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24/04/2011 21:29 CEST - Chip and Charge

Chi fermerà Nadal sul rosso?

TENNIS – L'improbabile duo Cherici-Ansaloni accompagna la colazione di Pasqua con una chiacchierata sulla finale-bis Nadal-Ferrer; decidendo chi vincerà i prossimi tornei sul rosso; commentando la preparazione di Federer in vista della terra battuta, facendo i complimenti a Vagnozzi per l'ottimo torneo di Barcellona e ridendo del ricorso spagnolo in Davis. Enzo Cherici e Luigi Ansaloni

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Allora caro Ansaloni, secondo torneo su terra, seconda finale Nadal-Ferrer. Io già mi sto annoiando...

La terra, per chi non è 1) tifoso di Nadal 2) spagnolo 3) Masochista 4) Perditempo è sempre abbastanza noiosetta, bisogna ammetterlo. Detto questo, sempre e solo onore sia a Nadal sia a Ferrer. Non mi aspettavo che Rafa giocasse pure Barcelona, ma tant'è....

Adesso l'hai sparata grossa! Possono esserci bellissime partite anche su terra dai. Io mi riferivo al fatto che ci viene riproposta in pochi giorni la stessa finale

Certo che ci sono bellissima partite sulla terra, ci mancherebbe. Solo che poi, dopo le "bellissime partite sulla terra", nei torni sul rosso in cui c'è Nadal come finisce? Indovina un pò! E poi scusa, con tutto il rispetto parlando, oggi c'è la finale Nadal-Ferrer. Acciderboli, incertezza allo stato puro eh? Personalmente per divertirmi devo avere incertezza nel risultato finale. E perdonami, qui non ce l'ho.

Quindi il povero David vittima predestinata? A Monte Carlo alla fine se l'è giocata. m'aspettavo una sconfitta più netta onestamente. magari oggi strappa un set, chissà...

Se l'è giocata perchè un set è finito 7-5 e perchè teneva gli scambi e i ritmi da fondo con Nadal? Ah beh...

Se l'è giocata perché non ha perso 6-3 6-2, come da perfetto incompetente io pensavo alla vigilia.

Si, va bene, Ferrer s'è preso i complimenti da tutti. Il "medio-man" che combatte contro i super eroi. Potrebbe essere definito "L'Ettore" del tennis, visto che Nadal è una sorta di Pelide Achille o giù di lì. Anche modesto, vedo. Ogni intervista il Semidio Maiorchino sprizza modestia da tutti i pori. E la cosa bella è che sembra veramente sincero

Intanto con la vittoria di ieri, ha ragiunto 500 successi in carriera: il più giovane di sempre a riuscirci dopo Borg. Un traguardo davvero ragguardevole secondo me.

Senza dubbio, ma tra 2 giorni questo record non se lo ricorderà più nessuno, a parte statistici vari. Il record impressionante di Rafa è quello del 200 vittorie (o quasi) contro 6 sconfitte sulla terra. Quello secondo me è un dato veramente impressionante. Non ti sei sbilanciato sulla sua modestia però, Cherici.

È la parte che mi piace meno di Rafa devo dire, ma che accomuna un po' tutti i giocatori di vertice. Anche se giocano contro di me sarebbero capaci di dire "sarà un match duro". Invece a volte mi piacerebbe sentirli dire "adesso scendo in campo e lo massacro!".

Invece paradossalmente a me è una cosa che piace e che dimostra quanto siano stati grandi sia lui che Federer. Nè Roger nè Rafa, diciamolo, fuori dal campo sono stati tutti sti personaggioni, ma nonostante questo la gente li ama e li ha amati fino (anche, anche oltre) l'idolatria. E solo perchè sono degli immensi giocatori di tennis. Questa è una cosa stupenda per il nostro sport. Poi si, è vero quello che dici tu. Federer dopo secoli si è lasciato andare in qualcosa di cattivo, specie contro Murray. Ricordo un "Si beh un inglese non vince uno slam da 1783 anni...", prima della finale di Melbourne lo scorso anno...

A proposito di Federer...Sembra si stia allenando alla grande in Svizzera. Adesso inizia per lui il momento clou dell'anno. T'aspetti un colpo di reni importante da parte sua?

