17/05/2011 13:23 CEST - CHIP AND CHARGE

Nessuno può fermare RoboNole

TENNIS - Torna l’improponibile rubrica del duo meno assortito del tennis italiano. Roma al centro della discussione:. Djokovic è davvero imbattibile? Nadal ha paura di lui? Il suo gioco è il migliore mai espresso su un campo di tennis? E ancora: Federer ormai terzo incomodo, il flop della Schiavone, la battaglia Fit-Ubaldo e la signorilità della Seles. Luigi Ansaloni / Enzo Cherici

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Allora, ancora Djokovic. Sembra che questo 2011 sia un assolo assoluto, un dominio totale, una vera e propria tirannia. Che sia lui l'attuale numero uno del mondo non pare esserci alcun dubbio. Ma Nadal e Federer sono davvero così impotenti di fronte alla furia serba oppure lo attendono al varco al grande appuntamento di Parigi?

Beh sarebbe davvero una beffa per Nole se si ripetesse quanto avvenuto nel 1984. Ricordi? McEnroe vinse 42 partite di fila, poi crollò sul più bello proprio nella finale del Roland Garros contro Lendl. Una cosa è certa: solo il computer non s'è ancora accorto che Djokovic è il vero numero uno del mondo.

Poco più di 400 punti ormai separano Nole da quel trono mondiale inseguito per tutta la vita, sogno di ogni tennista. Ma non ti sembra strano l'atteggiamento di Nadal? Nelle interviste sembra rassegnato a perdere il primato, come se fosse una cosa inevitabile. E anche il suo atteggiamento in campo, sia a Madrid che sopratutto a Roma, sembra un pochettino rassegnato. Strano, per un combattente incredibile come il toro di Manacor.

Nadal non è uno sciocco. Ha ormai capito che il numero uno, almeno per ora, è andato. Detto ció, i numeri uno passano, i titoli restano. Nadal a questo punto vuole vincere il Roland Garros, a mio avviso se ne frega ormai della prima piazza, che considera giustamente ormai perduta. Prima di darlo per cotto aspettiamo Parigi, dove ha vinto 5 volte e si gioca 3/5. Io mi aspetto un suo colpo di coda.

D'accordo, ma ieri Nadal ha perso la partita sul proprio servizio, o meglio si è fatto brekkare sul 4-5, pur recuperando i primi tre match point dallo 0-40. Per me è incredibile, visto che Rafa nei momenti decisivi non sbaglia. Mai. Sembrava sinceramente impaurito da questo Djokovic, un vero drago sparapalle, come quello di cui racconta Agassi nella sua biografia. Insomma, in breve: Rafa ha paura di Nole?

Parliamoci chiaro: in questo momento tra Djokovic e Nadal c'è un abisso. In più Nole veniva da 3 finali vinte e aveva insinuato un tarlo nella testa di Rafa. Io non credo che Rafa abbia paura di Nole, ma ribalterei i termini della questione: Nole non ha paura di Rafa. Non più almeno. Fino alla finale Us Open compresa i punti decisivi li vinceva sempre Nadal, con la doppietta Indian Wells/Miami il primo trojan s'è conficcato nella testa di Rafa. A Madrid il trojan s'è trasformato in un virus letale e a Roma il serbo ha solo dovuto cogliere i frutti di questo ribaltamento nella condizione psicologica di questi due campioni.

La differenza però non sta nel virus mentale che Nole sembra aver installato nel computer di Nadal, sta proprio nel gioco. Il tennis di Djokovic in questo momento sembra davvero da fantascienza. Non so nemmeno se potrei riprodurlo giocando alla playstation, tanto è incredibile.

Su quello non ci sono dubbi. Della condizione psicofisica abbiamo parlato, ma è anche in una condizione tecnica mostruosa. Col servizio è tornato a un ottimo rendimento, nello scambio non sbaglia praticamente mai, il rovescio è un incanto e il dritto leggermente più arrotato resta quella frazione in più sulla racchetta che gli riduce al minimo l'errore. si potrebbe quasi dire che la nadalizzazione di Djokovic è ormai quasi completa...

C'è anche, tra gli addetti ai lavori e i tifosi. chi dice che un gioco così incredibile non si sia mai visto in un campo da tennis.

