26/04/2011 11:09 CEST - Tennis Flash

Djokovic e l'ultimo pezzo del puzzle

TENNIS - Tra i segreti del nuovo Djokovic, imbattuto nel 2011, c'è il nutrizionista Igor Cetojevic. "Ha capito che sono allergico al glutine. Ho perso qualche chilo e fisicamente non sono mai stato meglio". C'è inoltre una rinnovata convinzione che gli ha permesso di azzerare il gap mentale con Federer e Nadal. "Rafa sulla terra è straordinario, ma penso di poter battere chiunque su qualsiasi superficie". Stefano Pentagallo

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Novak Djokovic, che inizierà la sua stagione sul rosso con il torneo di casa, il Serbia Open di Belgrado (Clay, €373,200), ha rivelato la chiave del suo successo, individuando nel nutrizionista l'uomo che gli ha permesso di fare il definitivo salto di qualità in questa prima parte di 2011. "Il suo nome è Igor Cetojevic, è un nutrizionista ed ha fatto un grande lavoro per cambiare il mio regime dietetico dopo aver stabilito che io fossi allergico ad alcuni ingredienti come il glutine," ha detto il serbo. "Significa che non posso mangiare cose come pizza, pasta e pane. Ho perso qualche chilo, ma questa è la sola cosa ad avermi aiutato perché ora i miei movimenti sono più svelti e mi sento benissimo fisicamente. Un sacco di persone si sono interrogate su quale fosse il segreto del mio stato di forma ma non c'è nessun segreto, è solo che tutti i tasselli si sono incastrati nel punto giusto dopo anni di duro lavoro ed ora stiamo raccogliendo i frutti."

Un ringraziamento particolare Novak lo fa al suo team artefice, a suo dire, di averlo reso il giocatore che ora è. "Ho un grande team di persone intorno a me. Ho piena fiducia in loro e nelle istruzioni che mi suggeriscono. Sono anche maturato come giocatore e come persona. Mi sento più fiducioso e consistente perché sono in grado di dire la mia contro i migliori giocatori del mondo in qualsiasi circostanza. Prima non era così, ogni volta che avevo bisogno di essere consistente contro Roger e Rafa nelle fasi cruciali dei tornei del Grande Slam non sono mai riuscito a restare psicologicamente equilibrato e fiducioso." Il vincitore di due tornei del Grande Slam è pronto a dimostrare di essere in grado di detronizzare il re incontrastato della terra rossa, il numero 1 del mondo Rafa Nadal. "Nel corso degli anni Nadal si è sempre sbarazzato dei suoi avversari sulla terra battuta, abbiamo sempre pensato che non avesse più margini di miglioramento ed ogni volta continuava a sorprenderci. È ancora il giocatore da battere sulla terra rossa ed è il favorito in ognuno dei prossimi importanti eventi, tra cui i French Open, perché è talmente dominante su questa superficie. Tuttavia sto giocando con molta più sicurezza contro di lui ultimamente ed ora credo di poter battere chiunque su qualsiasi superficie, anche se battere Nadal sulla terra battuta resta la sfida più grande da affrontare."

Infine Djokovic spiega cosa lo ha spinto a rinunciare al Masters 1000 di Monte-Carlo dopo la doppietta Indian Wells - Miami. "Avevo bisogno di due settimane in più di riposo dopo un'estenuante stagione sul cemento, una superficie che mette a dura prova i tendini delle ginocchia, ma ora sono pronto."

Stefano Pentagallo