19/08/2011 23:21 CEST - MASTERS 1000 CINCINNATI

L'abbraccio vincente di Fish

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Il pescatore Nadal, dopo sei vittorie in sei confronti diretti, perde con Fish e come l’anno scorso perde nei quarti a Cincinnati, unico Masters 1000 in cui lo spagnolo non ha ancora giocato una finale. A trent’anni l’americano sta vivendo un momento d’oro. A marzo è diventato il numero uno americano, ora è numero sette del mondo. Gli mancava un successo importante per avere la corona statunitense. E’ arrivato nell’Ohio, dove Mardy perse un anno fa, da Federer, in finale. Nadal per niente sereno, parte bene, ma dura poco. Fish, che si sta costruendo la classifica per il Masters di Londra, aiutato dal servizio, ha annullato tre palle break nel primo set, ha iniziato a martellare sul rovescio dell’ex numero uno del mondo, che non è riuscito a trovare le contromisure. Visto il primo set (6-3), era difficile pensare ad una rimonta dell’isolano, che avrà pensato a tutte le tecniche di pesca, per smontare il gioco di Fish. Ma l’americano, a cui il matrimonio ha fatto bene (al contrario di Roddick), ha continuato a servire benissimo (10 aces in totale, solo uno per Rafa). Nel quinto gioco il break che ha deciso la seconda partita. Un anno fa nell’Ohio Nadal perse da Baghdatis, oggi da Fish. Poi vinse a New York, oggi però per Flushing Meadows non è affatto favorito.

Domani Fish sfiderà Murray. Lo scozzese, vincitore a Cincinnati nel 2008 (batté in due set Djokovic, quanto tempo è passato!), ha vinto agevolmente con Gilles Simon. Il francese, reduce dal successo su Ferrer, ha sofferto troppo al servizio. Basta il punteggio, doppio 6 – 3, per capire che Murray non ha dovuto sbattersi troppo per accedere alle semifinali. Prima semifinale in un ‘1000’ sul duro per lui nel 2011, dopo le sconfitte al primo turno con Bogomolov, Young ed Anderson rispettivamente ad Indian Wells, Miami e Montreal.
Ora in campo Federer e Berdych. Non prima dell’una tocca a Djokovic e Monfils.

DONNE

Il match che ha aperto il programma sul centrale ha visto protagonista la ‘Tigre Siberiana’ Maria Sharapova e la ragazza con gli occhi più belli del circuito la Stosur. Sammy dagli occhi blu resiste poco contro Masha. Nel primo game regge, grazie a due aces. Nel terzo gioco riesce ad annullare una palla break alla russa d’America, poi sul due pari si rompono le acque. La Sharapova straripa e per la Stosur c’è da poco da fare. Masha, come nella finale di Roma, vince in due set. L’australiana può consolarsi pensando ad un altro buon torneo sul cemento. In semifinale la bella Masha, che assieme a Serena Williams, è la favorita per Flushing, affronterà la Zvonareva. Daniela Hantuchova, nonostante la lotta, non è riuscita ad impedire l’ennesimo derby russo.

L'OPINIONE DI RINO

Poche volte una partita di tennis ha confermato l’importanza di alcuni aspetti psicologici che spesso diventano decisivi in questo sport. L’aspetto più clamoroso è che una sconfitta di Rafael Nadal contro un giocatore che in tanti anni di carriera non era mai entrato tra i primi dieci non può nemmeno essere considerato una sorpresa. C’erano stati infatti segnali molto evidenti di una crisi di gioco e di fiducia da parte dello spagnolo mentre Fish, che fino all’anno scorso non era mai stato classificato tra i primi 16, stava certamente giocando il migliior tennis della sua carriera.
Sono convinto che la crisi di Nadal, a parte alcuni problemi di ordine fisico che lo hanno condizionato, trovi le sue origini nelle cinque sconfitte subite quest’anno di fronte a Novak Djokovic più gravi, anche se sono legate, della perdita del primo posto nella classifica mondiale. Nadal aveva rischiato la sconfitta contro il connazionale Fernando Verdasco che nei momenti decisivi aveva pagato il complesso che quasi tutti i giocatori spagnoli soffrono nei confronti del loro celebre connazionale. Fish invece, che pure non aveva mai battuto Nadal, non ha tremato ed ha sfruttato con grande sicurezza l’opportunità che gli veniva offerta. A parte le circostanze particolari che hanno determinato questo risultato c’è la conferma che l’estate americana non è mai stata la stagione migliore per Nadal che solo l’anno scorso era finalmente riuscito, all’ottavo tentativo, a vincere l’Open degli Stati Uniti. Apprezzabile il ritorno su livelli interessanti per Andy Murray, che ha battuto senza troppi p0roblemi un giocatore intelligente ma leggero come ik francese Simon.

MASTERS 1000 CINCINNATI - QUARTI DI FINALE

Mardy Fish b. Rafael Nadal 6-3 6-4
Andy Murray b. Gilles Simon 6-3 6-3

WTA PREMIER CINCINNATI

Maria Sharapova b. Samantha Stosur 6-3 6-2
Vera Zvonareva b. Daniela Hantuchova 6-3 7-6

Alessio Morra

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