06/03/2012 09:55 CEST - Rassegna Stampa del 6 Marzo 2012

L'Italia trova una Top Ten (Viggiani)

Rubrica a cura di Daniele Flavi

L'Italia trova una Top Ten

Mario Viggiani, il corriere dello sport del 6.03.2012

Il 2012 è ancora lungo, lunghissimo. Di sicuro però la partenza di Sara Errani è da Top Ten. Infatti la 24enne romagnola dopo i primi due mesi appena abbondanti è appunto tra le prime dieci della "race" annuale, ovvero la classifica che alla fine qualificherà le prime otto per il Masters. Ne mancano ancora quasi otto, di mesi, all'appuntamento di fine ottobre a Istanbul, però al momento "Santa" è addirittura sesta in graduatoria, con il record personale (alla vigilia Dopo il successo di Acapulco Sara è sesta nella classifica del 2012 con ben 1.010 punti di Indian Wells) di 1.010 punti, preceduta solo da nomi eccellenti come Victoria Azarenka, nuova numero 1 del mondo dal trionfo agli Australian Open, Agnieszka Radwanska, Maria Sharapova, Kim Clijsters e Petra Kvitova, queste due di pochissimo davanti alla Errani. Decisamente più indietro le altre azzurre di vertice: se Flavia Pennetta (535) ha poco più della metà dei suoi punti, Roberta Vinci (411) e soprattutto Francesca Schiavone (362) sono invece più che doppiate. CASA ITALIA - I risultati fanno classifica (la nostra numero 4 aveva iniziato il 2012 da 45 del mondo, ma ha già recuperato 14 posizioni fino a eguagliare il suo best ranking di 34 già raggiunto nel febbraio 2009) ma soprattutto parlano chiaro: in questo momento, per costanza di rendimento e affidabilità, la Errani ha sorpassato Schiavone, Vinci e Pennetta, che pure le sono ancora davanti nella classifica assoluta (rispettivamente 12, 22 e 25 nell'aggiornamento di ieri). Nei primi 64 giorni di attività del 2012, prima del terzo torneo Wta conquistato in carriera (Acapulco, dopo Palermo e Portorse nel 2008), per Sara c'erano stati infatti nell'ordine i quarti a Auckland e soprattutto agli Australian Open, e la semifinale a Monterrey. Per questi risultati nel primo turno di Fed Cup a Biella contro l'Ucraina, complice anche una condizione fisica imperfetta di Flavia, la Errani era stata promossa singolarista dal capitano Corrado Barazzutti. E lei ha risposto con una netta vittoria su Kateryna Bondarenko nella prima partita, poi resa forzata per infortunio contro Lesia Tsurenko nella seconda. Andando sul... personale, in questa stagione Sara proprio ad Acapulco ha battuto prima la Vinci in semifinale e poi la Pennetta in finale. Ora non le resta che incrociare la Schiavone per una rivincita, dopo essere stata battuta da Francesca l'anno scorso nell'unico confronto in carriera (in tre set a Madrid). AVANTI TUTTA - Adesso dalla terra rossa si torna a giocare sul cemento, tuttavia la "piccola ma tosta" dell'Italtennis (è alta solo 1 e 64) intende continuare a raccogliere risultati importanti. .Ad Acapulco sono riuscita a vincere anche il doppio nonostante i crampi: questo mi dà molta fiducia per i prossimi impegni, a iniziare da Indian Wells. Se continuo così, posso andare ancora più su in classifica: gioco bene, faccio le cose bene. E poi il cemento è più rapido come superficie, rispetto alla terra umida e lenta di Acapulco: gli scambi dureranno meno, meglio per me dopo questa settimana fantastica ma dura.