07/10/2011 13:38 CEST - La pagella di Marcos

Fabio visto su Supertennis

TENNIS - Gianluca Atlante commenta il match di Fabio con un occhio a quello di Flavia Pennetta, anche lei impegnata a Pechino. La qualità del match non riesce a decollare, nonostante i tentativi del cronista di incitare l'azzurro. Il nostro lascia il campo con qualche rimpianto: autore di uno strepitoso tie break nel secondo set, concede la vittoria a Marin Cilic, commettendo troppi errori gratuiti nel terzo parziale. Marcos

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La pagella di Marcos

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Pechino, 06/10/11: Fognini/Cilic – Gianluca Atlante

"Resta da vedere dove finiscono i meriti di Cilic e dove iniziano i demeriti di Fognini"

Marin il Palindromo serve il primo punto dell’incontro: “E’ lunga questa risposta di rovescio da parte del tennista ligure: 1500”. Nonostante i colori un po’ stinti del suo completo, Cilic parte col piglio giusto, tenendo il proprio turno a zero. “Partenza un po’ soft, quella dell’azzurro, che adesso cerca di caricarsi. E qui mette a segno un dritto vincente: 15 pari”. La prima di servizio fatica ad entrare: “C’è il break: 2 a 0 a favore del croato”. Fabio si fa più aggressivo e, rispondendo bene, conquista tre palle per restituire il break al rivale, che cede il servizio, chiudendo con un doppiofallo: 2 a 1. Il cronista meritoriamente aggiorna il risultato del match di Pennetta, che sta vincendo contro Cibulkova nel campo vicino. “E qui c’è il gioco, ripreso da 0030, facendo leva su ottimi servizi: 2 pari!”, Atlante soddisfatto.

Il croato si aggiudica il quinto game a zero e si appresta a rispondere: “S’è difeso molto bene, Fabio, ma, alla fine, Cilic tira fuori dal proprio cilindro questo bel dritto lungolinea”. Il nostro deve affrontare due palle break: con una splendida corta ed un dritto profondo, riesce a salvarle entrambe, ma alla terza, deve capitolare sul quarto doppiofallo del match. Marin, anche se a fatica, allunga e si porta sul 5 a 2. “E’ venuto avanti senza tanta convinzione Fognini ed è stato messo in difficoltà dal passante stretto di Cilic: 0015”. L’italiano cerca di variare il rovescio, ma l’avversario è particolarmente attento nel palleggio: per cercare di stargli vicino, deve aumentare la percentuale di prime in campo. Il nostro annulla un set point proprio con un gran servizio, subito seguito da un doppiofallo. Deluso, Fabio schianta un dritto in rete e cede il primo set per 6 a 2. Le disgrazie non vengono mai da sole: sul campo a fianco, il Lotus Court, Flavia perde il secondo set ed è costretta a giocarsi la vittoria al terzo.

“Ci auguriamo una reazione da parte di Fognini”, auspica il cronista. “Ottima questa accelerazione di dritto da parte dell’azzurro: 15 pari!”. Cilic sembra molto in palla, oggi: servizi, dritti e rovesci come sa fare. 1 a 0. Dal divano, l’impressione è che Fabio si sia reso conto della buona forma del rivale e cerchi di togliergli il ritmo con accelerazioni piuttosto rischiose. La grande differenza tra i due, oggi, sta nel servizio: “3040, c’è subito una palla break per Marin Cilic…si arrabbia il nostro. Errore di rovescio: 2 a 0”. Sul 3 a 0: “Si gioca da 41 minuti di gioco. Cilic ha messo insieme sette giochi consecutivi. Quando succedono queste cose, resta da vedere dove finiscono i meriti di Cilic e dove iniziano i demeriti di Fognini”. Nel tennis, piuttosto spesso, uno gioca bene quando l’altro gioca male. Con un guizzo d’orgoglio, Fabio trova un violento passante rovescio ed un’ottima prima per accorciare le distanze: 3 a 1. Anche nel sesto game, il nostro lotta con impegno, per cercare di non staccarsi troppo: 4 a 2. “Quando entra la prima al croato, diventa tutto troppo difficile per il nostro giocatore”, ammette Gianluca. Con un paio di buone risposte, però, il nostro raggiunge una palla break: “Palla break che può riportare in partita l’azzurro. E c’è il break su questo errore di dritto!”. 4 a 3.

