15/05/2011 17:58 CEST - INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA

Monumento Djokovic!!!

TENNIS - Al termine di un match meraviglioso, Novak Djokovic centra la finale. Battuto Andy Murray con il punteggio di 6-1 3-6 7-6. Per Nole è la vittoria consecutiva numero 38 (la 36esima nel 2011). In finale troverà Nadal, felicissimo per le sette ore di riposo in più. CLAMOROSO: con questa vittoria si è già qualificato per il Masters di Londra! L'opinione di di Ubaldo Scanagatta e di Rino Tommasi

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Andy Murray - Foto di Monique Filippella

Tennis e Scommesse : Internazionali d'Italia - La Finale - R.Nadal (1.45) vs N.Djokovic (3.15) (Pinno)

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Novak Djokovic b. Andy Murray 6-1 3-6 7-6(2)

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta
ROMA _ Il più contento è Rafa Nadal. Le sue chances di vincere per la sesta volta in sette anni questo torneo sono enormi. Potrebbe essere addirittura una finale corta. Rapida. E se così sarà nessuno potrà rimproverare Djokovic.

Perché Djokovic nella serata di sabato ha speso tutto quel che poteva spendere. Ed è venuto fuori miracolosamente da un match che sembrava perduto.

Che partita è stata ragazzi! Una delle migliori dell’anno. Mai Nole Djokovic aveva rischiato di perderne una così da vicino quest’anno che lo vede ancora imbattuto dopo 36 match.

Ma chi credeva che Andy Murray non avesse le stimmate del campione adesso è servito. Andy è un gran campione, sì anche sulla terra battuta, e stasera lo ha dimostrato anche se ha perso un match che sul 5-4 al terzo set quando serviva per la vittoria non avrebbe più dovuto perdere se non si fosse troppo innervosito, se non avesse accusato la tensione di chi sta per compiere un grande exploit.

Ha commesso due doppi falli (il primo sul 30-15 dopo un net clamoroso di Nole di più di mezzo metro!), e sbagliato almeno due palle che non avrebbe mai sbagliato se…non fosse stato così vicino alla vittoria ed evidentemente troppo teso.

“Sono stato anche un po’ sfortunato, ma avrei dovuto vincere…però questo match mi dà fiducia nella prospettiva del Roland Garros. Posso dire che il mio periodo di crisi è finito, devo solo giocare così e possibilmente un filo meglio a Parigi e posso vincere quel torneo".

Il Djokovic del primo set sembrava irresistibile, quello del terzo non lo era più , e nel finale del secondo set invece Murray aveva giocato un gran tennis.

Non so chi fosse più stanco alla fine del terzo set, ma provate ad immaginarvi un match di tanta intensità, e di 3 ore e 2 minuti, al Roland Garros dove di set bisogna vincerne tre.

Secondo me stava meglio Murray, ma magari anche in un match tre su cinque avrebbe contato di più il fattore psicologico e Djokovic avrebbe vinto il quarto set (non credo in cinque però).

E ciò sebbene Murray abbia corso più di Djokovic che anticipa e spinge di più, gioca un tantino più vicino alla riga di fondocampo. Semmai, così come abbiamo scritto mille volte che all’US open la programmazione dettata dalla tv americana con il SuperSaturday ha spesso come conseguenza finali zoppe, con un giocatore troppo più stanco dell’altro, ugualmente qui far giocare una semifinale la sera non garantisce uno sviluppo equo del torneo.

In finale Nadal sarà troppo più avvantaggiato. Poi, per carità, può succedere coma Forest Hills 1975 quando Orantes battè Connros in finale alla domenica dopo aver recuperato a Vilas un handicap di due set a 0 e 5-0 15-40 nel terzo e sembrava moribondo.

Una semifinale alla sera con una dozzina scarsa di12 ore per recuperare _ Nole è venuto in conferenza stampa a mezzanotte, poi avrà dovuto mangiare qualcosa, farsi i massaggi, dubito che sarà riuscito a smaltire l’adrenalina accumulata e a dormire come se nulla fosse prima delle una o delle due di notte.

Era la terza sera di fila che Djokovic veniva fatto giocare di notte, ma se anche fosse toccato a Nadal giocare di notte la regolarità del match non ci sarebbe stata.

IL COMMENTO DI RINO TOMMASI

Qualcuno si era lamentato che il torneo non avesse avuto fino a ieri una grande partita. Finalmente ci hanno pensato Novak Djokovic ed Andy Murray che per tre ore si sono giocati la possibilità di affrontare oggi Rafa Nadal. Murray non ha ancora raggiunto la continuità degli altri campioni che dividono con lui i primi posti della classifica mondiale ma ha sicuramente le qualità del campione. Le ha confermate ieri sera minacciando di interrompere la serie di 35 vittorie consecutive infilate in questo inizio di stagione da Novak Djokovic.
Infatti Murray, dopo aver perso il primo set e vinto il secondo, nel terzo è giunto a servire per il match sul 5 a 4 e malgrado due doppi falli è stato tre volte a due punti dal match che alla fine si è deciso nel tie-break. Solo qui l’equilibrio si è spezzato e Djokovic ha salvato la sua serie e la possibilità di affrontare ancora una volta Nadal. In quali condizioni non lo sappiamo dal momento che l’incontro, durato 3 ore e due minuti, è terminato poco prima della mezzanotte.