03/03/2012 00:11 CEST - ATP Dubai
Ottimo Federer
Piegato Del Potro
TENNIS - Sarà Roger Federer l'avversario di Andy Murray in finale a Dubai. Lo svizzero ha sconfitto 7-6 7-6 Juan Martin Del Potro. Buonissima la prestazione di Federer che non ha concesso palle break all'argentino. Il numero 3 del mondo non ha ancora perso il servizio nel torneo. Solido da fondo, brillante a rete, Federer ha rimontato da sotto 2-6 nel tiebreak del secondo set. Laura Guidobaldi
Federer b. Del Potro 76 76
Nella seconda semifinale dell'Atp 500 di Dubai il campione svizzero e il neovincitore del torneo di Marsiglia Juan Martin Del Potro si sono ritrovati ancora l'uno contro l'altro, dopo la finale di Rotterdam di due settimane fa e il quarto all'Australian Open. E, nonostante il "gigante" argentino stia salendo a vista d'occhio, oggi, ancora una volta, si è dovuto arrendere ad una grande performance dello svizzero.
Roger e Delpo cominciano benissimo e, certo, anche nel loro caso, come nella prima semifinale, il servizio è l'elemento indispensabile per controllare il match. C'è grande equilibrio fra i due fino al 5/5, senza palle break : entrambi servono in modo impeccabile e si rivelano centratissimi. Federer accetta di scambiare potentemente da fondo e, anche se questo rispecchia soprattutto la caratteristica principale dell'argentino, Roger riesce brillantemente a tenergli testa. Tuttavia, lo svizzero, non appena la situazione glielo permette, prende la rete per rubare il tempo all'avversario. In questo modo sale 6/5. Arriva la prima palla break del match ed è in favore del n. 3 del mondo: ma Juan Martin, con risolutezza e grande potenza, la annulla, accelerando con il dritto. Federer conquista un secondo setpoint, ancora magistralmente salvato da Delpo, grazie ad uno smash perfetto messo a segno dopo essersi potentemente aperto il campo; e, dopo aver alquanto sofferto in questo gioco, l'argentino riesce a trascinare l'elvetico al tiebreak. Roger sale rapidamente 4/1, beneficiando, tra l'altro, di due errori gratuiti di Delpo. Questi si avvicina 2/4 ma Roger allunga ancora fino a 6/2: 4 setpoint per lui. Del Potro reagisce magnificamente e ne annulla 3. Ma non basta. Lo svizzero, dopo quasi un'ora di gioco, conquista il primo set al tiebreak per 7 punti a 5. Nonostante sia stato un set all'insegna dell'equilibrio, Federer è riuscito ad essere più concreto, brillante e impietoso e, nei momenti chiave, forse ancora più aggressivo e solido dell'avversario.
Nel secondo parziale, sull'1/1 e servizio Del Potro, questi riesce a salvare 3 palle break e, con 5 punti consecutivi, sale 2/1. Ancora una volta, l'argentino dà prova di grandissima solidità tecnica e mentale, esprimendo i suoi colpi migliori nei momenti complicati. Ma neanche Roger si scompone e pareggia 2/2. Delpo rischia nuovamente ma annulla ancora 2 palle break con estrema autorità e sale 3/2. Il match presenta certamente un livello di gioco più alto rispetto a quello di Rotterdam e ancor più di quello di Melbourne. Del Potro è ancora più competitivo, avendo acquisito maggiore precisione e aggressività. Federer comunque mantiene l'alta qualità del proprio tennis e, nonostante i 2 doppi falli nello stesso game, resta ben attaccato all'avversario pareggiando 3/3. L'equilibrio non si spezza fino al 6/6 e i due approdano dunque al secondo tiebreak.
Federer gioca davvero male i primi punti e parte 0/5; poi accorcia lievemente le distanze portandosi sul 2/5. L'argentino sale 6/2 e si conquista dunque 4 setpoint; ne spreca però 2 e Roger mette a segno un dritto. Lo svizzero recupera 3 punti e il gigante di Tandil, sul 6/5, ne spreca un altro. A questo punto, sul 6/6, l'argentino si scatena ancora di più, "sparando" rabbiosamente i suoi fendenti da fondo campo. Roger però si getta in recuperi estremi, riprende tutto e un nastro molto fortunoso lo fa salire 7/6, offrendogli il primo matchpoint. E, infatti, in 1 ora e 59 minuti, con lo score di 7/6 (5) 7/6 (6), il campione svizzero, per la settima volta in carriera, accede alla finale del Dubai Duty Free Tennis Championships. Ad attenderlo un Andy Murray davvero in forma e determinatissimo, fresco vincitore su Nole Djokovic.
Laura Guidobaldi
