11/07/2011 14:04 CEST - Coppa Davis

Italia allo spareggio: ce la faremo?

Bracciali e Starace: Italia Slovenia, Davis

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Dall’inviato Ubaldo Scanagatta

ARZACHENA _ Al termine di un doppio in cui il migliore in campo è stato l’unico vero doppista dei quattro, Daniele Bracciali, l’Italia ha conquistato lo spareggio per l'accesso al World Group con il duo Bracciali-Starace che hanno vinto 7-6,7-6,6-2 in 2h e 38m su Zemlja-Kavcic.
Nei primi due set non ci sono stati break, anche se nel secondo gli azzurri avevano avuto 4 setpoints sul 6-5 0-40 quando Zemlja ha servito un game di ben 22 punti per raggiungere il tiebreak. In precedenza, sempre in quel set, gli sloveni avevano avuto però due pallebreak nel primo game con Bracciali al servizio e poi un’altra sul 3 pari. Mentre gli azzurri avevano avuto sul 4-3 la palla del 5-3, cioè l’unica palla break conquistata da loro prima dei tre setpoints consecutivi (seguiti dal quarto). Ma nei due tiebreak Bracciali ha sempre fatto la differenza, il primo vinto per 7-3, il secondo per 7-4. Strepitosa è stata poi, da parte di Bracciali, la fase centrale del terzo set, quella che ha portato al 3-2 e al primo break ai danni degli sloveni (Zemlja) e poi sul successivo game di servizio di Starace che ha richiesto 14 punti una serie di 4 punti consecutivi davvero bellissimi. “Era dappertutto, a rete indovinava sempre dove avremmo tirato…eppure si lamentava sempre appena faceva un errore…si vede che sa giocare anche meglio di così, ma a noi è parso fortissimo, certo il migliore in campo” ha detto Kavcic, mentre Zemlja e il capitano annuivano.

Tutti questi elogi per Bracciali, fatti già sul campo da Potito Starace, come sempre molto corretto e onesto nelle sue dichiarazioni _ un esempio per molti…_ non vogliono significare che Starace abbia giocato male. Nient’affatto, ha giocato piuttosto bene anche lui.
La coppia slovena non era scarsa, per quanto improvvisata. Kavcic mi è parso più debole di Zemlja, perché a rete non chiudeva quasi mai la volee, però i due hanno servito entrambi piuttosto bene e questo spiega perché per due set abbiano giocato alla pari contro la nostra coppia che al Roland Garros aveva raggiunto i quarti.
Personalmente non avevo dubbi che Bracciali fosse un buon doppista, lo era stato anche al fianco di Galimberti che era sicuramente meno forte di Starace.
E Bracciali è, al momento, certo più forte di Bolelli che ha meno servizio e gioca il doppio da singolarista, stando dietro. Lo fa spesso anche Starace, però un conto è avere uno che gioca da fondo se l’altro (come Bracciali) intercetta, cambia, si muove là davanti, e un altro e se i due doppisti sono…due singolaristi che giocano in coppia a fianco.
Per questo motivo già a Lidkoping avrei schierato 1000 volte Bracciali al posto di Simone, e lo scrissi prima.
Barazzutti aveva altre idee e schierò…le sue.
Poi, come ha onestamente ricordato per primo Bracciali nel video che è stato gentile da registrare (non è colpa sua se la qualità è scadente, ma c’era già penombra…) è anche vero che contro Lindstedt e Aspelin Bolelli e Starace erano giunti a due punti dal match e quindi non avevano demeritato.
Non sono d’accordo però con Bracciali quando dice che quel giorno Simone giocò bene. E’ giusto che lo abbia detto Daniele, sarebbe stato poco simpatico che avesse detto il contrario. Ma io ero a Lidkoping e ricordo bene, senza con questo voler gettare la croce addosso a Simone _ non è mica un’offesa dire a uno che ha giocato male! Quando ha giocato una gran partita con Wawrinka glielo ho detto…così come quando ha giocato in modo passivo con Gasquet gliel’ho detto pure…a volte i lettori interpretano i giudizi negativi come antipatie e quelli positivi come simpatie, io spero sempre che i lettori non abbiano pregiudizi di questo tipo ma è una battaglia spesso persa, se poi ci si mettono i genitori e i parenti è ancora peggio!!! _ … che quella partita di doppio in Svezia per tutta la fase finale la giocò invece maluccio assai, quasi mai rispondendo al servizio e perdendolo lui stesso.
Ci sta.
Come ci sta che Potito dica: “Io tengo soprattutto al singolare, ma giocare il doppio mi diverte, mi piace. Abbiamo cominciato a giocare al fianco io e “Braccio” un po’ prima di quel match in Svezia, abbiamo vinto un torneo insieme, poi i quarti a Parigi…”
Adesso speriamo che questo doppio ci porti in serie A, anche se Barazzutti ha dovuto fare la parte di chi dice: “Beh si vedrà, singolari e doppi li deciderò al momento giusto, vedremo…”.
Vabbè, è il gioco delle parti.
L’importante è adesso sperare in un buon sorteggio, che dipenderà in parte anche da che ordine di teste di serie verrà fatto. La Svizzera sarà testa di serie o no? Le classifiche ITF post weekend chiariranno la situazione.
“Speriamo di evitare Russia e Repubblica Ceca_ ha detto Barazzutti _ l’ideale sarebbe Israele in casa…anche se Sela è un combattente e il doppio è sempre forte (Bracciali accanto a lui fa segno che Erlich e Ram sono un po’ calati…)…”
C’è chi suggerisce la Croazia in casa, chi l’India…ma Riccardo Bisti ha certo studiato meglio la situazione sorteggio di tutti quelli che erano qui ad Arzachena.
 

Starace / Bracciali vs Zemlja / Kavcic 7-6 7-6 6-2

Starace a caldo: "Complimenti a Bracciali, è stato strepitoso a rete e ha pure risposto bene. Durante l'estate darò la priorità al singolo, ma mi piace giocare il doppio. Speriamo che il sorteggio ci sia amico"

Bracciali a caldo: "E' da tanto che giochiamo insieme, ormai siamo affiatati. Abbiamo giocato bene, queste partite sulla carta semplici alla fine risultano sempre complicate, Gli sloveni hanno giocato bene"