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08/05/2011 13:22 CEST - INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA

Nadal a caccia del sesto titolo

TENNIS- Sorteggiato il tabellone del quinto Masters 1000 della stagione. Nadal potrebbe ritrovare in semifinale Federer dopo il match di Miami e Madrid. Non potrà esserci una finale bis del 2010 tra Nadal e Ferrer, semmai s'incontreranno nei quarti. In basso Murray sorteggiato dal lato di Novak Djokovic. da Roma Ubaldo Scanagatta

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ROMA _ Vi parlo qui _ con una premessa sui problemi creatici dall’organizzazione… assai disorganizzata che leggerete fra poche righe _ del sorteggio del tabellone maschile degli Internazionali, con Nadal e Federer nella stessa metà tabellone (e Nadal-Ferrer eventualmente nei quarti: scongiurata quindi una finale bis del 2010 e anche un tris dopo le finali Nadal-Ferrer di Montecarlo e Barcellona; Federer è nel quarto di Berdych), Djokovic e Murray nell’altra metà (con Soderling nello stesso quarto di Djokovic, e Murray che ha come testa di serie nel suo settore Troicki a livello di ottavi e Melzer eventualmente nei quarti.

La premessa d’obbligo è che per ora è molto ma molto difficile lavorare qui a Roma.

Perché? Cominciamo dall’inizio. Ieri non è stato possibile ritirare l’accredito-stampa. Tutte le altre categorie, giocatori, giudici di linea, raccattapalle, dirigenti, sponsor sì ma giornalisti e fotografi no per motivi francamente incomprensibili. Infatti, prevedibilmente ieri non c’era nessuna coda e si sarebbe fatto tutto in un attimo. Almeno i romani avrebbero potuto ritirarlo. Oggi bisognava ritirarlo sul Lungotevere dove però non si poteva lasciare la macchina nemmeno per 5 minuti per via della partita Roma-Milan anche nei parcheggi non FIT (a me il parcheggio, richiesto 20 gg fa, non è stato dato…sono nella lista dei “cattivi”). Naturalmente c’era coda…. Pur essendo arrivati alle 9 e 30.

Ritirato il pass _ che nel mio caso non dava accesso alla tribuna stampa ma solo al centro stampa _ non senza aver firmato preventivamente un lungo “impegno” di due pagine con una serie di imposizioni e proibizioni che non mi è mai capitato di dover firmare in una vita vissuta fra migliaia di accrediti (con calma copierò per voi il testo…più tardi perché possiata rendervene conto), c’era da raggiungere da tutta l’altra parte dell’impianto la sala stampa. Ovviamente con computer, borse, fili, trasformatori, carte, spine, macchine fotografiche e tutto quanto ci si porta dietro quando si arriva il primo giorno ad un torneo.

Arrivati faticosamente in sala stampa atttraverso scale che non prevedono facilitazioni tipo ascensori o altro per disabili, anziani etcetera, per quanto mi riguarda ho potuto notare che il cartellino segnaposto con su scritto Ubitennis (e quello di Pianeta Tennis ieri a me adiacente) era slittato dalla prima sala dove sono sistemati tutte le testate italiane, nella sala più lontana in mezzo alle testate straniere (che sia perché parlo discretamente tre lingue oltre all’italiano?).

Nel tragitto a ritroso verso la macchina parcheggiata a un chilometro per riprendere le cose che non ero riuscito a trasportare con il primo viaggio, avendo notato discrepanze fra il mio pass e quello di altri colleghi e avendone chiesto ragione al capufficio stampa Mancuso che aveva allargato le braccia (“Non sono io il responsabile della composizione dei media-pass, non dipende da me se non hai accesso alla tribuna stampa…non li faccio io”), ho incontrato il presidente federale Binaghi, sua moglie e un gruppetto di persone. Al volo gli ho detto:Presidente vengo a scoprire di non avere un posto in tribuna stampa, le sembra normale?”.

La replica immediata è stata: “Protesterò”. Non so che cosa sia successo, ma al ritorno dall’auto (10 minuti dopo) ho trovato Angelo Mancuso che mi ha detto: “C’è stato un errore, vai a ritirare sul Lungotevere un accredito stampa che ti è stato modificato. Mi sono occupato personalmente della cosa, ho verificato l’errore, ma nessuno mi ha detto di farlo…”.

