19/07/2011 15:22 CEST - MONDO CHALLENGER

Brilla la stella di Laurynas Grigelis

grigelis1 (Foto di Antonio Milesi)

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The Comerica Bank Challenger
Aptos, CA, USA
July 11-17, 2011
Surface: Hard, Deco Turf
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 32
$100,000

Il nome di Laurynas Grigelis, uno dei prospetti più interessanti del circuito, è sulla bocca degli addetti ai lavori già da diverso tempo. Il Challenger californiano di Aptos potrebbe essere stato teatro dell’esplosione del giovane talento. Elemento di spicco della “Future Talent" di Brusaporto, lituano, ma ormai bergamasco d’adozione, Grigelis difende i colori del suo paese in Coppa Davis dal 2008, e lo scorso anno , insieme al già affermato compagno di squadra Richard Berankis, ha trascinato il suo team sino alle semifinali del Gruppo 2 Euro -Africano, riportando vittorie contro Gran Bretagna e Irlanda. Prima dell’exploit californiano, non gli era mai riuscito di andare oltre i quarti di finale in un torneo Challenger, traguardo centrato quest’anno a Courmayeur, dove, dopo aver superato le qualificazioni , aveva fermato la corsa di Simone Bolelli. Ai due eventi futures vinti in carriera, “Grigio” può ora aggiungere alla sua bacheca questo ben più prestigioso alloro. Dopo essersi preso la rivincita con Jimmy Wang, che gli aveva appena sbarrato la strada nelle qualificazioni del torneo ATP di Newport, il lituano ha brillantemente superato l’ostacolo rappresentato da un giocatore in crescita come l’australiano Matthew Ebden, per poi uscire vincitore da una vera e propria battaglia contro il primo favorito del torneo Igor Kunitsyn in semifinale. E il russo ha avuto la bellezza di 6 matchpoint. Stremato dalla fatica, Grigelis non si è certo presentato nelle migliori condizioni fisiche alla vigilia della finale contro il serbo Ilija Bozoljac : “Non preoccuparti, oggi sarà un match molto diverso, gli scambi dureranno molto meno”, mi ha detto Andrea (Stoppini, anch’esso membro della Future Talent e che lo ha seguito da vicino in questa trasferta, NDR) “ In effetti Bozoljac basa molto del suo gioco sul servizio , gli scambi sono stati più brevi , mediamente 3 -4 in un punto”. Il lituano, dopo aver perso il primo game, ne ha messi a segno cinque di fila, chiudendo poi il primo set per 6-2. “Quando riesci a strappargli il servizio, prendi molta fiducia”. Vincendo poi il terzo tie- break del torneo, su altrettanti giocati, Grigelis ha chiuso la pratica, mostrando anche importanti progressi nel servizio. “ Non ho mai servito così bene in tutto il torneo come oggi. Credo che sia stata questa la chiave per il successo.” Ha giocato un tennis molto solido – spiega Andrea Stoppini - ha mostrato una mobilità straordinaria e grandi progressi sul diritto, che ormai è diventato un colpo robusto. Quando imparerà anche a entrare in campo rischiando di più, farà un ulteriore salto di qualità”. Con la vittoria di Aptos, Laurynas, che compirà 20 anni fra poco meno di un mese, fa un imponente salto in classifica, guadagnando ben 133 posti. Da questa settimana va ad occupare la posizione n.ro 240, status che gli permetterà di disputare le qualificazioni ai prossimi Us Open e di entrare a far parte dei top ten fra gli Under 20. Nel Luglio 2005, un altro giovanotto di grandi speranze si aggiudicò sul cemento di Aptos il suo primo torneo Challenger in carriera: tale Andy Murray. Potrebbe trattarsi di una coincidenza o di un segno del destino. Noi crediamo alla seconda ipotesi.

