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11/04/2011 01:07 CEST - Tennis in TV

Madrid vuole adottare la terra blu. In televisione si vedrebbe meglio. Tutto Monte Carlo su Sky con il doppio canale. Tanta Fed Cup e il challenger di Roma su Rai e SuperTennis.

TENNIS -  Ion Tiriac prosegue con le sue idee rivoluzionarie: vuole ingrandire il diametro delle palle, portare occhio di falco anche sulla terra e cambiare il colore dei campi. “Siamo schiavi della TV il blu renderebbe meglio”. Doppio canale su Sky Sport per Monte Carlo, Russia-Italia su Rai Sport e tutti il challenger di Roma tra RAI e SuperTennis. Riccardo Bisti
 

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I tornei di Houston e Casablanca hanno dato il via alla stagione sulla terra rossa, peraltro definibile in mille modi: “polvere di mattone”, “mattone tritato”, “terra battuta” o più semplicemente “rosso”. Questo assioma, vecchio di decenni, rischia di essere minato da Ion Tiriac. Il patron del Masters 1000 di Madrid vuole infatti prendere a calci la tradizione, istituendo per la prima volta i campi in terra…blu! La notizia non è nuova, tanto che dalle parti della Caja Magica già l’anno scorso fece la sua prima apparizione un campo sperimentale. Ma il baffone rumeno è uno che fa le cose sul serio, e quest’anno un campo in blu sarà usato per gli allenamenti durante il torneo. “Le opinioni di un singolo giocatore non contano più di tanto” ha detto Tiriac riferendosi alle perplessità di Nadal e Federer “Io andrò avanti con il mio progetto. In fondo anche negli Stati Uniti e in Australia hanno cambiato il colore dei campi”. Ha un senso dare questa notizia nella rubrica TV perché, secondo Tiriac, i campi in terra blu renderebbero la palla più visibile per il pubblico televisivo, oltre a favorire ulteriori entrate commerciali. Ma i progetti di Tiriac vanno oltre: vorrebbe rendere le palline da tennis ancora più grandi e lente. Chissà cosa ne pensa Thomas Muster: intervistato a Monza da Claudio Maglieri, l’ex numero 1 del mondo ha detto che la più grande differenza con i suoi tempi riguarda le palle…che oggi sono troppo lente!

Occhio di falco e il margine di errore
“Vorrei rendere la palline un 10-15% più grandi per rendere il gioco ancora più lento” ha detto Tiriac “E poi migliorare il colore della superficie. Come sapete, ormai siamo schiavi della televisione. A Madrid abbiamo 14.000 persone in tribuna, ma gli spettatori sono 500 milioni se consideriamo i telespettatori in Cina”. Tra le altre cose, vorrebbe istituzionalizzare l’utilizzo di “Hawk Eye” anche sulla terra battuta. “Trovo che sia ridicolo non utilizzarlo sulla terra battuta”. Nelle altre superfici viene usato con regolarità, mentre sulla terra esiste solo a uso e consumo dei telespettatori perché – a livello regolamentare – la terra lascia il segno della pallina. L’utilizzo di occhio di falco sulla terra sarebbe molto divertente: come la metteremmo se il segno della terra battuta e l’occhio elettronico dovessero dare conclusioni diverse? A chi dare ragione? Per ore ci limitiamo ad osservare che Hawk Eye ha un margine di errore di qualche millimetro.

