08/08/2011 16:05 CEST - RANKING ATP

La settimana degli occhi a mandorla

tsung hua yang

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ATP Ranking - 8 agosto 2011

Solo variazioni di assestamento nella top 20. Il torneo ATP di Washington ha regalato punti a Gael Monfils, che però resta settimo a oltre 1000 punti di distacco da David Ferrer. L’unica variazione riguarda Juan Martin Del Potro e Fernando Verdasco, ma è dettata dai meccanismi del computer che peraltro hanno dato a Nadal i 500 punti di Barcellona che non gli erano stati conteggiati fino alla scorsa settimana. Ad ogni modo, Novak Djokovic resta saldamente al comando. La sconfitta al primo turno di Washington (torneo in cui era campione in carica) costa cara a David Nalbandian, franato addirittura al numero 51. Al contrario, Radek Stepanek vola addirittura al numero 27. Gli altri balzi della settimana sono firmati da Donald Young e Joao Souza, protagonisti a sorpresa a Washington e Kitzbuhel. L’americano e il brasiliano guadagnano rispettivamente 39 e 20 posizioni, collocandosi in 89esima e 90esima posizione. Robin Haase, trionfatore sulle montagne austriache, vola al numero 44 ATP (suo best ranking). Non poteva esserci modo migliore per difendere i 110 punti, appena scaduti, conquistati l’anno scorso a San Marino. Nelle prossime settimane, tra l’altro, gli scadranno i successi di Manerbio e Como.

 TEEN RANKING

E’ stata la settimana degli occhi a mandorla. Il torneo challenger di Pechino ha infatti regalato punti preziosi a Tsung Hua Yang (finalista), salito addirittura al numero 209 e in quinta posizione. Entra nella top 10 il coreano Yong Kyu Lim, sconfitto in semifinale proprio da Yang. Lim è appena davanti al nostro Stefano Travaglia, classificato undicesimo. In ventesima posizione trova spazio Federico Gaio, autore di una buonissima stagione anche se la scorsa settimana è incappato in uno scivolone ad Avezzano. Più avanti, Ryan Harrison rosicchia altre 6 posizioni e si avvicina a Dimitrov e Tomic.

Il Teen Ranking si ottiene limitando la classifica ai giocatori nati dopo il 1 gennaio 1991

 NATION RANKING

Non cambiano le posizioni, ma ci sono movimenti interessanti anche nella classifica per nazioni. Gli Stati Uniti approfittano della semifinale di Isner a Washington e si portano a sole otto lunghezze dal terzo posto della Serbia. L’Argentina paga il calo di Nalbandian, ma grazie al “paracadute” Juan Monaco conserva la quinta posizione anche se il vantaggio sulla Russia si è notevolmente assottigliato. Radek Stepanek fa guadagnare di netto 27 punti alla Repubblica Ceca, adesso ad appena 4 punti dalla Croazia. Seppi fa perdere qualcosina all’Italia, che comunque è sempre a ridosso della Germania. Più indietro guadagna qualcosa il Brasile: il merito è di Joao Souza, buon semifinalista a Kitzbuhel.

Il Nation Ranking si ottiene sommando la classifica dei primi 3 giocatori di ciascuna nazione

 CASA ITALIA

I movimenti più interessanti avvengono nelle retrovie: l’azzurro della settimana è indubbiamente Andrea Arnaboldi, ottimo protagonista al challenger di Trani (oggi numero 238). La crescita del canturino va di pari passo con quella di Alessandro Giannessi, che festeggia il proprio best ranking al numero 247. Crolla Thomas Fabbiano (n. 345) che esce dalla top 20 nazionale, in cui rientra Claudio Grassi. Tra i primi, Fognini resta solido al numero 34, mentre Seppi contiene le perdite della fase più delicata della stagione e si assesta al numero 52 ATP. Cipolla si allontana dai top 100, ma la qualificazione al Masters 1000 di Montreal gli darà una mano in questa rincorsa. Menzione speciale per Stefano Galvani, che a 34 anni non ne vuole sapere di mollare e rientra tra i primi 200. Questa settimana è impegnato a San Marino, sua patria adottiva (rappresenta i colori del Titano nei Giochi dei Piccoli Stati).

Peggiora sensibilmente il ranking medio dei top 5 italiani: questa settimana è 69,2 contro il 64,2 di lunedì scorso. Persi di netto 5 punti.

I TOP 100

Legenda: Classifica - Giocatore - Nazionalità  Punti - Variazione settimanale - Tornei

