12/07/2011 21:24 CEST - Chip & Charge
La leggerezza della Coppa Davis
TENNIS - Tornano più addormentati che mai gli arrotini della redazione, che si dilettano ancora una volta a parlare di tennis pur non capendone niente. Argomenti meno appassionanti che mai, dopo i verdi bagordi londinesi: la vittoria in Davis dell'Italia, i possibili avversari degli azzurri, il disinteresse di Federer per l'insalatiera (ma non per l'insalata) e il mitico dritto di Mardy Fish. Ansaloni e Cherici
Diciamolo subito e senza peli sulla lingua: noi non vogliamo illudere nessuno. E in effetti, in questo, ci riusciamo benissimo. Dunque, far apparire interessante, appetibile, lussureggiante la settimana di tennis dopo Wimbledon è come uscire con la tua migliore amica dopo essere stato a letto con Blake Lively. Ma è il nostro lavoro, sporco lavoro, e qualcuno lo deve pure fare (Ma anche no). Quindi bando alle ciance e partiamo subito da un dato: Italia 5 - Slovenia 0. Siamo ancora una volta a un passo dal World Group...
Mamma mia Ansaloni, dopo questa introduzione mi fai sentire come una sorta di "giornalaio" impotente! Comunque, sull'esito di Italia-Slovenia direi che c'erano pochi dubbi (e ci sarebbe pure mancato altro), piuttosto il bello viene ora: ci capiterà finalmente un avversario abbordabile? Voci incontrollate mi dicono che Barazzutti e Binaghi da qualche giorno stiano pregando in...israeliano.
Ma alla fine sarebbe anche ora che qualche barlume di fortuna capitasse anche a noi italici. Anche se insomma, in Svezia si poteva tranquillamente vincere. Io c'ero a Lidkoping (che culo) e la percezione di una cosa buttata via fu nettissima. Quel doppio è stato strabuttato via, e il secondo singolarista loro, Vinciguerra, era veramente scarso. Detto questo, secondo me sono abbordabili almeno il 70% degli avversari.
Beh in Svezia sarebbe magari bastato schierare un doppista. Il nome di Bracciali ti dice qualcosa? Io dico che anche Cile e India sarebbero ampiamente alla nostra portata. Curiosità: ma Seppi è definitivamente perso alla causa azzurra o si tratta d'una crisi solo passeggera?
Sarei propenso a rispondere con un robusto "estica...", ma mi tratterrò. Starace, Fognini ed eventualmente Bolelli mi pare che non sentirebbero (e non sentono) la mancanza di Seppi, che aveva detto di voler saltare volontariamente la competizione, qualche tempo fa. Non stiamo parlando di Federer o di Nadal o di Djokovic e nemmeno di un Ferrer. Mi spiego: se uno come Seppi dice che non vuole giocare la Davis, avrà le sue buone ragioni, ma siccome non è uno che la Coppa te la può fare vincere, alla fine tutti alzeranno le spalle e se ne faranno una ragione. Stessa cosa se Fognini, Starace e Bolelli dicessero la stessa cosa. Tutto qui
A proposito di Coppa Davis, quella vera, ieri sera guardavamo assieme USA-Spagna e commentavamo all'unisono: come fa Fish ad essere numero 8 (ora 9 ndr) del mondo???
Cioè non stai dicendo niente sul mio discorso su Seppi e co?
Hai parlato come una Bibbia stampata, francamente non saprei cosa aggiungere. mi limito soltanto a dire che è assurdo che in una squadra di tale (non eccelso) livello, a scadenza fisse si passi da un caso-Bolelli a un caso-Seppi (senza dimenticare Fognini). Insomma, sembra ci sia una macumba sulla nostra squadra di Davis. Parliamo di Fish dai: starei quasi per dire nomen omen...
Si beh non ho visto tutta la partita tra Fish e Ferrer e prima quella tra Fish e Lopez, e per quel poco che ho visto devo dire che sono rimasto affascinato, quasi divertito. Un numero 7 al mondo non dovrebbe avere quel dritto e mi fa strano vedere che il miglior prodotto attuale del tennis Usa sia Fish. Che potrà anche essere un ottimo giocatore, e lo è, ma per una nazione che fino all'altro ieri aveva Sampras e Agassi e magari anche Roddick quando era al top è un pò pochino. Un pò quello che succede all'Australia. Detto questo, è spaventoso vedere la differenza tra i primi tre - Murray - resto del mondo
Ci metterei anche Soderling tra i più che degni, almeno due finali di Slam le ha giocate. Piuttosto, si potrebbe arrivare (Argentina permettendo) ad una esplosiva finale Serbia-Spagna. A quel punto cosa farà Rafa? Giocherà? certo sarebbe la finale di Davis più attesa dopo non so più quanti anni.
Fine novembre o inizio dicembre sono troppo distanti per farci ingolosire da scontri titanici tra Nadal e Djokovic anche vestiti dai colori nazionali. Anche perchè secondo me qualche altra sfida tra i due, tra 1000, Us Open e Atp Finals lo vedremo. Detto questo, attualmente è senza alcun dubbio la migliore sfida possibile a livello di Davis. E in caso di finale, Nadal non si tirerebbe indietro. Certo, bisogna vedere come sta la caviglia...
