23/04/2011 21:04 CEST - Wta Stoccarda

Wozniacki favorita per Parigi?

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Wozniacki, Caroline (DEN) b. Radwanska, Agnieszka (POL) 7/5 6/3

Era la prima sfida sul rosso tra la numero 1 del mondo e la polacca Agnieszka Radwanska dopo quattro partite giocate tutte sul cemento. La differenza di forma e di risultati delle ultime settimane non si è fatta sentire, annullata soprattutto dalla superficie. Il match è stato molto equilibrato nonostante i precedenti (3-1 per la danese) nel circuito maggiore e le tante battaglie ai tempi dei tornei junior. Caroline, definita da molti regina senza corona per l’assenza nel suo palmares di un titolo del grande Slam, è sicuramente la giocatrice più calda del momento con tre titoli nel 2011, due negli ultimi mesi e alla quinta finale stagionale.
 

Quest’anno la danese avrà però la chance per aggiudicarsi un grande appuntamento proprio a Parigi approfittando di un periodo non favorevole di molte giocatrici: Kim Clijsters si presenterà in Francia forse in extremis a causa di un infortunio, le due Williams che non hanno mai amato troppo la terra sono da molti mesi fuori dal circuito, la detentrice del titolo Francesca Schiavone ha preso due stese a Miami e Stoccarda dalla Radwanska, le serbe Ivanovic e Jankovic sono irriconoscibili, le uniche che possono impensierirla sono le due russe Zvonareva e Kuznetsova rinfrancate dalla finale in Fed Cup e soprattutto Victoria Azarenka vincitrice a Miami e Marbella. 

Si è allenata molto la Wozniacki negli ultimi 15 giorni, è tornata a Montecarlo dopo la vittoria sulla terra verde della Carolina del Sud per studiare anche le partite di Rafael Nadal con il papà allenatore Piotr. Sempre presente in tribuna quando era in campo lo spagnolo, la danese ha cercato di imparare dal suo pari nel circuito Atp i segreti degli spostamenti e i movimenti che lo rendono un giocatore imbattibile sulla terra battuta. Soprannominata da molti Wallzniacki per le sue caratteristiche prettamente difensive, la danese sta tentando di rendere il suo gioco più offensivo senza limitarsi a ribattere i colpi dal fondocampo: “ho notato che Rafael Nadal senza avere un tennis che lo porta a scendere a rete, finisce sempre col concludere gli scambi in quella zona grazie ad accelerazioni dalla linea di fondo”.

Se c’erano dubbi sull’intensità della semifinale, a confermare i sospetti ci avevano pensato le stesse giocatrici che prima del match si erano messe a scherzare nel tunnel d’ingresso per il centrale: entrambe come spesso accade hanno scommesso la solita borsa che la vincitrice delle loro sfide deve regalare alla sconfitta. In realtà la partita è stata molto equilibrata grazie soprattutto alla polacca che ha giocato alla pari della numero 1 del mondo costringendola ad essere vittima del suo stesso gioco. Quello tra le due è un rapporto consolidato nel tempo, prima i tornei ETA in cui hanno condiviso spesso la stanza, poi le vacanze e gli allenamenti insieme. Ad accomunarle anche la Polonia, la madre di Caroline è stata giocatrice della nazionale polacca di pallavolo. 
 

La Wozniacki parte distratta, concede subito la battuta e fa scappare la Radwanska sul 3-1. Pur giocando allo specchio, grande difesa e controllo dello scambio dal fondocampo, i diversi centimetri e chili che separano le due hanno fatto la differenza. La polacca viene prima rimontata sul 4-3 ma annulla due palle del 5-3, portandosi quattro pari. Si vede annullare tre palle break consecutive sul servizio dell’avversaria ma cancella ugualmente prima un set point sul 5-4 ed altri tre sul 6-5 che non sono sufficienti ad impedire il 7-5 del primo parziale in favore della danese. 
 

Il secondo set scivola facilmente con la Radwanska che non riesce a mantenere lo stesso livello di gioco dopo le grandi ricorse a cui l’ha sottoposta la danese nel corso della parziale precedente. Sul 5-2, la polacca ha ancora la forza di annullare 2 match point, altri quattro sul 5-3 servizio Wozniacki ma il settimo è fatale. Rimane la buona prova di Agnieszka che per quasi due ore ha giocato alla pari della tennista al momento più forte sul circuito. Per la danese 25a finale in carriera e la possibilità di aggiudicarsi il 16° titolo. A sfidarla nell’ultimo atto del torneo di Stoccarda ci sarà la tedesca Julia Goerges, vincitrice per 6/4 3/6 7/5 su Samantha Stosur. Gli unici due precedenti tra le due sono in favore della Wozniacki.

2010 AUSTRALIAN OPEN HARD R64 C. Wozniacki 6-3 6-1
2010 COPENHAGEN HARD Q C. Wozniacki 3-6 6-0 7-6(3)

Giacomo Fazio