Monte Carlo: arriva il doppio canale
Tornando alla terra blu, che ne pensate? Se velocità e sensazioni dei giocatori fossero davvero identiche alla terra tradizionale, in effetti sarebbe una novità interessante. Il blu è il colore che rende meglio sul piano televisivo: non è un caso che sia il colore scelto dagli Australiani per colorare il “plexicushion” del loro torneo e dagli americani per il decoturf estivo e del Masters 1000 di Indian Wells (Miami si gioca sul viola, colore dello sponsor Sony Ericsson). Il contrasto con il giallo della pallina è notevole, superiore rispetto al verde e probabilmente rispetto ad alcune situazioni del rosso. Quando il sole picchia duro, il contrasto offerto dalla terra rossa non è straordinario. Ci sono poi casi limite come il torneo ATP di Acapulco, dove nelle sessioni diurne praticamente la palla non si vede. Prima che cambiassero la posizione della telecamera, accadeva qualcosa di simile anche a Monte Carlo. A proposito di Monte Carlo, il primo Masters 1000 su terra sancirà il ritorno del doppio canale per Sky Sport, che offrirà tutti i match trasmessi dalla TV. Bella notizia anche per tutti gli appassionati di tennis in chiaro: la finale andrà su TW1 (Orf Sport Plus), facilmente ricevibile su Astra a 19.2° est. Lo stesso canale aveva trasmesso le fasi finali degli ultimi “1000” del 2010, Shanghai e Parigi Bercy. Chi è dotato di una parabola motorizzata, tra l’altro, avrà belle soddisfazioni sintonizzandosi sul turco NTV Spor nel prossimo weekend. Ottima copertura per il challenger di Roma RAI, trasmesso sia da SuperTennis che Rai Sport (ma non ci sarà Gianluigi Quinzi) e weekend nel segno della Fed Cup, con l’opportunità di seguire entrambe le semifinali del Gruppo Mondiale. Insomma, una settimana piena di TV. Ce n’è davvero per tutti i gusti.

MASTERS 1000 MONTE CARLO
Tutti i 39 match in programma tra il Campo Centrale e il Court Des Princes a partire da lunedì saranno trasmessi da Sky Sport con il doppio canale: incontri principali su Sky Sport 2, gli altri su Sky Sport 3. Molto interessante la presenza di Orf Sport Plus per la finale: splendido regalo per tutti coloro che non hanno un abbonamento pay. Il canale si trova in chiaro su Astra alla frequenza 12.663 Pol. H SR 22.000 Fec 5/6.

Lunedì 11 aprile
Sky Sport 2 / Sky Sport 3 – Diretta dalle 10.30 a fine giornata
Sky Sport 3 – Differita dalle 19.30 all’1

Martedì 12 aprile
Sky Sport 2 / Sky Sport 3 – Diretta dalle 10.30 a fine giornata
Sky Sport 3 – Differita dalle 19.30 all’1

Mercoledì 13 aprile
Sky Sport 3 – Differita dalle 6 alle 10.30
Sky Sport 2 / Sky Sport 3 – Diretta dalle 10.30 a fine giornata

Giovedì 14 aprile
Sky Sport 3 – Differita dalle 6 alle 10.30
Sky Sport 2 / Sky Sport 3 – Diretta dalle 10.30 a fine giornata
Sky Sport 3 – Differita dalle 19 all’1

Venerdì 15 aprile
Sky Sport 3 – Differita dalle 6 alle 10.30
Sky Sport 2 – Quarti di finale in diretta dalle 10.30
Sky Sport 3 – Quarti di finale in differita dalle 19 alle 3

Sabato 16 aprile
Sky Sport 3 – Differita dalle 8 alle 12.45
Sky Sport 2 – Semifinali in DIRETTA dalle 13
Sky Sport 2 – Prima semifinale in differita alle 17

Domenica 17 aprile
Sky Sport 3 - Semifinali in differita alle 10
Sky Sport 2 - Finale in DIRETTA a partire dalle 14 (presentazione + match)
Orf Sport Plus - Finale in DIRETTA dalle 14
Sky Sport 3 - Finale in differita alle 23.30

Tanto streaming, come peraltro accade per ogni torneo Masters 1000. Quello ufficiale di www.tennistv.com coprirà tutti 39 match ripresi dalle telecamere al consueto costo minimo di 14.99€ per un pass di un mese. Presenti anche i siti delle agenzie di scommesse: Betfair e Bet365 offriranno tutti i match ai possessori di un conto scommesse. Tra i vari canali presenti a Monte Carlo si segnala Canal+ Sport France, criptato su Astra ma che offre quotidianamente una finestra in chiaro. Ergo: saranno visibili le fasi finali delle varie giornate. Nelle ultime due giornate di gara ci saranno anche i turchi di NTV Spor, canale situato a 42° est, probabilmente in chiaro o con una codifica piuttosto blanda.

