22/08/2011 18:58 CEST - NUMERI E CURIOSITA'
Quando la finale...non finisce
TENNIS - La finale di Cincinnati, in cui Novak Djokovic si è ritirato a metà del secondo set, consente di effettuare un excursus storico sulle finali concluse per ritiro nell'Era Open. In tutto sono state 53, tra cui una sola Slam (Australian Open 1990, Lend b. Edberg). Nei Masters 1000 non accadeva da 7 anni (Miami 2004, Roddick b. Coria). Il giocatore con più ritiri in finale è Jimmy Connors (6). Per Djokovic è il secondo. Stefano Rosato
Nei quasi 3.400 tornei maschili dell’Era Open, le finali conclusesi con il ritiro di uno dei due giocatori sono state, inclusa quella del torneo di Cincinnati 2011, 53. La prima nel lontano 1973, al torneo di Omaha International (la città natale di Andy Roddick), quando Ilie Nastase sconfisse Jimmy Connors con il punteggio di 5-0 ritiro. L’ultima prima di quella di Cincinnati, era stata la finale di Eastbourne di quest’anno, vinta dal nostro Seppi contro Tipsarevic, con il punteggio di 7-6 3-6 5-3 ritiro. Se osserviamo la distribuzione delle finali che si sono concluse con un ritiro troviamo 9 casi negli anni Settanta, 13 negli anni Ottanta, 15 negli anni Novanta e 11 negli anni 2000 (ma il nuovo decennio 2010-2019 ne vanta già ben 5, inclusa quella di Cincinnati 2011).
Una sola finale Slam si è conclusa per ritiro nell’era open, quella vinta da Lendl su Edberg nel 1990 (4-6 7-6 5-2 ritiro). Al Masters non è mai successo che qualcuno si ritirasse durante una finale. Per quanto riguarda i tornei ATP 1000 questa particolare circostanza non si verificava da più di 7 anni, e precisamente dal torneo di Miami del 2004 (Roddick-Coria 6-7 6-3 6-1 ritiro).
Il giocatore che, nell’Era Open, ha vinto più finali per ritiro dell’avversario è Ivan Lendl: oltre al già citato Australian Open 1990, il giocatore cecoslovacco ha approfittato di un default dell’avversario in altre 2 occasioni, nella finale del Canadian Open 1980 (vinta su Borg per 4-6 5-4 ritiro) e in quella del torneo di Houston del 1982 (vinta su Clerc per 3-6 7-6 6-0 1-4 ritiro). Seguono a quota 2 finali vinte per ritiro Edberg, Nastase, Noah, Stockton e Vilas. Il giocatore, invece, che ha perso più finali per ritiro nell’era open è Jimmy Connors, addirittura a quota 6: oltre alla già menzionata finale di Omaha International 1973, Connors ha perso per ritiro anche le finali dei tornei WCT Toronto 1977 (da Stockton), Costa Rica 1980 (da Clerc), Queen’s 1986 (da Mayotte), Memphis 1987 (da Edberg) e Milan 1988 (da Noah). Seguono, a quota 2, Borg, Lendl, Rios e Safin.
Per quanto riguarda Murray questa è la prima finale vinta per ritiro dell’avversario. Il giocatore inglese non ha mai perso una finale per ritiro. Djokovic, al contrario, non ne ha mai vinte per ritiro dell’avversario, mentre ha perso a Cincinnati la sua seconda finale per ritiro (dopo quella di Umag 2006 da Wawrinka).
Stefano Rosato
Scatti in giro per il mondo
"Quando uno scende di ranking, perde una partita dietro l'altra, la gente ci mette un secondo a puntarti l'indice contro. Poi, se inizi a leggere i blog, andresti a casa di ognuno per aspettarli, perchè scrivono cose senza senso. A questo punto meglio non perdere energie, far finta di nulla e tirare avanti"
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