ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > R.Nadal - 03.07.2011

04/07/2011 13:22 CEST - INTERVISTE

R.Nadal - 03.07.2011

Trad. di Salvatore De Simone

| | condividi

Q: Puoi descrivere il modo in cui ha giocato oggi Novak, specialmente nel secondo set?
NAD: Beh, penso che nel secondo set abbia giocato molto bene. E’ difficile da descrivere. Ha giocato meglio di me ed è per questa ragione che adesso è il campione. Mi congratulo con lui. In alcuni momenti ha giocato ad un livello molto, molto alto, ed io ho giocato un po’ meno bene rispetto ai giorni precedenti.

Q: E’ stato il suo gioco aggressivo a costringerti a giocare corto?
NAD: No. Ho giocato corto perchè non sono riuscito io a fare colpi profondi. Lui è stato grande. Ha fatto alcune cose fantastiche. Ma io avrei dovuto giocare meglio per vincere, e non l’ ho fatto. Sono stato poco aggressivo. La cosa più importante per vincere partite di questo tipo è giocare bene i punti importanti. Ci sono stati alcuni punti del match in cui avrei potuto cambiare la partita. E non l’ho fatto.

Q: E’ possibile che uno dei motivi del risultato di oggi sia dovuto al fatto che Novak riesce a contrastare il tuo diritto mancino meglio di altri giocatori?
NAD: Beh, se ho perso cinque match di fila, vuol dire che al momento il mio gioco non gli dà fastidio. Comunque, seriamente, ho perso solo con lui quest’anno. E’ un dato di fatto. Quando sono stato bene di salute, ho perso solo contro di lui. Non metto in conto la sconfitta del Queen’s perchè lì ero in condizioni diverse. A parte le sconfitte contro di lui, ho vinto quasi tutti gli altri match. Ma contro Djokovic il mio gioco non funziona. Questo è una cosa che devo cambiare. Probabilmente è anche una questione mentale, perchè ho perso il game del 5-4 nel primo set da un vantaggio di 30-0 e sul 4-3 del quarto ho giocato un brutto game al servizio. Poi sul suo servizio ho avuto una palla break nel primo set e soprattutto un’altra all’inizio del quarto, e non ho giocato bene in quei punti. Erano dei buoni momenti per me. Perchè dopo aver vinto il terzo set per 6-1, fare il break all’inizio del quarto avrebbe potuto cambiare ogni cosa. Questo è tutto quello che da dire: come ho detto prima, per vincere questi tipi di match devi giocare bene i punti importanti e io non ci sono riuscito. Questo è accaduto sia ad Indian Wells che a Miami, ed è successo anche qui. Mentre a Madrid e a Roma, lui ha giocato meglio di me e non ho potuto far niente. Ma qui e a Indian Wells e a Miami avrei dovuto essere meno nervoso e giocare in modo più aggressivo, e per tutta la partita avrei dovuto avere più fiducia in me stesso. Questo è quello che devo provare a fare per la prossima partita, altrimenti le sconfitte diventeranno sei.

Q: Pensi che le 4 finali perso contro Novak abbiano intaccato la tua fiducia?
NAD: Ho iniziato il match senza pensare a quello. Ma è vero. Quando arrivi sul 5-4 quelle sconfitte possono pesare un po’.

Q: Hai perso 5 volte contro Novak quest’anno.
NAD: Lo so, ne abbiamo appena parlato.(sorride)

Q: Perchè non riesci a batterlo? Pensi che sia una questione psicologica?
NAD: Non mi hai ascoltato prima? L’ho appena spiegato.

Q: E’ una questione tecnica? Lui riesce a contrastare il tuo diritto top spin con il rovescio a due mani d’anticipo.
NAD: E’ vero che si può analizzare la partita con il fatto che il mio gioco non lo infastidisce. Ma io devo trovare un modo in cui metterlo in difficoltà la prossima volta. In passato l’ ho fatto. Lui è nel momento migliore della sua carriera. E io sono in uno dei momenti migliori della mia carriera. Ma non è abbastanza contro di lui. Devo giocare più profondo, in modo più aggressivo, e limitare gli errori. Lui è un giocatore molto completo. Ha un buon rovescio, un buon diritto, un buon servizio. E si muove benissimo sul campo. Sto perdendo contro di lui, perchè al momento è il più forte giocatore del mondo, e io sono il secondo. Sta giocando in modo incredibile. La mia esperienza mi dice che non può mantenere questo livello per sempre, così come io non ho potuto mantenere quello del 2010 quando ho vinto tre Slam di fila. Devo aspettare che arrivi il mio momento per batterlo. Questo fa parte dello sport.

Q: Dal punto di vista emozionale, questa è la tua più dura sconfitta?
NAD: Assolutamente no. Andiamo!

Q: E qual’è?
NAD: E’ difficile da dire. Sai quando sono stati i momenti più difficili? Quando ho terminato le partite all’Australian Open quest’anno e quella dello scorso anno con infortuni. Quattro settimane fa ho vinto il Roland Garros. Oggi ho perso. Ma questo è lo sport. A volte si vince, a volte si perde. Ma certamente questa non è la più dura sconfitta della mia carriera.
 

Partnership

 

Sito segnalato da Freeonline.it - La guida alle risorse gratuite

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Quote del giorno

"Dare consigli a Na Li perchè ha alle spalle il peso di un'intera nazione? Veramente lei ha vinto uno Slam, quindi sono io che dovrei chiedere consigli a lei"

Andy Murray

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

Wimbledon, day 14: Ubaldo Scanagatta commenta il trionfo di Djokovic