Quarterfinals
(1)Igor Kunitsyn (RUS) d. Michael Venus (NZL) 6-3 6-4
Laurynas Grigelis (LTU) d. (3)Matthew Ebden (AUS) 3-6 7-6(5) 6-2
(6)Carsten Ball (AUS) d. (4)Wayne Odesnik (USA) 4-6 7-6(5) 6-4
(7)Ilija Bozoljac (SRB) d. Alex Bogdanovic (GBR) 7-6(6) 6-7(8) 6-3

Semifinals
Laurynas Grigelis (LTU) d. (1)Igor Kunitsyn (RUS) 6-4 2-6 7-6(8)
(7)Ilija Bozoljac (SRB) d. (6)Carsten Ball (AUS) 7-6(3) 6-3

Finals
Laurynas Grigelis (LTU) d. (7)Ilija Bozoljac (SRB) 6-2 7-6(4)

Open Seguros Bolivar
Bogota, Colombia
July 11-17, 2011
Surface: Clay
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 16
$125,000 +H

Non capita spesso di ritrovare il n.ro 31 del mondo impegnato in un torneo Challenger, soprattutto se si disputa sulla tua supericie peggiore, in altura e sei reduce da una trasferta in Coppa Davis giocata sul tappeto indoor. Feliciano Lopez, invece, ha accettato la wild card offertagli dagli organizzatori e si è prontamente calato nella realtà colombiana. Qualsiasi risultato diverso dalla vittoria finale sarebbe stato probabilmente foriero di critiche verso questa scelta, alla luce anche dell’ormai imminente inizio della stagione sul cemento americano. Un eventualità che non si verificherà, perché ad alzare il trofeo dell’ Open Seguros Bolivar edizione 2011 è stato proprio il mancino di Toledo. Tornato a disputare un Challenger per la prima volta dalla sua vittoria a Segovia nel 2009 (ma la sua ultima apparizione sul rosso risaliva addirittura al 2002 in occasione del torneo di Braunschweig), “Deliciano” si porta a casa il primo trofeo della sua stagione. Approffittando di un momento di “stallo” nella classifica, in cui nessuno dei primi 30 ha guadagnato posizioni, Lopez compie invece un salto di 4 gradini, andando ad occupare la posizione n.ro 24 del ranking. Dopo tre successi di “routine” contro il nostro Riccardo Ghedin al primo turno, il russo Matsukevich al secondo , e il promettente Joao “Feijao” Souza nei quarti, l’iberico si è guadagnato l’accesso in finale attraverso un serratissimo confronto con l’argentino Horacio Zeballos, che lo ha severamente impegnato per tre set prima di cedere di schianto nel tie break conclusivo. A contendergli il titolo nell’ultimo atto si è presentato Carlos Salamanca, un nome che dirà poco agli appassionati ma che non sorprende affatto ritrovare nelle fasi conclusive di un evento disputato in terra colombiana. L’idolo di casa, infatti, oltre che 2 successi (2007 e 2009) e una finale (2010) in questo torneo, può vantare un bilancio negli eventi Challenger disputati nel suo paese di straordinario rendimento, evidenziato anche dalla sua affermazione colta lo scorso anno a Calì. 6-4 6-3 lo score con cui il numero tre di Colombia ha di nuovo dovuto accontentarsi del posto d’onore. L’altura ha probabilmente giovato anche a un giocatore dalle caratteristiche prettamente offensive come Izak Van Der Merwe, spintosi sino in semifinale, piazzamento che gli permette di ritoccare il suo best ranking al n.ro 114. Giungono segnali molto positivi anche dall’ancora 18enne Facundo Arguello. La grande speranza argentina , campione del Bonfiglio nel 2009 in finale su Federico Gaio, era reduce da due vittorie in altrettanti tornei Futures disputati nel suo paese. I quarti ottenuti in Colombia gli valgono un salto di 18 posizioni e il nuovo personale al n.ro 242. Suo avversario di secondo turno è stato l’azzurro Matteo Marrai, che per superare per la prima volta un turno in un Challenger nella stagione ha brillantemente disposto all’esordio di Paul Capdeville, che ci troveremo di fronte a Settembre in Davis nello spareggio per un posto in serie A.

First Round
(1)(WC)Feliciano Lopez (ESP) d. Riccardo Ghedin (ITA) 7-5 6-4
Matteo Marrai (ITA) d. (3)Paul Capdeville (CHI) 6-4 6-3

Second Round
Facundo Arguello (ARG) d. Matteo Marrai (ITA) 6-4 6-4

Quarterfinals
(1)(WC)Feliciano Lopez (ESP) d. (5)Joao Souza (BRA) 6-4 6-1
(4)Horacio Zeballos (ARG) d. Guillermo Rivera-Aranguiz (CHI) 6-3 6-7(9) 6-4
(6)Izak Van Der Merwe (RSA) d. Facundo Arguello (ARG) 6-2 2-6 6-4
Carlos Salamanca (COL) d. Alejandro Gonzalez (COL) 6-3 6-1

