06/05/2011 15:54 CEST - Masters 1000 MADRID

Nole tranquillo, Delpo si ritira

djokovic09

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La notizia del giorno alla Caja Màgica è il forfait di Del Potro, giunta inaspettata mentre sul centrale Federer sta vincendo il primo set e Djokovic sta tenendo una esibizione sul campo numero 2.
Non ci sarà blockbuster time. L’argentino aveva chiesto l’intervento del fisio due giorni fa durante l’incontro di primo turno contro Youzhny, sul 2-1 per il russo nel secondo set , e proprio nel game successivo aveva perso il servizio e la partita si era allungata fino al terzo set. Ieri però aveva dato buone sensazioni. Proprio quando i suoi tifosi e tutto il pubblico di questo Master 1000 già pregustavano una sfida al calor bianco, Delpo deve farsi da parte. Sarà per la prossima volta: il dolore all’anca che gli aveva creato problemi negli ultimi giorni non consentiva a Palito di giocare con serenità, secondo quanto dichiarato in conferenza stampa. Riportiamo i passaggi più importanti.

Puoi descrivere il dolore e dirci quando è cominciato?
Ho cominciato a sentirlo all’Estoril, tra la semifinale e la finale e ogni giorno mi da sempre più fastidio. Mi fa troppo male e questa è la ragione per cui non gioco.

Cosa ti hanno detto i dottori?
Mi hanno detto che non è il caso di giocare, che non sono in condizione di poterlo fare. Ho una certa esperienza con gli infortuni e ho deciso di seguire il loro consiglio. Ho fatto dei test con i dottori qui a Madrid e hanno visto che c’è qualcosa che non va. Adesso torno senz’altro in Argentina per sottopormi ad altri test e a questo punto spero di fare una buona riabilitazione e di tornare presto nel circuito. Spero di essere pronto per giocare prima possibile.

Dunque non sarai a Roma?
No, non vado a Roma. Forse giocherò a Nizza e spero di essere pronto per Parigi, ma la salute è la cosa più importante adesso.

Djokovic eguaglia Lendl
Con un’altra esibizione impeccabile durata 51 minuti, Djokovic eguaglia Lendl con la migliore partenza di sempre, 29 match senza sconfitta. Non ha potuto fare niente lo spagnolo Garcia-Lopez, che si è trovato di fronte un Nole che gioca con il pilota automatico e sembra avere sempre mezzo secondo in più di tempo per decidere dove mandare la palla. Bastano pochi minuti e tre giochi per capire l’aria che tira; il serbo breakka subito, rispondendo alle (poche) prime palle di Willie e intimidendo l’avversario con un palleggio pesante che spesso induceva all’errore lo spagnolo. Coach Esparcìa cecava di tenere alto il morale del suo ragazzo invitandolo a picchiare con il dritto e a rispondere centralmente per non dare angolo al serbo. Ma il secondo break è inevitabile, in campo si vede che Djokovic si muove leggero e occupa tutti gli spazi. Il primo set finisce 6/1. Dall’inizio dell’anno è chiaro che qualcosa è cambiato nella testa di Djoker; lo si capisce anche dall’urlo che rivolge al suo angolo quando breakka di nuovo lo spagnolo nel primo game del secondo set. Un urlo che esprime tutta la voglia di vincere e la capacità di non sottovalutare nessun avversario.

Chiedo a Esparcìa come si fa a far male ad un giocatore così: im risponde che in questo momento è ingiocabile e non si può fare molto. Ciònonostante Guile riesce a tenere due turni di servizio consecutivi a zero, ridando un po’ di fiato al pubblico e alla partita. Ma nessuno ci crede veramente: un altro break sul 4-2 mette fine a una partita in cui il serbo ha vinto tutti i punti sulla propria prima palla e un totale di 32 su 34 nei turni di servizio. Impressionante.
Djokovic scrive dunque il suo nome a lato di uno dei giocatori più vincenti del tennis moderno, Ivan Lendl; 29 partite e 5 tornei vinti da gennaio ad oggi. In sala stampa gli chiedono un commento su questo record: “Mi hanno fatto questa domanda centinaia di volte nel’ultimo mese” dice “ e quindi mi tocca ripeterlo: non ci penso, è una bella cosa ma vado avanti partita dopo partita”. Si parla del rapporto col suo coach e lui racconta di quanto sia importante avere al suo fianco un allenatore di cui si fida, un amico. Ora Nole aspetta David Ferrer, vincitore nell'ultimo match di giornata sull'ucraino Stakhovsky con il punteggio di 6-3 7-6

MASTERS 1000 MADRID - RISULTATI

T Bellucci defeats (4) A Murray 64 62
(6) D Ferrer defeats S Stakhovsky 63 76(3)
(3) R Federer defeats X Malisse 64 63
(2) N Djokovic defeats G Garcia-Lopez 61 62
(5) R Soderling defeats J Tsonga 76(8) 75
M Llodra defeats D Gimeno-Traver 16 64 76(4)
(1) R Nadal defeats J Del Potro
(7) T Berdych defeats J Monaco 75 63

Teo Gallo