18/07/2011 15:55 CEST - TORNEI ATP

Bastad a Robin,Ferrero torna Re

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ATP BASTAD

A Bastad l’atto finale del torneo vede opposti il numero cinque del mondo Robin Soderling ed il numero 6 della classifica mondiale David Ferrer. Entrambi arrivano a questa finale con uno score negativo nella partita decisiva di un torneo (9-10 Soderling e 11-12 Ferrer), ma lo svedese di Tibro è avanti per 9-4 negli scontri diretti, compresa la semifinale dell’anno scorso.
Oltretutto il Soderling degli ultimi due turni ha fatto davvero paura, per cui lo spagnolo avrà il suo bel da fare per limitare la potenza e gli angoli del quinto giocatore al mondo.

Comincia Ferrer al servizio ed il primo turno gli è subito fatale: Soderling comincia già a sparare sulle righe e fa suo il break. Il game successivo mette subito le cose in chiaro “questa è casa mia e non ho nessuna intenzione di perdere”.
Soderling non fatica a tenere il servizio, ma Ferrer non si fa intimidire e prova a rimanere attaccato alla partita, lottando nei propri turni di battuta. Il piano però funziona solo per un paio di game, infatti, sul 4-2, Soderling raddoppia il suo vantaggio conquistando un altro break e garantendosi la possibilità di servire per il primo parziale sul 5-2.
Ovviamente non c’è nessun problema per lo svedesone che conquista il primo set in otto giochi, con solo il 43 % di prime in campo (ma con il 100 % di realizzazione).

Il secondo parziale inizia esattamente come il precedente: Soderling strappa il servizio a Ferrer.
Lo spagnolo da par suo sembra molto frastornato e del tutto incapace di imbastire una resistenza, ma è una cosa piuttosto comprensibile contando che Soderling, in condizioni simili (terra appesantita dalla pioggia e forte umidità), ha preso a pallate anche Roger Federer poco più di un anno fa.
La partita vola via veloce, in men che non si dica, Soderling è avanti 4-0 e conquista delle opportunità di 5-0.
Qui Ferrer dimostra tutto il suo orgoglio e chiedendo aiuto al servizio (che l’ha lasciato per strada durante tutta la partita) riesce a conquistare il primo game del secondo set evitando quello che sarebbe stato con ogni probabilità un bell’uovo.
Ferrer è anche abile poi a strappare il servizio al Soderling, che probabilmente si è preso una piccola pausa mentale.
Niente di che però, infatti, lo svedese ingrana di nuovo la quinta e conquista gli ultimi due game del match, concludendo con un 6-2 6-2 (periodico basso, cit.) e conquistando meritatamente il decimo titolo in carriera,  quarto dell'anno e secondo in quel di Bastad.
Davvero impressionante il Soderling visto in questa settimana, molto vicino a quello dei tempi migliori, capace di tirare vincenti sia di diritto che di rovescio da ogni posizione del campo.
Onore anche a Ferrer che non poteva davvero fare molto più di quello che ha messo in campo, contro questo Soderling in queste condizioni.

Robin Soderling b David Ferrer 62 62

ATP STOCCARDA

La finale del torneo di Stoccarda, iniziata con grande ritardo a causa della pioggia, aveva in campo due spagnoli, così, giusto per ricordarci che sono l'unica vera superpotenza del tennis (dopo l'italia ovviamente). Il primo, Juan Carlos Ferrero, alla 34esima finale in carriera (15 successi) non ha bisogno di presentazioni, ilsecondo, Pablo Andujar, ci è invece ben noto per aver negato a Casablanca la vittoria al nostro Potito Starace in quello che è e, come vedrete, resterà il suo unico titolo.

In pratica c'è stata partita solo nel primo set, infatti un solo break ha diviso i giocatori che, a inizio match s'erano vicendevolmente strappati il servizio. Nonostante la tensione Ferrero è ha chiuso per 6-4 portando in fondo il vantaggio. Il secondo set è stato una pura formalità, un pò a cusa della rilasatezza di Ferrero che, vinto il rpimo parziale ha giocato a braccio sciolto, e un pò per la resa di Andujar che è quasi completamente uscito dal campo.

Quattro game concessi al perdente anche a Stoccarda quindi e davvero ammirevole la settimana di Ferrero che, pure in questo stadio di pseudo-ritiro, riesce a lasciare il segno con cadenza quasi annuale.

Per l'ex numero uno del mondo questo è il 16esimo successo, a fronte di 18 finali perse, che gli permette di riavvicinarsi a Murray ( a quota 17) nella classifica dei più vincenti ancora in attività (Ferrero è ottavo).

Juan Carlos Ferrero b Palbo Andujar 64 60

Karim Nafea