18/06/2011 14:58 CEST - Tennis Flash
Tim Henman critica il tennis britannico
18 giugno 2011
L'inglese Tim Henman, ex numero 4 del mondo, ha criticato l'approccio della federazione britannica nei confronti del tennis giovanile, non più in grado di produrre giocatori di livello. Lo scozzese Andy Murray è l'unico maschio britannico classificato tra i primi cento. "Ho iniziato a giocare da professionista nel 1992 e mi sono un po' annoiato di gente che dice, 'Dobbiamo essere pazienti'", ha detto l'inglese, vincitore di 11 titoli in carriera. "Qui non si tratta di numeri. Non è questione di dire, 'Abbiamo milioni di giovani che giocano.' Devi trovare quelli giusti e non sono sicuro che stiamo facendo un buon lavoro sotto questo aspetto. Devi pescare i ragazzini di sette, otto e nove anni, nei club e nelle scuole. Bisogna prenderli tra quelli che sono nelle squadre di calcio, rugby e cricket, per farli giocare a tennis. Sono quelli che hanno la capacità atletica e la coordinazione mano-occhio. Se hai una buona struttura di allenatori, allora si vedranno più giocatori e avrai un gruppo migliore con cui lavorare."
Stefano Pentagallo
"Non sono una sostenitrice del coach in campo. Lo odio, ma potrei anche utilizzarlo. Penso che tolga integrità al tennis"
Serena Williams
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