Questi sono i fatti. Nel frattempo, anda e rianda, con internet che non funzionava (e i tecnici della società “partner” della Fit mi hanno detto: “Siamo stati avvertiti di questo lavoro solo due giorni fa…”) il sorteggio era naturalmente già cominciato, quello delle donne me lo sono proprio perso.

Onde non perdere anche quello degli uomini, effettuato da Sestini dell’Atp, alla presenza di Nicola Pietrangeli, Victor Troicki presentato come n.15 del mondo suo best ranking, e sotto i vigili occhi di Nicola Arzani, sono rimasto lì, sapendo di dover ritornare sul LungoTevere per recuperare il nuovo accredito.

Invece _ finalmente una piacevole sorpresa, mentre internet continuava a saltare, così che un mio inserimento nella home page si è bloccato ed ho bloccato involontariamente pure la pagina di Ubitennis, ho dovuto telefonare ad un amministratore del sito perché con la mia password la sbloccasse perché io non potevo più farlo e il collega Viggiani del Corriere dello sport veniva a chiedermi se nella nostra sala (degli…”esteri”) internet per caso funzionasse _ è arrivato nel frattempo in sala stampa, portato da Amanda Lanari in Mancuso (che ovviamente ringrazio) il mio pass modificato.

Finito il sorteggio (che viene fatto per metà in inglese sebbene di inglese presente non ci sia nessuno…; lo accenno a Nicola Arzani e a Sestini a metà sorteggio, Sestini osserva che c’è Troicki...ma dopo si passa all’italiano) mi appresto a scriverne, ma la linea internet cade in continuazione.

Alle 14 arriva Starace in conferenza stampa. Solo che non c’è microfono o altoparlante, come negli altri tornei, per avvertire che una conferenza stampa è in avvio o in corso. Così, pur gentilmente avvertito da Mancuso che passa lì mentre è già cominciata, ma ero nel bel mezzo di un tentativo di inserimento nella home page…mi perdo pure quella…e arrivo quando ci sono solo le varie tv che fanno le interviste (che ora, per via di quel foglio che ci hanno fatto firmare, non si possono registrare; in tutti i tornei degli slam, e non solo, ti mettono sotto al banco degli intervistati addirittura le prese per registrare senza fruscii, ci sono le radio di tutto il mondo). Verificherò se nel frattempo sia stata modificata o soppressa la legge del diritto di cronaca e dei tre minuti.

Mi spiace se per ora riesco a scrivere solo questo…fra un po’ scriverò anche del sorteggio in maniera più estesa. Ma manca proprio il tempo…La successiva conferenza stampa di Volandri me l’ha cortesemente sentita un collega che me l’ha poi riferita.

Continuate a leggere qui di seguito via via…nel corso di quetso pomeriggio e scriverò di cose che certamente troverete più interessanti.

Ma se prima non riesco a farvi capire in quali condizioni si lavora, è difficile che possiate apprezzare anche quello che _ impegnandosi noi di Ubitennis tutti moltissimo, perché abbiamo preparato una copertura monstre di questo torneo cui siamo affezionati più di tanti e da oltre 30 anni, tant’è che gli auguriamo ogni bene e se puntializziamo certi aspetti è perché qualcuno di decida prima o poi ad affrontarli costruttivamente _ riusciremo a darvi.

Mancuso mi ha appena riferito che a seguito di quanto scritto prima (“Che bisogno avevi di farlo?”), dovremo darci del lei (e la cosa, capirete, mi preoccupa…), e di presentarmi al mattino, dopo aver bussato, a ritirare il bracciale. Se ci sarà…vedremo.

Nei televisori della sala stampa non c'è alcun collegamento con Sky e nessun giornalista può vedere la semifinale tra Federer e Nadal. Sono tutti furiosi. Inoltre tra i vari inconvenienti c'è solo un bagno per sesso e siamo oltre 100 giornalisti e non è possibile regolare l'aria condizionata con la conseguenza che sono tutti infreddoliti.

 

Ubaldo Scanagatta

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