26/02/2012 21:36 CEST - ATP Marsiglia
Dieci volte
Del Potro
TENNIS - L'argentino vince a Marsiglia il decimo trofeo della sua giovane carriera, il primo di questo 2012 che dovrebbe riportarlo ai vertici che merita. Batte Llodra con un doppio 6-4. E' anche il primo torneo indoor per il gigante di Tandil, che rimarrà numero 10 la prossima settimana (scadono i 250 punti di Delray Beach). Da Marsiglia, Laura Guidobaldi
In un'atmosfera più psichedelica e roboante che mai, con tanto di majorette e simulazione di fuochi d'artificio, viene annunciata la finale della XXesima edizione dell'Open 13 di Marsiglia, partita nella quale si scontreranno due espressioni tennistiche totalmente opposte: quella "classica" e del "serve-and-volley" di Michael Llodra e quella solida e potente di Juan Martin Del Potro.
Fin dall'inizio il francese conferma le buone sensazioni al servizio, servendo in modo incisivo e profondo e guadagnando la rete ad ogni occasione. Ma anche l'argentino comincia alla grande "sparando" con la sua battuta e mostrandosi estremamente preciso; si sa, il servizio, in questo match, costituisce uno dei colpi chiave. Llodra si apre il campo con la battuta per poi chiudere a rete, così come Delpo spiazza l'avversario per poi sfondare con i fendenti da fondo campo. Perfetto equilibrio dunque all'inizio del primo set. L'argentino, nei suoi primi due turni di servizio, si aggiudica il gioco a zero. Al quinto game Llodra riesce ad annullare con un ace la prima palla break del match e si porta sul 3/2. Ma Delpo non è da meno e, dall'alto del suo metro e novantotto, "bombarda" l'agile parigino. Siamo dunque sul 3/3. Mika continua imperterrito a incalzare l'avversario, atteggiamento che gli permette di fare un passo in avanti sul 4/3. Juan Martin non ne vuole sapere di restare indietro e pareggia subito. Michael intensifica il suo "fuoco d'artificio", tra volé profonde e giocate di fino; tuttavia, arriva un'altra palla break per l'argentino, nuovamente annullata, come la precedente, con un ace.
Ma ecco che Mika, per aver esitato ad affondare con la volé, si fa strappare il servizio e il n. 10 del mondo sale 5/4. Adesso anche l'argentino attacca per sorprendere Llodra e andarsi a prendere rapidamente i punti. Per la prima volta nel match, Llodra accetta lo scambio da fondo aggiudicandosi alla fine il punto con uno splendido e piazzatissimo rovescio lungolinea. Tuttavia Delpo, al primo setpoint, in 35 minuti, porta a casa la prima frazione con lo score di 6/4.
Il pubblico marsigliese continua, ovviamente, ad incitare il suo "Mika" che, a Marsiglia, si sente davvero a casa e non intende per nulla variare la sua strategia: servizio, volé e via, il parigino intasca subito il primo gioco del secondo set. Ma l'argentino è sempre lì, pronto a servire al massimo, solido e deciso a non concedere nulla e pareggia i conti. Sul 2/1 per Llodra e servizio Delpo, l'argentino, per la prima volta, fatica a conquistarsi il gioco che, alla fine, intasca grazie ad un ace. Un nastro fortunoso, sul 2/2, procura a Juan Martin una palla break, poi trasformata grazie ad una volé troppo lunga del francese. Del Potro dunque sale 3/2 e servizio. Deliziosi incrociati stretti con Delpo a rete, non bastano al tennista d'Oltralpe per recuperare e Del Potro allunga le distanze salendo 4/2. Llodra, a questo punto, sembra totalmente stordito e si trova 0/40; ma...mai dire mai, recupera fino a 40/40. Un volé schizzata in corridoio lo fa tremare ma, un'altra, stavolta vincente, lo salva di nuovo e il parigino può portarsi sul 3/4.
Sul 5/4 in suo favore, l'argentino prova il primo vero brivido del match trovandosi 0/30; ma recupera subito e, al primo matchpoint in suo favore, fa suo per la prima volta in carriera il torneo provenzale con lo score di 6/4 6/4.
Il pubblico di Marsiglia saluto con entusiasmo la bella performance di Delpo e resta comunque grato al fantasioso parigino per avergli offerto, anche quest'anno, tennis di grande qualità. In conferenza stampa, Llodra ha reso onore all'avversario: "Oggi è stato davvero complicato. È stato migliore di me e io ho mancato in alcuni momenti. Peccato per aver esitato a colpire quella volé ma in effetti oggi era difficile tenergli testa".
Nonostante fosse il suo decimo titolo in carriera, il primo Indoor e il primo Open 13 di Marsiglia, Juan Martin non ha voluto dimenticare le famiglie delle vittime del terribile incidente ferroviario prodottosi in Argentina alcuni giorni fa e, durante la cerimonia di premiazione, il suo pensiero è andato a loro.
In conferenza stampa, il giocatore argentino, sempre molto garbato e posato, ha commentato così la sua vittoria: "È stato un match difficile oggi. Ogni finale è speciale, c'è tensione e stress. [...]. Quando ero 0/30 nel secondo set ero veramente nervoso [...] ma adesso sono davvero felice di aver vinto un torneo qui in Francia, è fantastico. [...]. Questo momento è molto importante per me, per il mio futuro e per la stagione [...] un po' alla volta mi sto avvicinando di nuovo ai primi giocatori della classifica".
Del Potro, gigante per la sua statura e "gigante" di bontà, sta tornando ad essere anche un "gigante" della racchetta.
Laura Guidobaldi
