17/02/2012 10:48 CEST - WTA TOUR
Vika Azarenka non si ferma più
TENNIS - Vittoria numero 14 per Vika Azarenka, che quest'anno non ha ancora perso. La bielorussa concede appena quattro game alla rumena Halep prima di chiudere per 6-3 6-1. Ai quarti McHale, Radwanska, Wickmayer e la sorpresa Safarova. Passa anche la Stosur che affronterà la Niculescu, giustiziera nel turno precedente della campionessa uscente Zvonareva. Massimiliano Di Russo
Quando a Melbourne si trovò a dover buttare giù qualche riga sulla partita tra Benesova e Azarenka, chi vi scrive manifestò la speranza –meglio ancora provocazione- che il tennis femminile venisse frammentato in categorie ispirate a quelle che vigono nel pugilato: troppa la differenza fisica, prima ancora che di talento, tra le due contendenti. Concetto che ci sentiamo di ribadire in questa sede dopo aver assistito all’esecuzione da parte della numero uno del mondo di Simona Halep, secondo i dati ufficiali alta un metro e sessantotto per appena sessanta chili di peso. Halep che per la verità ha giocato una partita di tutto rispetto per quelle che erano le sue possibilità, breakkando l’avversaria al terzo gioco prima di subire il prevedibile ritorno di Vika che ha fatto valere –neanche a dirlo- la maggior consistenza dei suoi colpi. Da quel momento la rumena, nonostante una lodevole tenacia sfociata in alcuni recuperi di ottima fattura, riuscirà a realizzare appena altri due game, uno per set, soccombendo sotto il peso delle bordate della bielorussa. Dunque ancora una vittoria per Vika Azarenka, la quattordicesima di una stagione iniziata con le vittorie di Sidney e di Melbourne e che la vede tutt’ora imbattuta. Prossima avversaria Yanina Wickmayer, che dopo aver sconfitto la Schiavone ha concesso oggi appena quattro game alla Pervak.
Nell’ottavo che vedeva contrapposte Agnieszka Radwanska e Varvara Lepchenko c’è stata partita fino al cinque pari nel primo set: a quel punto il serbatoio della Lepchenko si è trovato improvvisamente in riserva, tanto che nello spazio di pochi minuti la testa di serie numero quattro si è trovata avanti di un set e di un break, chiudendo infine per 7-5, 6-1 in poco più di un’ora e mezza. La statunitense si consola con la certezza di tornare tra le prime cento giocatrici del mondo, la Radwanska invece si prepara ad affrontare la giovane Christina McHale, vincitrice in rimonta su Shahar Peer. Dopo aver perso il primo set per 6 giochi a 4, l’americana ha rotto gli indugi conquistando il secondo parziale per 6-3 e involandosi 4 a 0 nel terzo. Tutto finito o quasi, perché la Peer con una prodigiosa rimonta ha recuperato un break e ha costretto la McHale ad annullare una palla del quattro pari, prima che il match terminasse con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4.
Nella parte bassa del tabellone tutti si aspettavano un interessante ottavo di finale che avrebbe visto contrapposte la nostra Pennetta e la campionessa uscente Zvonareva, invece è toccato a Monica Niculescu e Kateryna Bondarenko scendere in campo per un posto nei quarti. E’ stato il match dei rimpianti per l’ucraina, che prima ha ceduto la battuta a zero quando ha servito nel primo set sul cinque a tre in suo favore, poi nel successivo tie break, in vantaggio cinque a due, ha subito un filotto di cinque punti consecutivi che hanno consegnato il parziale all’avversaria. Nel secondo set la Niculescu saliva quattro a uno prima di subire l’immediato contro break, chiudendo infine per 6-4 dopo aver sfruttato il primo match point sul servizio di una tutt’altro che impavida Bondarenko. Prossima avversaria della rumena sarà Samantha Stosur, che si è liberata in due rapidi set della Cetkovska. Poche emozioni da raccontare, se non i primi game combattuti del secondo set nei quali la Stosur si è vista rimontare dal due a zero in suo favore prima di prendere il largo e chiudere al terzo match point con il punteggio di 6-3, 6-2.
Esce infine a sorpresa - ma non troppo- Svetlana Kuznetsova, estromessa da una Lucia Safarova che prosegue imperterrita nella marcia clamorosa che l’ha vista battere non più tardi di ieri addirittura la Wozniacki. Sopravvissuta a un tie break del primo set nel quale si trovava indietro di 4 giochi a 6 prima di aggiudicarsi quattro punti consecutivi e di conseguenza il parziale, la ceca ha operato un break “chirurgico” nell’ottavo game del secondo set chiudendo poco dopo per 6 giochi a 3. In attesa della sfida che la vedrà di fronte a Marion Bartoli, che ha superato Tsvetana Pironkova con un duplice 6-3, non ci resta che augurare a questa outsider che non vince un torneo dal 2008 ulteriori soddisfazioni in un torneo prestigioso come il Qatar Open.
Risultati
Victoria Azarenka (1) def. Simona Halep, 6-3, 6-1
Samantha Stosur (3) def. Petra Cetkovska, 6-3, 6-2
Agnieszka Radwanska (4) def. Varvara Lepchenko, 7-5, 6-1
Marion Bartoli (5) def. Tsvetana Pironkova, 6-3, 6-3
Lucie Safarova def. Svetlana Kuznetsova (14), 7-6 (8-6), 6-3
Christina McHale def. Shahar Peer, 4-6, 6-3, 6-4
Monica Niculescu def. Kateryna Bondarenko, 7-6 (7-5), 6-4
Yanina Wickmayer def. Ksenia Pervak, 6-4, 6-0
Massimiliano Di Russo
