ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Rafa Nadal - 22.11.2011.

23/11/2011 14:48 CEST - ATP Finals

Rafa Nadal - 22.11.2011

Traduzione di Alessandro Mastroluca

| | condividi

Come ti senti? Ero dispiaciuto per Federer quando l’hai battuto 61 63 60 al Roland Garros del 2008. Oggi mi dispiace per te. Vorrei sapere se queste due partite hanno qualcosa in comune o no? Il punteggio, in un certo senso, è troppo severo per essere vero.
Il punteggio è vero. Oggi ha giocato troppo bene per me. Lo accetto e basta. Accetto che oggi quando giochi contro Federer e lui gioca così, l’unico modo per stare in partita è trovare punti facili col servizio perché per il resto il suo livello su questa superficie è stato troppo alto. E non ho fatto abbastanza punti diretti. Così ho persoo 63 60. Lo accetto, complimenti a lui. Ma non è il momento di dire addio al torneo. Non è il momento di abbattersi. È il momento di continuare a lottare, perché se vinco la prossima partita sarò in semifinale. Devo continuare a lottare con un approccio positivo e accettare che quando Federer gioca così è migliore di me. Al Roland Garros, il risultato è stato simile: la differenza è che quella era una finale slam, questo un match di round robin. Per il resto, lui non ha potuto fare niente allora, io non ho potuto fare niente oggi.

Come hai detto, questo era solo un match di round robin. È una delle spiegazioni che non hai datoo il 100% perché sai di poter comunque arrivare in semifinali oppure è solo la stanchezza di fine stagione?
Se dicessi qualcosa mentirei e in genere non mento. Ho provato a dare il massimo. Lo faccio sempre, no? Oggi non ho giocato un brutto primo set. È strano, ma non ho giocato così male. Lui al servizio avrà sbagliato una o due palle in tutto. Oggi ho dato il massimo, ma stasera non è stato abbastanza, no?

Che differenze trovi quando affronti Federer al coperto rispetto alle altre superfici?
L’ho detto l’altro giorno. Prima cosa, qui forse il suo livello di gioco è più alto. Tutte le condizioni sono perfette per lui perché i rimbalzi non sono molto alti. Può mettere i piedi dentro il campo con meno problemi qui che altrove. Non c’è vento, può attaccare meglio che su altri campi. Ma se gioca così su una qualunque altra superficie, mi batterà di sicuro.

Roger ha detto che forse stai pagando il fatto di non giocare da un po’. Rimpiangi di esserti preso una pausa dopo Shanghai?
No, no, no. Quando le cose sono fatte, sono fatte. Continuo a pensare che mi abbia fatto bene. E il mondo non finisce con questo torneo. Il torneo non è la fine per me. E anche se lo fosse, la vita continua. Non prendo decisioni guardando a un solo torneo, ma a una prospettiva globale.
Se avessi dovuto preparare questo torneo pensando al ranking, al prossimo torneo, dovrei giocare ovunque: devo giocare Bercy perché è un Masters 1000, perché potevo aggiungere punti importanti alla mia classifica, perché sarebbe stato meglio per me per prepararmi al Masters. Ma devo guardare a tutto. È il settimo anno che chiudo la stagione come uno dei due giocatori con più partite sulle spalle in stagione. Gioco la finale di Davis, e dopo ho solo due settimane e mezzo per preparare la prossima stagione. Questo è il problema.
Se il mio problema fosse stato solo il Masters, avrei giocato Bercy. Ma purtroppo non posso essere dappertutto, questa è la verità. Devo decidere il mio calendario, fare delle scelte pensando a cosa è meglio per la mia salute e per il mio tennis.
Penso che per il mio tennis fosse meglio fermarmi perché a volte arrivi in certe situazioni, sei mentalmente un po’ più bloccato del solito. E quando ti senti così, devi prenderti una pausa. Dopoo Shanghai mi sentivo così. Fisicamente stavo bene. Era importante per me mantenere la condizione fino all’inizio della prossima stagione. Ho lavorato molto bene nelle ultime tre settimane. Ma non sempre il lavoro si vede nel torneo successivo. Se però hai solo due settimane e mezzo per lavorare, di sicuro non sarà abbastanza. Così ho avuto tre settimane di allenamento, due di tornei, due e mezzo di allenamento. Quasi un mese e mezzo: probabilmente così funziona meglio che con solo 20 giorni a disposizione. Questo sto cercando di fare. Di preparare al meglio la prossima stagione. E accetto anche di arrivare con un po’ meno preparazione negli ultimi tornei dell’anno. Comunque, seriamente, non sono deluso. Ho avuto un problema nel primo match, oggi lui ha giocato un match fantastico a un livello cui solo un giocatore come Roger può arrivare. Perciò, continuerò a lottare giovedì. E se non dovesse bastare tornerò a Siviglia per la finale di Davis e poi mi allenerò. Qui non possiamo fermarci a ripensare al passato. Ho preso le decisioni che dovevo prendere. Ora vadoo avanti.

Come si reagisce nel tuo team a una partita così?
È una partita semplice da commentare (sorride).

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Quote del giorno

"Quando l'ho battuto in finale a Wimbledon, le uniche persone che mi applaudivano erano mia moglie e mia suocera"

John Newcombe sulla popolarità di Ken Rosewall

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

Grandioso tweener di Bob Bryan