Semifinals
(1)(WC)Feliciano Lopez (ESP) d. (4)Horacio Zeballos (ARG) 4-6 7-5 7-6(0)
Carlos Salamanca (COL) d. (6)Izak Van Der Merwe (RSA) 6-2 6-3

Final
(1)(WC)Feliciano Lopez (ESP) d. Carlos Salamanca (COL) 6-4 6-3

Bnp Paribas Polish Open
Sopot, Poland
July 11-17, 2011
Surface: Clay
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 16
€106,500 +H

Sesta affermazione a livello Challenger per Eric Prodon, la seconda della stagione dopo quella ottenuta a Bucaramanga lo scorso Gennaio. Il francese, vero specialista della terra rossa, impostosi agevolmente anche su due giocatori “caldi” come Adrian Ungur e Marsel Hilan , è uscito vincitore di un torneo rivelatosi subito amaro per il grande favorito della vigilia, quel Lukas Rosol fresco vincitore del torneo di Braunschweig. La corsa del ceco si è infatti arrestata al primo ostacolo di fronte a colui che si è rivelato autentica rivelazione della settimana, ovvero Nikola Ciric, arrampicatosi sino alla finale. Il serbo, dopo aver arrecato un dispiacere anche a Di Mauro nel secondo turno , al neo allievo di Pistolesi Andreas Beck nei quarti , e al francese Marc Gicquel in semifinale, ha poi racimolato solo 4 games nell’ultimo atto. A 27 anni, può comunque consolarsi col suo best ranking, al n.ro 156. Primato ritoccato e ingresso fra i primi 90 della classifica per il vincitore, che a 30 anni ha trovato il suo miglior tennis. Si sta riportando su livelli più consoni al suo talento anche il ceco Jan Hajek, autore di una finale e due semifinali nei suoi ultimi tre Challenger disputati. Significative le sue affermazioni ai danni di Steve Darcis nei quarti, campione a Scheveningen la settimana precedente, e di Flavio Cipolla al secondo turno. Il romano, presentatosi forte della tds numero due, deve così rimandare il rientro fra i primi 100, obiettivo che non dovrebbe sfuggirgli durante l’estate americana. Male Simone Bolelli, eliminato in due set al secondo turno dal francese Florent Serra. Già iscritto alle qualificazioni del torneo ATP di Amburgo, è ragionevole comunque ipotizzare che il bolognese non fosse particolarmente motivato ad avanzare in questo evento.

First Round
Alessio Di Mauro (ITA) d. (q)Michal Konecny (CZE) 7-6(3) 6-2
(7)Simone Bolelli (ITA) d. (q)Maciej Smola (POL) 6-1 6-1
Adrian Ungur (ROU) d. Simone Vagnozzi (ITA) 2-6 6-4 7-5
(2)Flavio Cipolla (ITA) d. Michal Przysiezny (POL) 7-6(4) 7-5

Second Round
(SE)Nikola Ciric (SRB) d. Alessio Di Mauro (ITA) 6-3 4-6 6-4
Florent Serra (FRA) d. (7)Simone Bolelli (ITA) 6-3 6-4
Jan Hajek (CZE) d. (2)Flavio Cipolla (ITA) 6-3 6-2

Quarterfinals
(SE)Nikola Ciric (SRB) d. Andreas Beck (GER) 3-6 6-3 6-2
(6)Marc Gicquel (FRA) d. (3)Stephane Robert (FRA) 4-6 7-6(6) 7-6(4)
(4)Eric Prodon (FRA) d. Florent Serra (FRA) 2-6 6-1 6-2
Jan Hajek (CZE) d. (5)Steve Darcis (BEL) 7-6(4) 6-3

Semifinals
(SE)Nikola Ciric (SRB) d. (6)Marc Gicquel (FRA) 6-4 7-6(5)
(4)Eric Prodon (FRA) d. Jan Hajek (CZE) 4-6 7-6(3) 7-6(2)

Finals
(4)Eric Prodon (FRA) d. (SE)Nikola Ciric (SRB) 6-1 6-3

Challenger Banque Nationale
Granby, Canada
July 11-17, 2011
Surface: Hard, Plexipave
Main Draw: 32
Qualifying Draw: 16
$50,000 +H

