ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > La dura risalita di Stefano Travaglia.

28/11/2011 16:41 CEST - L'INTERVISTA

La dura risalita di Stefano Travaglia

TENNIS - Doveva essere uno dei "crack" della stagione azzurra, ma poi un banale incidente domestico ha messo KO Stefano Travaglia. Ma il marchigiano non si è perso d'animo: adesso studia per prendere il diploma e si tiene in costante allenamento fisico. "Potrò tornare ad allenarmi verso il giugno del 2012. Per competere come prima ci vorranno un anno e mezzo / due. Il dottore mi ha detto di continuare così". Antonio Burruni

| | condividi

La stagione volge al termine e tra i tennisti che hanno stuzzicato maggiormente l’attenzione degli appassionati nella prima metà del 2011 c’è sicuramente Stefano Travaglia, il ventenne di Ascoli Piceno (li compirà il 28 dicembre) che si è visto stoppare bruscamente la rincorsa ai Top 300 ATP per un brutto incidente domestico. Steto, così lo chiamano gli amici, nel primo semestre aveva raggiunto la 306esima posizione in singolare (con le vittorie nei Futures di Bergamo e Vina del Mar, la finale di Bel Ville e la semifinale di Santiago) e la 454esima in doppio (vittoria nel Future di Vina del Mar, finali nel Challenger di San Benedetto del Tronto e nel Future di Modena e semifinali nei Futures di Fano e Panama City). All’indomani di una visita specialistica dal chirurgo che l’ha operato, Ubitennis l’ha intervistato per fare il punto della situazione.

Steto, prima di tutto, come stai ora?
«Ora sto studiando per prendere il diploma di ragioneria e mi sento bene, ovviamente con una gran voglia di tornare a giocare».

Quando hai fatto l’ultima visita per il polso e com’è la situazione?
«L’ho fatta lunedì ad Ancona, dal dottore che mi ha operato. Ha detto che devo continuare così per un ottimo recupero».

Ti ha dato dei tempi di recupero?
«Ancora non ho sensibilità nelle prime tre dita. Zero sensibilità. Ma tendini e muscoli stanno piano piano riprendendo. Per poter tornare a competere come prima, penso ci vorrà un anno e mezzo-due».

E per riprendere la racchetta in mano per i primi allenamenti?
«Sette-otto mesi da adesso, quindi verso giugno».

Dal punto di vista fisico, stai continuando ad allenarsi o ti sei un po’ fermato?
«No, non mi sono fermato. Tre volte alla settimana vado in palestra e tanta corsa. Mi tengo sempre in allenamento».

Cosa vuoi dire ai lettori di Ubitennis.com ed agli appassionati che credono in te?
«Grazie per l’appoggio che mi date durante questa mia riabilitazione. Spero di poter tornare a giocare al più presto. Ed avere il vostro tifo».

L'INCIDENTE A STEFANO TRAVAGLIA (Bisti, 30 agosto 2011)

Antonio Burruni

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Quote del giorno

"Il tennis ti umilia per tutta la vita. Inizi a giocare contro un muro, e qual è la prima cosa che impari? Che non puoi battere un muro"

Vic Braden

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

Federer si dedica ai giornalisti