26/10/2011 23:09 CEST - WTA CHAMPIONSHIPS 2011

Sharapova a casa: dentro la Bartoli

TENNIS - Dopo aver perso 7-6 6-4 da Na Li, la russa si ritira dal Masters. In una partita bruttina, piena di errori e tra due giocatrici fuori forma, la Sharapova ha sciupato un 4-0 di vantaggio nel tie-break del primo set. Neanche la consueta grinta è bastata per rimettere in sesto un match compromesso. Contro la Azarenka scenderà in campo la Bartoli. A questo punto la Wozniacki è sicura di chiudere l'anno al numero 1 WTA. Riccardo Bisti

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Una palla alta, comoda, facile. Maria Sharapova l’ha aggredita con la solita foga, ma ha sparacchiato il feltro giallo in corridoio. Un disastro. L'errore che ha dato a Na Li il 5-2 nel secondo set è stato il punto-simbolo della partita. Perdendo 7-6 6-4 contro la cinese, Masha ha detto addio alle chance di chiudere l’anno al numero 1 del mondo e – con ogni probabilità – di andare avanti ai WTA Championships di Istanbul. La sua caviglia sinistra non è a posto, tanto che vederla così, spenta e sdrucita, faceva quasi tenerezza. E’ stata una brutta partita, inferiore alla media già non eccelsa di questo Masters. Una cifra su tutte: 27 colpi vincenti a fronte di 74 errori gratuiti. Per ragioni diverse, Li e Sharapova sono le giocatrici meno in forma del lotto. E si è visto. Masha si è bloccata un mese fa, al torneo di Tokyo. Si è ripresa appena in tempo per il Masters, ma era ben lontana da una condizione accettabile. Forse avrebbe fatto meglio a dare forfait, lasciando via libera alla Bartoli. Ma è facile parlare con il senno di poi. E pensare che il match era iniziato nel migliore dei modi: pronti, via, boom! Subito un dritto vincente lungolinea e un break ottenuto a zero. Subito ripresa dalla cinese, tornava avanti, annullava un paio di palle del controbreak e saliva prima 4-2 e poi 5-3. Sul 5-4 serviva per il set ma si faceva riacchiappare. Al tie-break partiva alla grande, issandosi 4-0 e mostrando timidamente gli artigli. Niente da fare: 7 punti consecutivi consegnavano alla Li (pure lei sottotono) un modesto primo set, in cui il numero degli errori ha triplicato quello dei vincenti. Troppa fretta di chiudere per Masha, come se avesse paura di lottare, di correre. Come se non si fidasse del suo corpo.

Azarenka favorita nel girone

Le statistiche non sono migliorate nel secondo set. Tra un errore e l’altro, la Li prendeva un break di vantaggio al terzo gioco e sembrava poter veleggiare tranquillamente verso il successo. Sul 4-2 c’è stato il punto già raccontato, poi la cinese si “incartava”. Normale: dopo la vittoria al Roland Garros ha colto la miseria di cinque vittorie e ha perso al primo turno negli ultimi due tornei giocati. Si potrebbe quasi pensare che si sia montata la testa, specie dopo aver firmato contratti milionari che nel 2012 la renderanno la sportiva (la sportiva, non la tennista) più pagata di tutte. Di sicuro si è distratta, tanto da licenziare coach Michael Mortensen (colui che l’aveva guidata alla vittoria a Parigi) e tornare a farsi seguire dal marito Jiang Shan. Il modo di allenare di Mortensen era troppo “calmo e cortese….”. Detto da una cinese…Ad ogni modo, la Li ha ripreso a sbagliare e ha consentito alla Sharapova di rifarsi sotto. Da 5-2 a 5-4 con tre palle break per issarsi a un clamoroso 5-5. Masha le ha giocate maluccio, e una risposta lunga ha sancito il risultato finale. “Durante il match non ho pensato molto – ha detto la Li a caldo – sapevo che avrei avuto una chance per tornare in partita. Nel tennis non è mai finita fino alla stretta di mano. Felice di aver battuto una top player come Maria, ed anche perché oggi era il mio primo match al Masters”. Nel gruppo bianco i giochi sono ancora aperti, ma se Victoria Azarenka manterrà il livello mostrato contro la Stosur, beh, è decisamente favorita per il primo posto nel girone. Probabilmente Stosur-Li sarà il match decisivo. Quanto a Maria, se anche dovesse scendere in campo contro la Azarenka, probabilmente dovrà già ragionare in ottica 2012.

Na Li b. Maria Sharapova 7-6 6-4