04/09/2011 20:33 CEST - Chip&Charge

Flavia può, Nole deve

TENNIS - Torna, a sorpresa, una puntata di Chip & Charge, la rubrica tra il serio ed il faceto curata dal duo Ansaloni-Cherici. Tra Italia e Afghanistan, si parla dell'ultimo Slam dell'anno e delle possibilità concrete della Pennetta visto il tabellone; dell' "uovo" di Djokovic e dei sorteggi sempre uguali. Tra le donne, difficile immaginare una vincitrice diversa da Serena Williams. di Luigi Ansaloni ed Enzo Cherici

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Flavia Pennetta (foto di Luigi Serra)

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Avete presente quando volete male a qualcuno e per farglielo capire dite "Ti manderei in Afghanistan, ti manderei"? Bene, noi a Cherici non vogliamo di certo male (anzi), ma lui generoso com'è in Afghanistan c'è andato lo stesso. Prima di tutto, Enzino, raccontaci com'è essere un appassionato di tennis a Kabul.

Vedo che siamo arrivati subito al dunque. Lo scorso anno, di questi tempi, ero inviato a Flushing Meadows, quest'anno sono "inviato" a Kabul. Com'e'? L'esperienza senz'altro arricchente e appassionante, quanto al tennis...hai una domanda di riserva? Diciamo che non e' facile seguire il tutto, ma un "malato"di mente come me arriva anche a questo. Quindi, poche chiacchiere e partiamo col nostro Chip and Charge!

Va bene, va bene...partiamo subito dall'impresa di Flavia contro la Sharapova. In pochi, pochissimi, forse nessuno, se l'aspettava. Anche perchè Flavia versione 2011 non era certo stata un castigo di Dio. Succeso mertitato,senza dubbio, ma Maria aveva già sofferto e non poco durante il primo turno.

Guarda, non ho visto il match di Flavia contro Masha. Ma l'avevo vista con la Rezai e m'aveva fatto un'ottima impressione. Avevo rivisto la Flavia di due anni fa. Secondo me la Sharapova deve aver sottovalutato un po' la nostra, che a dispetto del pessimo 2011 e' invece in formissima. Adesso le se e' aperta una voragine in tabellone, sarebbe un delitto non approfitarne. Ma ho visto bene anche la Leonessa. Io dico che può andare avanti anche lei.

Sono d'accordo sia sul tabellone sia sul momento di forma di Flavia. Ora, come hai detto tu, la Pennetta ha un'occasione clamorosa, secondo me. Se batte la Peng avrebbe nei quarti una tra la Niculescu (che sta giocando davvero benissimo) e la tedesca Kerber. In semi, nel caso ci arrivasse, l'attenderebbe una tra Kirilenko, Stosur, Lisicki e Zvonareva. Avversarie che secondo me Flavia in palla può benissimo giocarsela.

A questo punto inutile girarci attorno, qualunque risultato inferiore ad una semifinale sarebbe una delusione. Ma dei maschietti che mi dici? Ho visto qualcosina dei presunti Fab Four (Murray, al momento, continua ad essere un Ringo Starr di passaggio) e non mi sembra si possano trarre conclusioni clamorose finora. Proprio lo scozzese aveva di fronte lo scoglio piu' duro, e' vero che ha perso i primi due set contro Haase, ma in definitiva ha vinto in 5 senza correrre grossi rischi.

Ma insomma, Haase nel quinto sul 4-5 ha avuto una palla break...niente di clamorosamente rischioso per Murray Brown però non è stata una passeggiata. Djokovic è stata sadico che più sadico non si può (però che spettacolo), Nadal se l'è vista bruttina a tratti contro Golubev nel primo match e Federer ha giocato discretamente. Fin'ora niente di che.

Io farei attenzione a Nadal. Ha giocato male nei tornei di preparazione e anche a New York ha iniziato faticando. Proprio come lo scorso anno o anche nell'ultimo Roland Garros. E poi, un'eventuale semifinale Djokovic-Federer potrebbe soltanto favorirlo. A proposito: ma esiste per caso una nuova regola? Un torneo viene cancellato se non si affrontano in semifinale Djokovic e Federer?

Non parlo più dei tabelloni, per carità. L'ultima volta mi hanno dato del complottista e altre cosette di quel tipo. La coincidenza (e la battuta) fanno di certo sorridere. Piuttosto continuo a pensare che il super saturday sia veramente una stupidata di clamorose dimensioni.

Concordo. Spesso il Supersaturday ha addirittura condizionato il risultato della finale del giorno dopo. Successe, ad esempio, in occasione dell'ultimo successo di Sampras, quando Pete era da ore a farsi massaggiare, mentre Agassi si autodistruggeva in campo contro Hewitt. Successe, in parte, anche lo scorso anno. Federer praticamente mollo' del tutto due set contro Djokovic per non affaticarsi troppo in vista dell'eventuale finale. Molto eventuale come sappiamo: fu un tragico errore e fini' per lasciarci le penne. Comunque, a proposito di tabelloni, adesso si comincia a far sul serio. Nole ha Davydenko, Dolgopolov e poi forse Berdych. Federer, uno tra Tsonga e Fish nei quarti. Murray potrebbe vedersela più in la' con Del Potro. E' andata senz'altro meglio a Nadal. Insomma, avremo di che divertirci.

Ma Nadal ha la Nalba ora, su!

Ansaloni, fai il serio. L'ultima volta che ho visto la Nalba all'opera e' stata a Wimbledon contro Federer. Sembrava una vecchia gloria. Fosse al meglio dei 3, un 30% di possibilita' gliela darei. Al meglio dei 5 Rafa potrebbe spedire in campo Xisca!

