03/02/2012 18:51 CEST - Fed Cup 2012

Per l'Italia nessuna preoccupazione

TENNIS - Il fattore campo e le differenze di classifica lasciano ipotizzare un esordio facile in Fed Cup per l'Italia contro l'Ucraina. Nella prima giornata Barazzutti tiene a riposo Flavia Pennetta e dà spazio a Sara Errani, che ha salvato il bilancio azzurro agli Australian Open. Francesca Schiavone ha grandi margini di vantaggio contro Lesia Tsurenko. Rino Tommasi

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fed cup: errani e bondarenko

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Quasi a sorpresa dopo l’indigestione di grande tennis dell’Australian Open arriva la Fed Cup, una competizione che avremmo dovuto inventarla noi tante sono state le gioie che ci ha regalato. Il sorteggio ci ha proposto come avversaria l’Ucraina ed il vantaggio del fattore campo. Guardando le classifiche non ci dovrebbero essere motivi di preoccupazione . Noi ci permettiamo di lasciare a riposo Flavia Pennetta che aveva giocato piuttosto male in Australia ma possiamo sostituirla con Sara Errani che ha salvato il bilancio azzurro della prima prova stagionale dello Slam.

L’Ucraina schiera una nostra vecchia conoscenza, Kateryna Bondarenko, numero 89 e l’inedita, per noi, Lesia Tsurenko che è numero 121 in classifica ma ha giocato piuttosto bene in Australia dove ha perso in tre set con la Hantuckova.

Francamente mi è parsa eccessiva la scelta di giocare sulla terra battuta. In primo luogo le nostre giocatrici sono reduci dall’Australia dove hanno giocato sul cemento ma il capitano azzurro.Corrado Barazzutti sceglierebbe comunque la terra battuta come se dovesse andare in campo lui.

Anche Francesca Schiavone, come la Pennetta, non ha giocato bene in Australia ma i suoi margini di vantaggio in termini di classifica e di esperienza sono tali che non sembra il caso di preoccuparsi.

Gli incontri saranno trasmessi in diretta da Rai Sport, che ha conservato solo i diritti di trasmissione della Fed Cup ma ha perso quelli della Davis, trasmessa da Supertennis. Per se stessa Supertennis non è stata una cattiva idea perché ci ha consentito di seguire tornei che nessun’altra TV ci avrebbe permesso di seguire tuttavia il fatto che gli incontri di Coppa Davis non siano stramessi dalla Rai non può essere accolto come un segnale positivo per il nostro sport.

Rino Tommasi