Sulla caviglia, piede, tallone o quello che era ho già detto come la penso e mi sono già preso la mia dose di manganellate. Detto ciò, una sfida Nole-Rafa negli Slam e nei 1000 l'abbiamo già vista, ma in una finale di Davis sarebbe una novità assoluta. devo dire non mi dispiacerebbe. Ergo, in semifinale tiferò Serbia e Spagna!
Io me ne fregherò altamente. Piuttosto voci da Berna hanno narrato di un Federer che perde un set contro uno semisconosciuto giocatore portoghese....
Ansaloni, facciamo nomi e cognomi! La nostra Rossana Capobianco, eroicamente presente sul posto, ha parlato di un Federer - a stare alti - che ha giocato al 20% delle sue possibilità. Tutto nella norma, per farla breve. Parliamoci chiaro, se non fosse che gli tocca partecipare per via delle Olimpiadi, a Roger della Coppa Davis non è mai fregato granché.
In un messaggio la Capobianco mi ha detto "Adesso ha aumentato il suo gioco del 10%", e a quel punto ho chiesto "Allora adesso a quanto sta giocando?", e lei seraficamente mi ha risposto "Al 10%". E fidatevi, pochi al mondo conoscono il gioco di Federer quanto la nostra eroica collega. Assurdo però, la Svizzera avrebbe davvero tutto per vincerla la Davis. Gli SfIzzeri si che dovrebbero essere incazzati con Roger.
In Italia sarebbe già stato squalificato. O forse no. Dipende...Certo che con un compagno come Wawrinka, con un minimo d'impegno qualcosa di buono avrebbe potuto combinarla. evidentemente proprio non gliene frega nulla.
Anche perchè in doppio insieme sono veramente fortissimi, e in singolare non è che ci sia tutta sta gente in grado di bastonare sia l'uno sia l'altro (ovviamente Roger in particolare). Si mi sa che a Federer interessa veramente poco della Davis. Ed è strano: la mia mente ricorda male o solo Agassi è riuscito a vincere tutti gli Slam, la medaglia d'oro olimpica, le Finals e la Davis?
Ricordi benissimo. Potrebbe emularlo Nadal in caso di vittoria al Master di fine anno. Io dico che prima o poi ce la farà.
Anche secondo me. Certo, dipende sempre dalla caviglia...
Non rispondo a provocazioni. piuttosto, non abbiamo commentato le lacrime di Murray venute dopo il leggendario successo contro il Lussemburgo. Lo confesso: ho dovuto rileggerla tre volte la notizia per convincermi che fosse vera.
Scusa, provaci tu a giocare con il fratello pippone in doppio e essere costretto a giocare da solo. Ci credo che si mette a piangere, porello. Certo, dipende sempre dalla caviglia...
Comunque, tornando all'Italia, col cuBo che abbiamo ci capiterà come minimo la Svizzera. E ovviamente contro di noi Federer giocherà...
Anche perchè si giocherebbe in casa loro e non so fino a che punto Federer sarebbe giustificato a non giocare. Poi insomma, un week end di lavoro facile facile per lui, non ci sarebbero grossi problemo sul veloce (non che sulla terra ce ne sarebbero poi tanti). Secondo me becchiamo la Repubblica Ceca.
Se escono Svizzera o Repubblica Ceca il buon Barazzutti come minimo ci manda due sicari (e farebbe anche bene!). Ma non abbiamo fatto ancora i comlimenti a Robertina Vinci: prima giocatrice italiana a vincere tre tornei Wta nel corso della stessa stagione. Non avrà vinto dei super torneoni, ma brava dai!
Senza alcun dubbio e non vedo l'ora di vederla qui a Palermo. A Wimbledon secondo me è stata sfigata: ha beccato la super Kvitova presto, perchè almeno ai quarti poteva arrivare
Sicuramente sull'erba Paszek la batteva...
Possibilissimo. Per questa settimana ne abbiamo già sparate a sufficienza, e poi mi fa male la caviglia.
O mamma come siete noiosi tu e la tua caviglia! Torniamo invece molto seri e facciamo le condoglianze nostre, della redazione e di tutti i lettori alla famiglia di Andrea Stucchi, il giovane tennista 20enne che è venuto a mancare proprio oggi per un male incurabile. Una vera tragedia.
Mi unisco alle condoglianze. E' sempre tristissimo vedere un ragazzo di 20 anni andarsene via in questo modo, e che purtroppo ci ricorda quello che è capitato a Federico Luzzi.
Con un velo di malinconia quindi vi salutiamo. appuntamento con Chip and Charge alla prossima settimana.
Luigi Ansaloni ed Enzo Cherici
"Avevo deciso di smettere con i miei balletti, ma quando l'ho fatto ho perso due partite di fila giocando il tennis più orribile della mia vita. Così ho ricominciato a danzare"
Andrea Petkovic
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