Indubbiamente il livello espresso da Nole in questi mesi è stratosferico. però prima di affermare che non si sia mai visto nulla di simile ci andrei moooooolto cauto.

Insomma non sei d'accordo.

Ma proprio per niente. Senza volere scomodare i Borg, i McEnroe o i Sampras, e volendo restare agli anni più vicini ai nostri, direi che uno come Djokovic ti impressiona, ma uno come il miglior Federer ti incanta.

A proposito di Federer, sembra sempre più il numero tre, un terzo incomodo qualsiasi. Un ruolo nuovo per lui.

E bisogna che se ne faccia una ragione direi. Poche storie, al momento è una spanna sotto Nadal e quattro sotto Djokovic. Certo, se poi inizia a soffrire con i Lopez e perde anche dai Gasquet...addio!

Contro Gasquet è stato uno spettacolo abbastanza deprimente, nel senso che farsi dominare mentalmente da Richard ( con tutto il rispetto) è veramente incredibile.

Un'impresa quasi titanica! Per una volta non sono neanche stato d'accordo con Bertolucci che parlava di partita fantastica. Si sono visti grandi colpi, vero. Ma la partita sarebbe dovuta durare un'oretta o poco più. E se ciò non è avvenuto è stato - con tutto il rispetto per il francese - più per colpa di Federer che per meriti di Gasquet.

La tua griglia di partenza al Roland Garros, a questo punto?

Prima fila: Djokovic – Nadal; Seconda fila: Federer – Soderling; Terza fila: Ferrer - Murray

Murray dietro Soderling?
Una rondine non fa primavera: continuo a non fidarmi dello scozzese. Poi Parigi è uno slam, e come sai lui non ha un grande feeling con questo tipo di tornei...

Però è arrivato ad un game dallo sconfiggere RoboNole.

A proposito di RoboNole...Hai notato che adesso alcuni tifosi di Nadal danno del Robocop a Djokovic? Non ti sembra essere una curiosa legge del contrappasso?

Si, ho notato. E ho notato anche, con fastidio devo dire, che qualcuno appena Djokovic ha iniziato a vincere, gli abbia dato subito del dopato. Paragonandolo appunto a Nadal sotto quel punto di vista. Ecco, questa è una cosa che onestamente non mi è piaciuta. Non mi piace la cultura del sospetto. Anche perchè non mi sembra che Nole sia cambiato fisicamente rispetto all'anno scorso.

Infatti. Non mi piaceva quando qualcuno in passato faceva insinuazioni su Nadal (soprattutto tifosi di Federer, va detto); non mi piace che qualcuno ora lanci velati sospetti su Nole. E mi sorprende che siano in maggioranza tifosi di Nadal a farlo...

Ma che siano di Nadal o di Federer a me dà fastidio sempre e comunque. Chi ha sospetti su Nadal o Djokovic porti delle prove, esprima il concetto in maniera esaustiva, altrimenti si stia zitto e stop. Non capisco perchè chi vince debba stare subito antipatico. Mi ha dato fastidio quanto vedere Nadal che durante la finale di ieri alzava le "palombelle" in difesa. Non una grande idea.

Vabbè alzare palombelle mica è reato: Wilander c'ha vinto 7 slam...Comunque d'acordissimo con te: una delle missioni di Chip & Charge dovrà essere quella di farla finita con questa cultura del sospetto. Ma della Sharapova non diciamo niente piuttosto? A me la sua vittoria ha fatto molto piacere.

Anche a me, siamo d'accordo su questo. Maria è un personaggio che fa del bene, solo del bene, al tennis. Qualcuno dice che è antipatica, a me non sembra. E anche se avesse atteggiamenti da diva, beh, lei è una diva. E' la più grande diva del tennis attuale. E per di più è una tosta, decisa, e che ne ha passate tante. Non vorrei averla come avversaria al Roland Garros, anche se penso che le favorite siano altre. Se la Azarenka (che sfortunata Vika, mannaggia) non si infortunava, non penso avrebbe vinto quella partita.

Concordo, sarebbe stato molto difficile per lei. Ma preferisco mille volte il suo tennis aggressivo a quello iper passivo della Wall-Zniacki. Ma a proposito d'infortuni, non ti sembra che questo tennis femminile rischi di diventare una aspecie di lazzaretto? Le Williams non mi ricordo neanche più come sono fatte, la Sharapova ne ha passate di tutti colori con quella spalla, anche la nostra Pennetta ha avuto i suoi bravi problemi. Ora anche la Azarenka. E basta dai!

