21/11/2011 22:46 CEST - ATP Finals

Mardy Fish - 20.11.2011

Hai giocato un gran tennis nel secondo e terzo set. Devi essere deluso per non essere riuscito a vincere pur essendo stato avanti 3-2 e servizio?
Sì, ogni volta che riesci a portare un avversario così in una situazione del genere, beh per me non succede molto spesso, non è successo nelle nostre carriere. Mi ha battuto piuttosto facilmente quasi sempre. Ma le ultime due volte ho giocato bene. Comunque è un gran momento, c’è in ballo tanto. E siamo tutti consapevoli della posta in gioco.

Ti ha sorpreso vederlo sparire sul 2-0?
No, con lui sai che non succederà niente di “extracurriculare”, di fuori dalla norma. Perciò ho solo pensato che non stesse bene. Ci siamo passati tutti. Perciò, no, non ho pensato stesse cercando di fregarmi. Mi aveva appena brekkato, perciò...Ho molto rispetto per lui. Sono più i suoi titoli dello Slam dei tornei che ho vinto in il tutta la carriera. L’avrei aspettato per tutto il tempo che voleva.

Devi giocare contro Tsonga e poi Federer. Quante chance pensi di avere?
Sono tra l’incudine e il martello (sorride). Ora giocherò con Jo. Abbiamo giocato un gran match agli Us Open. È in fiducia, ha quasi battuto Roger, che sta giocando come non lo vedevo da un po’. Saranno match molto duri.

L’infortunio ti ha dato problemi oggi? Pensi di riuscire a tenere fino alla fine del torneo?
Spero. Fisicamente mi sento abbastanza bene. Come ho detto, non mi sono allenato molto, non ho avuto la preparazione ideale per un evento come questo. Ma non è una scusa. Voglio dire, avrei voluto avere il mio miglior livello di forma, i polmoni un po’ più in condizione in questo periodo dell’anno, magari dopo aver giocato due tornei ed essermi allenato per una settimana. Sì, la preparazione non era ideale. Ma non è la ragione per cui ho perso.