23/11/2011 23:42 CEST - ATP FINALS PREVIEW

Nadal - Tsonga, un vero spareggio

TENNIS - La giornata inizierà con una vera e propria esibizione, l'inutile Federer-Fish. Il piatto forte arriva in serata, con lo spareggio (potete chiamarlo anche "quarto di finale") tra Nadal e Tsonga. I precedenti sorridono allo spagnolo, ma l'attuale stato di forma preoccupa i suoi tifosi. Quest'anno Tsonga si è imposto al Queen's, mentre lo spagnolo non ha avuto problemi in Coppa Davis. A una buona quota, potrebbe aver senso puntare sul francese. Antonio Burruni

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Jo Wilfried Tsonga

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Si chiude il Round Robin del Gruppo B. Un giovedì sera per palati fini, con un menù aperto da un antipasto di lusso, di fatto un’esibizione tra l’elvetico Roger Federer (già qualificato per le semifinali come primo del girone) e lo statunitense Mardy Fish (già eliminato e con un piede sull’aereo per la California). Poi, spazio al piatto forte, un incontro tra due combattenti, che si disputeranno il secondo posto utile per le semifinali: lo spagnolo Rafa Nadal ed il francese Jo-Wilfried Tsonga, attualmente a pari punti, con un match vinto (contro Fish) ed uno perso (contro Federer).

(4) R.Federer (SUI) vs (8) M.Fish (USA)
Head to head: Federer 6-1
2010 ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati, Hard, F: R.Federer 6-7(5) 7-6(1) 6-4
2008 ATP Masters Series Indian Wells, Hard, S: M.Fish 6-3 6-2
2005 ATP Masters Series Indian Wells, Hard, R64: R.Federer 6-3 6-3
2004 Halle, Grass, F: R.Federer 6-0 6-3
2004 ATP Masters Series Indian Wells, Hard, R16: R.Federer 6-4 6-1
2003 ATP Masters Series Madrid, Hard, R16: R.Federer 6-3 7-6(4)
2003 Wimbledon, Grass, R32: R.Federer 6-3 6-1 4-6 6-1

Federer vs Fish si prospetta come match che può far divertire il pubblico dell’O2. I due avversari sono entrambi Classe ’81 (lo svizzero ha compiuto 30 anni lo scorso 8 agosto, mentre lo statunitense festeggerà il prossimo 9 dicembre) e i numeri parlano di un Federer dieci volte superiore in termine di tornei vinti in carriera (69-6) e nel prize money (65milioni a poco più di 6) ed i due incontri disputati qui a Londra fanno pendere ancora la bilancia dalla parte dell’elvetico (vittorioso nei due match contro Tsonga e Nadal), rispetto al numero 1 statunitense (doppio ko contro gli stessi avversari, all’esordio in questa competizione). Ma, mentre Federer potrebbe essere appagato e rilassato da questi risultati (anche se la furia sportiva con cui ha timbrato il 6-0 nel secondo set contro il maiorchino fanno pensare al contrario) e dal matematico primo posto, Fish potrebbe cercare un risultato di prestigio per accomiatarsi dal pubblico britannico. Gli head-to-head (tutti disputati su superfici rapide) parlano in favore di Federer, vincente sei volte su sette contro il trentenne del Minnesota, anche se i due non si sfidano da quasi un anno e mezzo. Infatti, l’ultimo incontro risale alla stagione 2010, quando Federer vinse il torneo di Cincinnati, dopo una finale combattutissima (con Fish che vinse il primo set e perse il secondo allo stesso modo). L’unico match che ha visto imporsi lo statunitense è vecchio di tre anni, quando Fish concesse solo cinque giochi all’elvetico nella semifinale di Indian Wells. Prima di allora, cinque vittorie per Federer tra il 2003 ed il 2005 (tre sul veloce e due sull’erba), con un solo set vinto da Fish (il terzo nel match perso a Wimbledon’03).

(2) R.Nadal (SPA) vs (6) J.W.Tsonga (FRA)
Head to head: Nadal 6-2
2011 Davis Cup, Clay, S: R.Nadal 6-0 6-2 6-4
2011 Queen’s, Grass, Q: J.W.Tsonga 6-7(3) 6-4 6-1
2010 ATP World Tour Masters 1000 Miami, Hard, Q: R.Nadal 6-3 6-2
2009 ATP World Tour Masters 1000 Bercy, Hard, Q: R.Nadal 7-5 7-5
2009 Rotterdam, Hard, Q: R.Nadal 6-4 6-7(5) 6-4
2008 ATP Masters Series Indian Wells, Hard, R16: R.Nadal 6-7(4) 7-6(3) 7-5
2008 Australian Open, Hard, S: J.W.Tsonga 6-2 6-3 6-2
2007 US Open, Hard, R32: R.Nadal 7-6(3) 6-2 6-1

Nadal vs Tsonga, se non si guardasse la carta d’identità, questa partita potrebbe far pensare al match tra il vecchio campione che non vuole abdicare ed il giovane rampante che vuole il suo posto al sole. Di fatto, il transalpino è un anno più “anziano” rispetto al mancino di Manacor, anche se si è affacciato nel mondo Pro tre anni dopo. Visti i match sul veloce londinese (e soprattutto il diverso “modo di perdere” contro Federer), parrebbe che lo stato di forma e la maggior confidenza con la superficie indichino Tsonga come naturale favorito per la vittoria del match e per il conseguente accesso alle semifinali del Masters contro il vincente del Gruppo A. Dalla parte di Nadal, ovviamente, la maggior esperienza in questo tipo di avvenimenti ed il rapporto favorevole negli scontri diretti vinti (solo uno sul rosso, gli altri tutti su superfici veloci) contro il transalpino (6 sugli 8 complessivamente disputati). Quest’anno, i due atleti si sono affrontati in due occasioni: sull’erba del Queen’s Tsonga si è imposto nel set decisivo, mentre in Davis, due mesi fa, sul rosso della Plaza de Toros de los Califas di Cordoba, Nadal ha lasciato solo sei game in tre set all’avversario. Nadal vinse nella prima sfida (in tre set agli US Open’07), ma Tsonga si riscattò poco più di quattro mesi dopo, superando il campione maiorchino in modo ancor più netto nella semifinale degli Australian Open. Dal 2008 fino a quest’anno,quattro match tutti targati Nadal (con soli due set conquistati dal francese, entrambi al tie-break).

Antonio Burruni