1 Djokovic, Novak (SRB) 12,860 0 19
2 Nadal, Rafael (ESP) 11,770 0 21
3 Federer, Roger (SUI) 9,710 0 19
4 Murray, Andy (GBR) 6,705 0 19
5 Soderling, Robin (SWE) 4,325 0 25
6 Ferrer, David (ESP) 4,210 0 24
7 Monfils, Gael (FRA) 2,905 0 23
8 Fish, Mardy (USA) 2,540 0 20
9 Berdych, Tomas (CZE) 2,420 0 26
10 Almagro, Nicolas (ESP) 2,165 0 26
11 Simon, Gilles (FRA) 2,155 0 28
12 Roddick, Andy (USA) 2,030 0 20
13 Gasquet, Richard (FRA) 2,000 0 23
14 Youzhny, Mikhail (RUS) 1,990 0 26
15 Troicki, Viktor (SRB) 1,970 0 26
16 Tsonga, Jo-Wilfried (FRA) 1,945 0 23
17 Wawrinka, Stanislas (SUI) 1,935 0 23
18 Melzer, Jurgen (AUT) 1,875 0 23
19 Del Potro, Juan Martin (ARG) 1,710 1 22
20 Verdasco, Fernando (ESP) 1,705 -1 27
21 Dolgopolov, Alexandr (UKR) 1,575 0 29
22 Chela, Juan Ignacio (ARG) 1,510 1 26
23 Mayer, Florian (GER) 1,465 -1 28
24 Tipsarevic, Janko (SRB) 1,390 1 25
25 Lopez, Feliciano (ESP) 1,345 3 28
26 Raonic, Milos (CAN) 1,344 3 20
27 Stepanek, Radek (CZE) 1,338 27 28
28 Isner, John (USA) 1,330 7 26
29 Cilic, Marin (CRO) 1,295 -5 26
30 Davydenko, Nikolay (RUS) 1,295 0 27
31 Ljubicic, Ivan (CRO) 1,290 1 23
32 Granollers, Marcel (ESP) 1,243 1 26
33 Llodra, Michael (FRA) 1,220 -2 23
34 Fognini, Fabio (ITA) 1,210 0 34
35 Anderson, Kevin (RSA) 1,200 2 24
36 Bellucci, Thomaz (BRA) 1,180 0 27
37 Robredo, Tommy (ESP) 1,165 1 23
38 Garcia-Lopez, Guillermo (ESP) 1,155 1 28
39 Monaco, Juan (ARG) 1,125 1 25
40 Baghdatis, Marcos (CYP) 1,120 -14 27
41 Dodig, Ivan (CRO) 1,091 0 24
42 Kohlschreiber, Philipp (GER) 1,080 1 27
43 Stakhovsky, Sergiy (UKR) 1,030 1 30
44 Haase, Robin (NED) 1,026 9 24
45 Tursunov, Dmitry (RUS) 994 0 23
46 Andujar, Pablo (ESP) 990 0 29
47 Montanes, Albert (ESP) 975 3 27
48 Nishikori, Kei (JPN) 945 -1 23
49 Malisse, Xavier (BEL) 910 -7 27
50 Nieminen, Jarkko (FIN) 901 1 29
51 Nalbandian, David (ARG) 885 -24 21
52 Seppi, Andreas (ITA) 880 -4 28
53 Cuevas, Pablo (URU) 880 -1 23
54 Mannarino, Adrian (FRA) 875 -5 30
55 Gulbis, Ernests (LAT) 850 0 25
56 Dimitrov, Grigor (BUL) 843 1 30
57 Bogomolov Jr., Alex (USA) 841 -1 31
58 Kunitsyn, Igor (RUS) 821 0 29
59 Kubot, Lukasz (POL) 816 0 24
60 Kukushkin, Mikhail (KAZ) 815 0 26
61 Chardy, Jeremy (FRA) 790 0 26
62 Giraldo, Santiago (COL) 790 0 29
63 Starace, Potito (ITA) 790 0 31
64 Hanescu, Victor (ROU) 760 0 30
65 Devvarman, Somdev (IND) 759 0 27
66 Lu, Yen-Hsun (TPE) 728 1 28
67 Muller, Gilles (LUX) 710 1 20
68 Tomic, Bernard (AUS) 707 3 18
69 Rosol, Lukas (CZE) 706 0 28
70 Querrey, Sam (USA) 700 2 24
71 Sweeting, Ryan (USA) 698 -5 24
72 Ramos, Albert (ESP) 687 2 32
73 Haider-Maurer, Andreas (AUT) 684 -3 26
74 Kavcic, Blaz (SLO) 677 2 27
75 Riba, Pere (ESP) 675 2 33
76 Harrison, Ryan (USA) 674 6 26
77 Berlocq, Carlos (ARG) 672 1 33
78 Beck, Karol (SVK) 672 15 25
79 Rochus, Olivier (BEL) 669 -4 21
80 Petzschner, Philipp (GER) 665 -1 21
81 Istomin, Denis (UZB) 655 0 30
82 Machado, Rui (POR) 652 2 29
83 Andreev, Igor (RUS) 650 0 29
84 Volandri, Filippo (ITA) 645 -11 31
85 Berrer, Michael (GER) 635 0 29
86 Blake, James (USA) 629 4 19
87 Bachinger, Matthias (GER) 625 0 31
88 Prodon, Eric (FRA) 622 0 31
89 Young, Donald (USA) 613 39 27
90 Souza, Joao (BRA) 594 20 28
91 Mello, Ricardo (BRA) 587 -2 22
92 Sela, Dudi (ISR) 570 -6 20
93 Gil, Frederico (POR) 566 -1 27
94 Gimeno-Traver, Daniel (ESP) 565 -14 31
95 Kamke, Tobias (GER) 565 -1 32
96 Mahut, Nicolas (FRA) 557 -1 23
97 Benneteau, Julien (FRA) 543 1 23
98 Junqueira, Diego (ARG) 542 -1 30
99 Golubev, Andrey (KAZ) 535 -8 29
100 Russell, Michael (USA) 533 9 33

Riccardo Bisti