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11/09/2011 23:59 CEST - CHALLENGER GENOVA

Klizan vince il torneo e devolve il prize money

TENNIS - Il talentuoso slovacco batte 6-3 6-1 Leonardo Mayer e si aggiudica l'AON Open dopo la finale perduta a San Marino. Dotato di un gran braccio e di un talento fuori discussione, l'allievo di "Gattino" Kucera ha devoluto l'intero prize money ai familiari di Pavol Demitra, giocatore di hockey scomparso tragimente nell'incidente aereo di una settimana fa in Russia. Bilancio decisamente positivo nonostante l'assenza di italiani nelle fasi finali. Da Genova, Pier Paolo Consigliere

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Davanti ad un appassionato pubblico genovese, che ha gremito lo Stadio del Tennis di Valletta Cambiaso, lo slovacco Martin Klizan s'impone in ora e 16 minuti sull'argentino Mayer per 63 61. L'inizio del match è tutto in favore del tennista di Buenos Aires che esordisce con un paio di Ace a 207 km. Klizan deve cedere il suo primo turno di battuta , e Mayer senza troppa fatica si ritrova 3-0. Da quel punto, lo slovacco, testa di serie Nr.3 inizia a macinare il suo gioco prevalentemente da fondocampo riuscendo a tirare dritti e rovesci bimani vincenti, tenendo il suo servizio e brekkando il mancino sudamericano che ha steccato diversi rovesci ad una mano. Il bravo Martin inanella games su games ed infila la bellezza di 6 giochi per conquistare il primo set per 6-3, togliendo il servizio a Mayer nel nono game grazie ad un passante lungolinea vincente di dritto ed un rovescio sulla riga. Eppure Mayer non aveva perso un set fino alla finale, mentre Klizan aveva dovuto sudare le canoniche sette camice per avere la meglio su Frederico Gil, rimontando da 6-7 1-4.

La striscia positiva per il giocatore di Bratislava continuava anche per i primi tre game del secondo set, con un Mayer, apparso alquanto in disarmo e che non riusciva a trovare una soluzione vincente per riequilibrare le sorti della finale, nonostante il pubblico lo incitasse. Nel quarto gioco il 24enne Leonardo annulla l'ennesima palla break e poi prima con una bella volee' vincente (una delle poche in tutto il match) e poi con un Ace a 194 interrompe la cavalcata di Klizan. Il 22enne Martin, forte del doppio vantaggio, allunga grazie ad un paio di errori del suo avversario che tra palle di dritto fuori di 50 cm e steccate non riesce a fermare il tennista slovacco cedendo il suo turno di battuta per il 5-1. Il mancino serve per il match e con due bei dritti vincenti ed un ace a 197 Km si porta al match point. Valido il secondo, grazie all'ennesimo errore dell'argentino. Alla sua seconda finale in Italia Klizan puo' festeggiare l'agognata vittoria, visto che a S. Marino contro Starace dovette ritirarsi causa infortunio alla caviglia destra.

Il giocatore allenato dal Kucera, nelle ultime tre settimane era apparso in piena fiducia avendo raggiunto le semifinali a Manerbio e Cordenons, e nonostante fosse la testa di Serie nr. 3 del challenger genovese, non ha disatteso le aspettative. Tennista prettamente da fondocampo che riesce a trovare angoli insidiosissimi con il rovescio bimane,mentre sfrutta bene il dritto, specialmente lungolinea. Bellissimo il gesto dopo la premiazione di rito da parte di Klizan, che ha devoluto il montepremi conquistato a Genova (12.250€ lordi) alla famiglia del giocatore di hockey su ghiaccio Pavol Demitra, suo concittadino, rimasto coinvolto nel tragico indicente aero ad inizio della settimana in Russia, dove sono periti circa 43 persone della squadra dello Yaroslav Lokomotiv. Un bel gesto che ricompensa di qualche atteggiamento non proprio impeccabile, frutto di un carattere piuttosto vivace. Grazie allo streaming probabile che moltissimi suoi concittadini abbiamo potuto vedere il match e gioire per la vittoria di Martin, subito tempestato di telefonate alla fine del match. Klizan ha voluto ringraziare suo padre presente tutta la settimana, ed anche un gruppo di suoi amici giunti espressamente in giornata da Bratislava per incoraggiarlo
.
Prima della finale, come di consueto, si sono svolte le premiazioni del torneo Nike Junior tour, disputato sui campi del Park, dove quasi tutti i raccattapalle si sono alternati giocando le varie partite per poi essere presenti alla finale del Challenger. Se lo scorso anno lo stadio era gremito di pubblico visto che si disputò una finale tutta italiana, tra Fognini (Nr.3) del tabellone e Starace, a maggior ragione lo staff organizzativo coordinato dal presidente Iguera puo' dirsi decisamente soddisfatto per questa edizione, in quanto la finale veniva disputata tra due giocatori poco conosciuti ad inizio torneo, e Klizan (Nr.3) ha riportato con pieno merito il titolo del singolare. Adesso si aspetta con fervore la prossima edizione che andrà in scena nella stessa settimana del prossimo anno, e siamo sicuri che gli organizzatori riserveranno qualcosa di speciale per celebrare degnamente la decima edizione del torneo. La macchina organizzativa è decisamente piu' che collaudata ed è pronta, per qualcosa d'importante, e siamo certi che il Direttore del Torneo Giorgio Tarantola avra' qualche jolly da presentare al competente pubblico genovese.

Pier Paolo Consigliere

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