26/11/2011 22:26 CEST - L'opinione di Rino

Federer a caccia del sesto sigillo

TENNIS - Ferrer, vero lottatore del circuito (e sponsorman Lotto) che si è fatto valere anche oggi nonostante avesse finito il suo match contro Berdych poche ore prima, non ha potuto nulla contro un Federer non al meglio ma che ha saputo vincere i punti importanti da vero campione. Una sola volta gli è sfuggita la finale del Master, nel 2005 a Shanghai contro Nalbandian quando servì per il match. Da Londra, Rino Tommasi

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Roger Federer

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LONDRA - Finalmente restituito alle regole del tennis, il Masters ha celebrato le semifinali continuando comunque a concedere qualcosa alle leggi dello spettacolo . Per comprimere il torneo in una settimana non c’è stata la possibilità di concedere una giornata di intervallo tra la conclusione dei gironi e le semifinali per cui lo spagnolo David Ferrer, che aveva concluso la sua partita con Berdych poco prima della mezzanotte è dovuto tornare in campo ieri nel primo pomeriggio contro un Federer che aveva goduto di quasi due giorni di riposo.

E’ stata comunque sventata la possibilità che Novak Djokovic potesse diventare ul primo giocatore a vincere questo torneo dopo aver perso due partite. Sarebbe bastato che Berdych perdesse contro Ferrer per avere il serbo in semifinale al posto di Berdych. Meglio così anche se non ci sono speranze che i dirigenti dell’ATP imparino la lezione e modifichino il regolamento di questa passerella finale.

David Ferrer è andato in campo contro Federer con le poche speranze che un bilancio di undici sconfitte in altrettanti incontri gli lasciavano. Il campione svizzero non ha avuto bisogno di ripetere le brillanti prestazioni offerte qui contro Tsonga, Fish e soprattutto Nadal per liquidare la pratica con relativa facilità. Un break sul 5 pari del primo set ed un altro in avvio del secondo hanno scoraggiato Ferrer, il più coraggioso lottatore di tutto il circuito.

Federer non ha concesso nemmeno una palla break sfruttando con insolita insistenza un servizio esterno da destra senza bisogno di raggiungere velocità particolari.

E' rimasto sorpreso quando gli hanno ricordato che con la vittoria di ieri aveva raggiunto a quota 806 i successi ottenuti in carriera da Stefan Edberg. “La mia maggior preoccupazione è quella di mantenere una buiona condizione, senza la quale nessun record, presente o futuro, sarebbe possibile.”

Oggi Federer ha la possibilità di conquistare la sua sesta vittoria in questo torneo lasciando a cinque successi Ivan Lendl e Pete Sampras. In finale Federer è stato battuto solo una volta, nel 2005 da David Nalbandian dopo essere stato nel quinto set a due punti dalla vittoria..

Rino Tommasi