FED CUP – SEMIFINALI

RUSSIA-ITALIA
La due giorni di Mosca sarà trasmessa integralmente da Rai Sport 1. Le partite dell’Italia di Fed Cup sono tra le ultime tracce di tennis sulla TV di stato. Rai Sport 1 è visibile in molti modi: sul digitale terrestre, in chiaro via satellite su Hotbird (n. 227 di Sky oppure alla frequenza 11.804 Pol. V SR 27500 Fec ¾) e in streaming tramite il sito della RAI.

Sabato 16 aprile
Rai Sport 1 – Primi due singolari in diretta alle 12

Domenica 17 aprile
Rai Sport 1 – Ultimi due singolari ed eventuale doppio in diretta alle 12

Da giovedì a domenica, SuperTennis offrirà ogni sera alle 22.45 uno “Speciale Fed Cup” sull’incontro di Mosca.

BELGIO-REPUBBLICA CECA
Il Belgio avrebbe dovuto essere la squadra da battere grazie alla presenza di Kim Clijsters, Justine Henin e Yanina Wickmayer. Per la delicata sfida contro la Repubblica Ceca ci sarà solo quest’ultima. Il match di Charleroi, dunque, si presenta teso ed equilibrato. In Italia lo potremo seguire su SuperTennis. Non è chiaro se si potrà vedere tutto in diretta: i match inizieranno alle 13.30, ma il canale potrebbe dare la precedenza al challenger del Circolo Sportivo RAI. I palinsesti, attualmente, vedono la Fed Cup solo dalle 16 in poi.

Sabato 16 aprile
SuperTennis – Primi due singolari in diretta dalle 16 alle 19.45
SuperTennis – Differita dalle 21 all’1 (pausa dalle 22.45 alle 23)

Domenica 17 aprile
SuperTennis – Ultimi due singolari ed eventuale doppio in diretta dalle 16.45
SuperTennis – Differita dalle 21 all’1 (pausa dalle 22.45 alle 23)

FED CUP – SPAREGGI

GERMANIA – USA
L’incontro, trasmesso negli Stati Uniti da Tennis Channel, andrà in onda in streaming tramite il sito www.spobox.tv, nato dalle ceneri di www.tennislive.tv. Quest’ultimo, in realtà, non è morto. E’ semplicemente diventato la parte tennistica di un portale multisportivo.

SPAGNA-FRANCIA
Tutti i match andranno in onda su France4, emittente pubblica francese che però è oscurata via satellite.

CHALLENGER ROMA RAI
Copertura televisiva d’eccezione per il torneo romano, in programma presso il Circolo Sportivo RAI. Dirette sin dal primo giorno, sia su Rai Sport che su SuperTennis. Senza dimenticare la Web-TV del sito del torneo, in cui si potranno seguire tutti i match senza limitazioni di palinsesto.

Lunedì 11 aprile
Rai Sport 1 – Diretta dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13

Martedì 12 aprile
Rai Sport 1 – Diretta dalle 11 alle 13
SuperTennis – Un match in diretta alle 13
Rai Sport 2 – Diretta dalle 15.30 alle 17.30

Mercoledì 13 aprile
Rai Sport 1 – Diretta dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13

Giovedì 14 aprile
Rai Sport 1 – Diretta dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13

Venerdì 15 aprile
Rai Sport 1 – Diretta dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13

Sabato 16 aprile
SuperTennis – Semifinali in diretta alle 13

Domenica 17 aprile
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 13

Previste anche delle differite notturne su SuperTennis. Da lunedì a giovedì a mezzanotte, venerdì alle 23 e sabato all’1.

Riccardo Bisti

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