24/02/2012 18:57 CEST - WTA Dubai
Goerges in finale con Radwanska
TENNIS - Il torneo di Dubai avrà una nuova vincitrice. Caroline Wozniacki, vincitrice nel 2011, è stata sconfitta in due set da Julia Goerges. In finale la tedesca sfiderà la Radwanska, che ha vinto in tre set con Jelena Jankovic. Agienszka Radwanska e Goerges si sono sfidate in una sola occasione proprio quest'anno a Melbourne, la polacca ha perso solo due giochi. Alessio Morra
Nella prima semifinale Agnieszka Radwanska ha sconfitto in tre set Jelena Jankovic. Le due protagoniste forse sono state contagiate, o ispirate, dal blackout che ha colpito Dubai, mentre si giocava il primo set tra la polacca e la serba, e che ha costretto l’arbitro a sgolarsi. Perché il microfono della Asderaki non funzionava. La Jankovic, che a Dubai ha giocato una finale nel 2005, accompagnata dalla madre, non gioca male nel primo set, ma ha grossi difficoltà quando deve servire. Il ritmo è basso, gli scambi sono prolungati, i break arrivano in serie, tre di fila nei primi quattro giochi. Jelena dà l’idea di aver preparato bene il match, anche quando la Radwanska va a sedersi tranquilla dopo aver vinto il primo set.
L’avvio della seconda partita è fantastico per Jelena, che infila una striscia di dodici punti consecutivi e prende due break di vantaggio. La polacca sembra non cercare la rimonta, la Jankovic gestisce bene il finale di set.
Il set decisivo è rapidissimo. Radwanska pensa al best ranking, che raggiungerà in caso di vittoria a Dubai, e al primo titolo stagionale. Jankovic esce dal campo dopo aver mancato due opportunità per l’uno pari. I due doppi falli, che lanciano Agnieszka, sono il segno della resa. In tutto il terzo set la serba vince sette punti, la Radwanska tiene sempre il servizio a zero. Un ignobile volée di rovescio chiude l’incontro.
Molto più attraente, almeno a livello estetico, la seconda semifinale. In campo Caroline Wozniacki, vincitrice a Dubai nel 2011, e Julia Goerges, che ha sfruttato il buco creato dalla Azarenka. La tedesca, che ha sconfitto Kuznetsova ed Hantuchova, lo scorso anno si fece conoscere vincendo due match contro la danese. La sfida tra Julia e Caroline sembra una di quella partite di calcio con da una parte una squadra che non si preoccupa molto di difendere e gioca all’attacco (stile Zeman) e dall’altra una di quelle squadre che non concedono spazi agli avversari e cercano di portare a casa lo zero a zero. La Goerges fa la partita. A fine primo set sono tantissimi sia gli errori che i punti vincenti della tedesca, che quando mette la prima e conduce il gioco non ha problemi. Goerges, che conquista il primo break nel quarto gioco, non riesce a scappare e, fa tanta fatica a vincere tutti i giochi. Sul 4-3 per Julia, arriva in campo papà Wozniacki, l’effetto è negativo. La danese, da 30-0, perde il servizio. La Goerges, manca un setpoint e, perde il servizio dopo aver annullato cinque palle break. Si arriva al tie-break dopo quasi un’ora di gioco.
La tedesca che ha sprecato tante occasioni, ha conquistato meno punti di Caroline. In genere, quando le squadre che si difendono raggiungono i calci di rigore spesso portano a casa l’incontro. Il tie-break, invece, è disastroso per la Wozniacki, che lo perde per 7 punti a 3. Julia sembra stanca, Caroline invece è sfiduciata. Quattro break nei primi quattro giochi del secondo set, quaranta punti giocati! Ha effetti benefici l’ingresso in campo di papà Piotr. L’ex numero uno vola sul 4-2, ma si fa raggiungere. Nell’undicesimo gioco la Wozniacki perde il servizio. Un paio di errori ed un bellissimo diritto all’incrocio delle righe regalano il break alla Goerges, che annulla un’altra palla break all’avversaria e, conquista la finale di Dubai dopo 2 ore e 12 minuti.
Alessio Morra