Terzo alloro Challenger e rientro, per un soffio, fra i primi 100 per Edouard Roger-Vasselin. Figlio d’arte ( il padre Christophe raggiunse le semifinali del Roland Garros nel 1983 perdendo poi da Yannick Noah) , il francese, più a suo agio sui campi rapidi, torna così al successo dopo quello conseguito a Sarajevo l’anno scorso. Il suo vero capolavoro lo ha compiuto a livello quarti di finale: sovvertendo il pronostico, ha superato in due set l’israeliano Dudi Sela, cha andava a caccia del suo quarto titolo della stagione. Curioso e suggestivo il suo avversario in semifinale: il connazionale Arnaud Clement. L’ex n. 10 del ranking mondiale, che quest’anno non era mai andato oltre al primo turno nei suoi quattro tornei challenger disputati , ha invece confermato in Canada , dopo i segnali incoraggianti lanciati sull’erba di Newport , di aver recuperato una buona condizione, che gli ha permesso l’estromissione dal torneo di Nicolas Mahut, terzo favorito della manifestazione. Ripartirà dal n.ro 150. Autore di un’ottima settimana è stato il finalista Matthias Bachinger, protagonista di un’ottima annata a livello Challenger, potando vantare già tre finali, due semifinali e la vittoria ad Atene. Per il tedesco nuovo best ranking al n.ro 87. Grazie alla finale di Granby, tra l'altro, è tornato in testa al nostro Challenger Ranking. Degno di segnalazione il buon quarto di finale conseguito dal giovane canadese Vasek Pospisil, prima che un infortunio pregiudicasse il suo incontro contro Karol Beck. Il promettente21 enne di Vancouver ritocca così il suo primato, andando a presidiare il gradino n.ro 183.

Quarterfinals
(6)Edouard Roger-Vasselin (FRA) d. (1)Dudi Sela (ISR) 7-6(5) 6-2
(7)Arnaud Clement (FRA) d. (3)Nicolas Mahut (FRA) 6-1 7-5
(4)Karol Beck (SVK) d. (8)Vasek Pospisil (CAN) 6-5 ret.
(2)Matthias Bachinger (GER) d. (5)Tatsuma Ito (JPN) 7-6(4) 3-6 7-5

Semifinals
(6)Edouard Roger-Vasselin (FRA) d. (7)Arnaud Clement (FRA) 1-6 6-3 6-3
(2)Matthias Bachinger (GER) d. (4)Karol Beck (SVK) 6-1 3-6 6-4

Finals
(6)Edouard Roger-Vasselin (FRA) d. (2)Matthias Bachinger (GER) 7-6(9) 4-6 6-1

Challenger Ranking 2011 (Aggiornato al 18 luglio)

Bachinger Matthias Ger 397
Rosol Lukas Cec 379
Sela Dudi Isr 345
Robert Stephane Fra 334
Prodon Eric Fra 322
Junqueira Diego Arg 319
Zeballos Horacio Arg 308
Muller Gilles Lux 297
Ito Tatsuma Gia 297
Tursunov Dmitry Rus 268
Beck Andreas Ger 268
Cipolla Flavio Ita 262
Reynolds Bobby Usa 250
Souza Joao Bra 247
Minar Ivo Cec 233
Meffert Dominik Ger 223
Schoorel Thomas Ola 223
Donskoy Evgeny Rus 221
Ramos Vinolas Albert Spa 217
Mahut Nicolas Fra 216
Blake James Usa 214
Bogomolov jr. Alex Usa 212
Lorenzi Paolo Ita 211
Hajek Jan Cec 207
Soeda Go Gia 200
Odesnik Wayne Usa 199
Machado Rui Por 197
Gicquel Marc Fra 194
Ignatik Uladzimir Blr 191
Van Der Merwe Izak Saf 190
Pospisil Jaroslav Cec 186
Greul Simon Ger 183
De Schepper Kenny Fra 181
Schukin Yuri Kaz 180
Carreno Busta Pablo Spa 178
Klizan Martin Slk 176
Ungur Adrian Rom 175
Di Mauro Alessio Ita 171
Guez David Fra 170
Kunitsyn Igor Rus 170
Zemlja Grega Slo 169
Darcis Steve Bel 166
Young Donald Usa 165
Knittel Bastian Ger 164
Haider Maurer Andreas Aut 163
Bagnis Facundo Arg 162
Stebe Cedrik Marcel Ger 162
Lapentti Giovanni Ecu 161
Ebden Matthew Aus 158
Capdeville Paul Cil 156

Luca Labadini