12/12/2011 15:33 CEST - Curiosità

Ora il tennis va in vacanza

TENNIS - Terminata un’altra stagione estenuante, i top players staccano la spina per qualche settimana. Scopriamo insieme come se la passano Federer, Djokovic, Nadal e molti altri tra ville megagalattiche, strani incontri in Bulgaria e discoteche spagnole. Intanto Roddick parla di NBA e Dolgopolov Jr. fa lo stakanovista. Parola d’ordine: divertimento, in vista di un anno che offrirà come ulteriore obiettivo le Olimpiadi di Londra. Massimiliano Di Russo

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Novak Djokovic

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In attesa di un 2012 ricco di impegni, Roger Federer si rilassa sovrintendendo ai lavori che porteranno alla costruzione di due lussuosi chalet a Valbella, nelle Alpi svizzere. Costo dell’operazione appena 17.5 milioni di dollari, per un complesso nel quale solo la camera da letto dovrebbe misurare 67 metri quadrati. Le due costruzioni, battezzate “Bellavista Haus A” e Bellavista Haus B”, saranno collegate e accoglieranno anche i genitori dell’ex numero uno del mondo, che qualora fosse stufo della neve e della vista mozzafiato delle valli alpine, potrà sempre godere del caldo e delle spiagge di Dubai. Lo svizzero, che secondo le ultime indiscrezioni potrebbe diventare presto nuovamente padre, tornerà a calcare i campi da tennis prima del nuovo anno, quando sarà impegnato ad Abu Dhabi con Nadal, Djokovic, Tsonga, Ferrer e Monfils per la consueta esibizione che introdurrà i big alla preparazione pre-Australian Open.

Lo sgambetto subìto da Tipsarevic al Masters non ha cambiato i programmi di Djokovic: entrambi i tennisti serbi infatti hanno raggiunto le Maldive con al seguito le rispettive famiglie. I maligni giurano che all’aeroporto Djoker fosse tutt’altro che rattristato per il “tradimento” di Janko, colpevole in fondo di avergli evitato spiacevoli incontri con svizzeri decisamente più in palla. Nessun rancore quindi ma solo la voglia di lasciarsi alle spalle le scorie di una stagione – fatte le debite proporzioni- esaltante per entrambi e difficilmente ripetibile. Poco prima di partire Nole ha trovato il tempo di incontrare a Sofia, dove si sta girando il sequel di “The Expendables”, l’attore Sylvester Stallone, con il quale tra un brindisi e l’altro ha discusso del piccolo ruolo che interpreterà proprio nell’adrenalinico film diretto da Simon West. Visti i tempi comici che il serbo ha esibito nel corso degli anni ci si aspettava magari una partecipazione un una commedia di Jim Carrey, chissà che non sia lui un giorno il salvatore di un genere, quello action, da più di un decennio in evidente crisi. In fondo jason Statham, considerato dai più l’erede di Stallone e protagonista dello stesso The Expendables, era stato un tuffatore professionista (no, non un calciatore, qui si parla di nuoto), partecipando addirittura nel 1988 alle Olimpiadi di Seoul.

Vacanze al caldo dei Caraibi per Vika Azarenka, che insieme a Gael Monfils ha raggiunto pochi giorni fa le Barbados. I due, stando ai tweets della bielorussa, se la stanno spassando tra surf, golf e infuocate partite di pallacanestro, sport del quale La Monf è più di un fan. Chissà che tutto questo non sia di buon auspicio per una stagione che possa vederli finalmente protagonisti.

Sempre attraverso Twitter apprendiamo delle vacanze di Svetlana Kuznetsova condite da allenamenti sotto il sole di Dubai, alla quale presto si aggiungerà Julia Goerges, evidentemente stimolata dalle recenti dichiarazioni del nume tutelare Boris Becker sulla situazione del tennis tedesco.

Vacanze finite da un pezzo invece per Dolgopolov Jr., che già da qualche giorno si trova in Australia per preparare il primo Slam della stagione, dove dovrà difendere i quarti di finale raggiunti lo scorso anno dopo aver sconfitto nel turno precedente Soderling. Chissà che il gioco d’anticipo non porti i suoi frutti, i fan del geniale tennista ucraino ci sperano.

Durante un’esibizione ad Antwerp, la Clijsters si è resa protagonista di un siparietto che ha causato qualche inconveniente alla connazionale Wickmayer.

Andy Roddick prende posizione riguardo la querelle legata alla mancata approvazione da parte del commissario della NBA David Stern dello scambio di giocatori che avrebbe portato Chris Paul ai Lakers con un paradossale risparmio degli stessi di 40 milioni di dollari sul salary cap.

Rafa Nadal ha chiuso una stagione lunghissima, terminata con il dolce sapore della vittoria della Davis conquistata in casa ma psicologicamente logorante viste le sei sconfitte in finale patite contro Djokovic. Naturale quindi vederlo rilassato ballare in una discoteca di Siviglia, lontano da quel tennis che di recente ha ammesso di non amare più come una volta.

Massimiliano Di Russo