No, perchè ripeto per la quarantacinquesima volta: il problema non è fisico, ma di testa. Anche a Montecarlo voci estasiate narravano di un "Federer che per una settimana si è allenato come non mai in vita sua". Vorrei sbagliarmi ma la stagione sul rosso di Federer non la vedo per nulla bene.

Però questi tornei potrebbero restituirgli quel po' di cattiveria agonistica che potrebbe tornargli poi utile anche per Wimbledon.

Quando mai Federer ha avuto cattiveria agonistica scusa? Gli deve venire a 30 anni?

Non cadere nel'errore di tanti. Non si vincono 16 slam, 5 Master, eccetera senza una buona dose di cattiveria agonistica. Non la fa vedere troppo magari, ma ce l'ha eccome secondo me.

Quando hai un talento del genere si vincono eccome, anche non essendo un fighter. Poi dipende cosa intendi tu per cattiveria agonistica. Secondo me Federer a volte è cattivo, sadico, ma è un'altra cosa.

Intanto fra poco rivedremo in campo Djokovic, il dominatore della prima parte dell'anno. Uno che la cattiveria agonistica ce l'ha e la fa anche vedere.

Non parlo di Djokovic

Prego?

Non parlo di Djokovic finchè non torna a giocare sul serio. Quindi, buon Cherici, ti giro la domanda. Fai come Marzullo: ti sei fatta la domanda, datti la risposta

Bel contropiede Ansaloni, complimenti. Allora ti dico che, per me, un trofeo tra Madrid, Roma e Parigi se lo porta a casa!

Troppo facile così. Scegline uno.

Madrid lo vince Rafa. Parigi pure. Rimane solo Roma...Ma che mi fai dire???

Dunque Federer non vince una ceppa sulla terra battuta, giusto?

Dillo che vuoi farmi odiare dai tifosi di Federer allora, che facciamo prima.

No, semplicemente 10 righe sopra narravi di un Federer stile Rocky 4, che si allenava sulla neve svizzera trasportando i tronchi d'albero mentre correva e in cima alla montagna gridava "Raaaaaafaaaa". E poi me dici che Parigi lo vince Nadal, Madrid lo vince Nadal e Roma lo vince Djokovic. Allora ti dico che nemmeno tu mi pare credi un granchè al Federer "rosso".

Beh ma c'è modo e modo di perdere. Tra il perdere un'ipotetica finale a Parigi da nadal e farsi strapazzare dal primo Melzer che passa ci corre una bella differenza, non trovi?

I tifosi di Federer preferiscono perdere da Melzer al primo turno piuttosto che da Nadal o da Djokovic in semi o in finale. Detto questo, parliamo della sorpresa della settimana, su.

Lode a Vagnozzi allora. Partito dalle quali a Barcellona, fortunato con Fognini, bravissimo con Monaco, bravo e un po' tremolante con Ferrero.

Bravissimo Vagnozzi, senza dubbio. Solo che fa pensare il fatto che il migliore italiano in un torneo importante come quello di Barcelona sia questo ragazzo che fino ad ora non aveva ottenuto chissà quali livelli. E siamo reduci dla 5-0 in Fed Cup con la Russia, a livello femminile. E la Schiavone a Stoccarda ha preso una stesa dalla (pur bravissima) Radwanska. E la Pennetta è sempre out. Insomma, mi pare che non sia un gran bel momento per l'italico racchetta

Sai qual è la cosa che più mi lascia perplesso? Ci auto-definiamo sempre specialisti della terra battuta, poi arrivano finalmente i tornei che contano sul rosso e non combiniamo niente di buono.

Tipico, purtroppo, della nostra mentalità. Anche se Fognini a Montecarlo non ha fatto una figura così barbina, anzi dai.

Comunque, la cosa che m'ha fatto più ridere in tutta la settimana è stato il ricorso spagnolo sulla scelta della superficie degli americani In Coppa Davis! Dove speravano di giocare, a Torre del Greco?

Beh, la scelta di Torre del Greco nel 2005 da parte nostra fu meravigliosa, davvero. Comunque si, gli spagnoli hanno queste "sparate", diciamo così. Cherici, ci diamo la buona pasqua? Anche ai nostri lettori, ovviamente

Naturalmente! Tanti auguri a tutti e mi raccomando: andateci piano con l'abbacchio!

Luigi Ansaloni e Enzo Cherici

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