Ma infatti era una battuta. Però spero che per un set, un set e mezzo, la Nalba ci faccia divertire almeno un pochino.

Invece vorrei fare qui, pubblicamente, l'elogio di Mosquito Ferrero. Ho letto spesso dei commenti ironici, quai sprezzanti nei confronti di questo campione. Invece parliamo di un ex numero 1 del mondo, uno che ha vinto uno Slam e che ha fatto finali in altri due. Perse la finale 2003 a New York contro un grande Roddick (altro vituperato, chissa' poi perche', anzi si sa...) dopo aver letteralmente preso a pallate in semifinale un certo Agassi. Confesso che la sua vittoria contro Monfils m'ha fatto enormemente piacere. Spesso bisognerebbe avere piu' rispetto per certi campioni.

Non c'è mai rispetto, purtroppo. I tifosi, i commentatori, portano acqua al loro mulino, spesso e volentieri spargendo liquami qua e là. Ferrero ha approfittato (anche lui) dell'interegno, però senza dubbio è stato un campione, ci mancherebbe. Anche se nel suo Roland Garros ha battuto credo il più scarso finalista nella storia degli slam, o uno dei più scarsi...Ma piuttosto, Cherici, tu lo mangi l'uovo?

E' filtrata fin qui questa notizia dell'uovo di Djokovic. Illuminami: ci sono state polemiche?

Nemmeno tante, a dire il vero. Ed è giusto così. L'articolo di Ubaldo (il primo a dare la notizia in Italia in maniera così approfondita e precisa, ma penso sia stato il più veloce in assoluto) ha spiegato molto bene la questione. Io non mi stupisco tanto di Djokovic ma quanto dell'approsimazione incredibile della Wada. Io non conosco a menadito il loro regolamento, ma mi sembra che ci siano troppe pratiche border-line, delle falle pazzesche dove uno può praticamente fare ciò che vuole. Ma attenzione, non è il caso di Djokovic, almeno non fino ad ora. Però io, da giornalista e da appassionato come tutti, vorrei capire cosa è legale e cosa non è legale. Ho letto che alcune pratiche "non sono proibite ma sono considerate antisportive"....cosa vuole dire? E' ora che in certi campi, e in questo in particolar modo, ci sia chiarezza assoluta. I tifosi di Nole però hanno ragione: finchè non si dimostra che una cosa porta vantaggi tanto da essere considerato doping, per me non cambia niente. Mi ha stupito però la velocità con cui Djokovic ha spiegato tutto in conferenza stampa: penso che abbia capito che l'insinuazione a volte sia peggio delle altre cose?

Senz'altro occorrerebbe maggior chiarezza. Da parte di tutti, ma soprattutto nei regolamenti. Ci sono troppe zone d'ombra e di tanto in tanto si cerca il cqpro espiatorio, tanto per dimostare che le cose si fanno sul serio. Non e' cosi'. E il ridicolo caso-Volandri e' ancora li' a dimostrarlo in tutta la sua (comica) evidenza. Detto cio', vogliamo passare al momento preferito per i nostri lettori? Quello in cui potranno divertirsi a spernacchiarci dopo i nostri ennesimi pronostici cannati?

Mah, a questo punto direi che ad occhio e croce nel torneo femminile Serena Williams dovrebbe rompersi entrambi i piedi per non vincere. Anche perchè mi dicono sia pure in forma. La storia di Serena, non so a te, ma a me fa un pò ridere: si prende anni di riposo, fa quello che gli pare, poi si rimette in carreggiata 1 o 2 mesi e poi sbaraglia tutte. Nel maschile Djokovic, senza pensarci due volte.

Nadal b Djokovic in 4 set; Serena b Pennetta in 2 set.
T'ho stupito Ansaloni? Avanti con le pernacchie...

No, sulla Penna sono d'accordo pure io. Dalla sua parte te l'ho detto, la favorita secondo me è lei. Poi d'accordo se la Zvonareva gioca bene e senza fronzoli, la batte, ma Vera è russa, come direbbe una nostra amica in comune, dunque...
Non sono d'accordo su Nadal batte in quattro set Djokovic ma vabbè. L'unica cosa che spero, che mi piacerebbe, è vedere un semifinale tra Nole e Roger. Lo spettacolo di Parigi, seppur inimitabile o quasi, secondo me, meriterebbe una degna rivincita.

Beh sarebbe bello averli tutti e quattro in semifinale i nostri (sempre presunti) Fab Four. Nadal lo scorso anno ebbe in regalo Youzhny (come primo match inoltre) e quest'anno un bel Murray Brown in semifinale, come lo chiami tu, non ci starebbe male. Gia' nel 2088 gli fece lo sgambetto. Ma su Muzza, come lo chiamo invece io, non scommetterei neanche giocasse contro mia madre!

Ho visto molto bene Del Potro, invece. Non so se contro Murray, nel caso di scontro dei due, lo scozzese parte favorito obbligo.

Del Potro, dopo tanta sfiga, ha avuto finalmente un signor tabellone. Il ritiro di Soderling e' stata la ciliegina sulla torta. Potrebbe arrivare fresco ad un'eventuale scontro con Murray, e allora, sono d'accordo con te, diventerebbe forse il favorito (e la notizia non credo farebbe piacere a Nadal).

In campo femminile la Wozniacki può ancora scordarsi il suo primo Slam?

Ha la Kuznetsova dalla sua parte. Se la Kuz gioca bene, secondo me la batte.. Dall'Afghanistan un saluto a tutti e appuntamento alla prossima puntata di Chip & Charge.

Enzo Cherici e Luigi Ansaloni