Carolina, per quanto abbia un debole per lei (puramente fisico), è irritante. Sulla terra il suo gioco non può funzionare, sulle altre superfici magari la musica cambia, ma vederla giocare a volte è di una noia veramente mortale, mi spiace dirlo. Beh gli infortuni ci sono sempre stati, e per quanto mi riguarda non credo poi tantissimo agli infortuni delle sorelle Williams, ma ovviamente non posso dimostrare nemmeno il contrario. Vika si è infortunata giocando, mentre per quanto riguarda la Pennetta ha quasi 29 anni, che il fisico inizi un pochettino a fare qualche scricchiolo ci sta. Piuttosto mi ha deluso davvero tanto la Schiavone, ed è un peccato.

A me ha deluso ancora di più in conferenza stampa, quando ha polemizzato in maniera veramente assurda con Ubaldo: aveva torto marcio!

Polemizzare con Ubaldo è lo sport principale della Fit, ormai lo dovresti sapere.

E non solo con lui mi pare: ho letto di un'ulteriore figura barbina con la povera Raffaella Reggi, in difesa della quale è dovuta scendere in campo nientemeno che Monica Seles (campionessa immensa in campo e fuori).

La Seles...sono sempre stato convinto che se non l'avessero accoltellata ad Amburgo, la questione del Goat, almeno per quanto riguarda le donne, sarebbe stata definitivamente risolta

Oh mi tocca darti ragione un'altra volta. Inizio a preoccuparmi...

A proposito di Goat, sarebbe curioso che dopo anni di dominio Federer-Nadal, zitto zitto quatto quatto il grande Slam lo facesse Djokovic...

Ma t'immagini? Mi cappotterei dalle risate! Però intanto è a 1/4 di Slam, la strada è lunga...E ammesso e non concesso che vinca a Parigi, non riesco proprio a vederlo favorito anche a Wimbledon.

Beh ha detto che è più difficile battere Nadal sulla terra rossa che Federer sull'erba. Anche se non ricordo che i due a Wimbledon si siano mai incontrati.

Appunto...Contro il Federer degli anni d'oro sull'erba avrebbe preso una tale stesa che mai si sarebbe sognato di pronunciare questa sciocchezzuola (e mi contengo).

Si ha la sensazione che i due ormai sono proprio coalizzati contro Federer, quando parlano. Magari non in campo, visto che si danno mazzate mica da ridere, però nelle dichiarazioni si

Nadal e Djokovic dici? Ma non mi pare mica tanto. vedo un certo "astio" verso Federer più da parte del serbo, Rafa invece lo stima moltissimo a mio avviso. Piuttosto, hai visto che stretta di mano freddina a fine match a Roma tra Rafa e Nole? Prima erano grandi abbracci ogni volta, adesso mi sembra che i rapporti tra loro stiano mutando...

Perchè Nadal ha capito che ormai è un rivale credibilissimo dappertutto, fino allo scorso anno era un gradino, anzi una scala, sotto. Adesso no, adesso è un rivale, è qualcuno da temere. Con rispetto, ma da nemico.

Vedremo allora nelle prossime puntate. Sarò curioso di vedere come si saluteranno in caso di vittoria di Djokovic a Parigi. Perché tanto arrivano loro due in finale, giusto?

C'è sempre una mina vagante, e la pressione adesso è tutta per Djokovic. Questa sarà una chiave importantissima, perchè per la prima volta nella sua carriera Nole sarà l'assoluto favorito in uno slam. Dopo Nadal. Mentre Federer giocherà senza alcun tipo di pressione. Tre variabili molto molto interessanti, secondo me.

Federer la pressione è bravissimo a crearsela da solo, sempre e comunque. Per me invece arriveremo all'ennesima finale Nadal-Djokovic e per me stavolta vincerà Rafa. Ci tengo a precisare, pronostico basato solo su sensazioni...

Sarà, ma mai come quest'anno attendo Parigi e il Roland Garros con impazienza. Per questa edizione del Chip and Charge è tutto, Ansaloni e Cherici vi danno l'appuntamento alla settimana prossima.

Luigi Ansaloni - Enzo Cherici