“Fabio deve cercare di trovare un po’ di continuità perché può davvero tornare a fare match pari con Cilic. Intanto, la Pennetta è 4 a 1 nel terzo set contro la Cibulkova!”. Fognini, nel frattempo, commette errori da lui stesso giudicati evitabili, considerando la rabbia con cui s’accanisce sulla racchetta. “Preso in contropiede il suo avversario: 4030!”. Con un’ottima prima, Fabio pareggia i conti: 4 pari. Marin continua a servire prime su prime e si porta rapidamente sul 5 a 4. “Fognini sembrava già in doccia, invece è riuscito a trovare il controbreak ed a rimettersi in carreggiata in questo secondo set: 3000”, spiega il cronista. Ora Fabio costruisce scambi con maggiore pazienza: “5 pari, resta incollato al suo avversario”. Nel game successivo: “Tre errori da principiante, dice Fognini”, interpreta il cronista. 6 a 5 per il croato. Il dodicesimo game inizia bene per il nostro, ma, errore dopo errore, Fabio si trova ad affrontare un match point. L’avversario non ne approfitta, sbagliando un facile rovescio. C’è tensione: entrambi commettono errori semplici, fino al tie break, conquistato dal nostro con uno splendido rovescio lungolinea.

Fabio vola sul 3 a 0, con un’ottima risposta e due prime solide: “Bene così!”. Con un’altra splendida risposta di rovescio, giocata su un kick esterno particolarmente alto, il nostro si porta sul 4 a 0. “Fabio sta salendo in cattedra…e doppiofallo: in totale confusione il croato. 5 a 0!”, s’entusiasma Atlante. Fabio resiste da fondo campo e costringe all’errore Cilic: 6 a 0. “Prova a reagire il tennista croato ed annulla il primo match point con rabbia. E, alla fine, sbaglia! E, dunque, dopo un’ora e ventuno minuti di gioco, l’azzurro porta a casa il secondo set. Tutto da rifare!”. Nello stesso istante, Pennetta sconfigge la Cibulkova al terzo: ottimo momento!

Nella terza frazione, i due tengono agevolmente i primi servizi. Nel terzo game, Fabio si getta a rete, ma sbaglia una complicata volée di dritto. Poi, sbaglia un rovescio e commette uno doppiofallo: “E’ questo che non deve fare, Fabio: complicarsi le cose con errori gratuiti”. E già: 2 a 1 e servizio per il croato. Confortato da ottime prime, Marin si porta sul 3 a 1. “Viene avanti Fognini, ma senza tanta convinzione...alla fine, il suo attacco si spegne in rete: 1530”, sconfortato il cronista. Fabio si scuote e mette in campo due dritti vincenti consecutivi, per accorciare le distanze. Nel sesto game non si gioca: il nostro non riesce a rispondere e Atlante sottolinea la sostanziosa prova al servizio del croato. “E zero - quaranta: ci sono tre palle break, che hanno il profumo di match point…sbaglia Fognini. 5 a 2 nel terzo set”. Cilic serve per il match, ma: “Splendido Fognini! Davvero splendido questo dritto incrociato. Ma c’è un po’ di rabbia…perché non giocare sempre così, soprattutto dopo aver giocato un ottimo tie break…e zero – quaranta, ci sono tre palle per il controbreak!”. Fabio trova uno spettacolare rovescio lungolinea vincente: 5 a 3 sotto, ma servizio a disposizione. “Non è mai finita con Fabio Fognini…”. Anche una partita di tennis, però, ad un certo punto finisce: il nostro concede il match point, sbagliando un dritto e si arrende, sbagliando un rovescio.

Atlante: 6,5
Fognini: 6-
Cilic: 7+

Marcos