14/03/2012 16:58 CEST - Indian Wells
Delpo fatica. Nadal facile
TENNIS- Del Potro riesce ad avere la meglio su Matosevic per 7-5 6-2. Davydenko vince sul tedesco Phau, che aveva sfruttato il ritiro di Monfils. Nadal si sbarazza di Mayer, 61 63. Si ritira Llodra, avanti Tsonga. Paolo Giua
(2) Rafael Nadal d. Leonardo Mayer 61 63
C’è grandissima attesa per il match d’esordio tra il n°2 del mondo Rafael Nadal e l’argentino Leonardo Mayer. E’ dalla sconfitta in finale dell’Australian Open contro il n°1 del ranking Djokovic che il maiorchino non gioca una partita ufficiale e c’è grande curiosità sulla sua condizione al rientro da uno stop così lungo.
Nadal riesce subito a mettere pressione sull’avversario e alla prima occasione riesce a fare il break, avanzando 2-0. Mayer sembra davvero in difficoltà a contrastare i colpi arrotati dello spagnolo, soprattutto sul suo rovescio e in breve tempo si ritrova sotto 4-0, conquistando solo 4 punti sui 24 disputati. Rafa sembra molto in palla e non concede assolutamente nulla chiudendo a 0 il game che lo porta sul 5 a 0.
L’argentino riesce finalmente ad opporsi a Nadal, grazie anche a due bei servizi, e conquista il primo game della partita che gli vale il 5-1. Nadal continua a martellare con il dritto e si aggiudica il primo set per 6-1 dopo solo 28 minuti di gioco. Davvero enorme lo strapotere di Rafa che non concede neanche un punto sulla prima di servizio.
Mayer sembra entrato in partita e riesce ad andare in vantaggio nel secondo set sull’ 1-0, ma Nadal non sembra disposto ad abbassare il ritmo e riporta subito i giochi in parità. La pressione esercitata dallo spagnolo costa cara a Leonardo che gioca un game sciagurato nel quale sbaglia un facile smash e commette un doppio fallo, concedendo a 0 il break del 2 a 1.
Sul 3-1 Mayer è costretto a concedere nuovamente due palle break, ma con grande determinazione le annulla entrambe e tiene il servizio. La stessa situazione si ripropone due game più in là, quando occorrono ben 12 punti all’argentino prima di riuscire a vincere il game di battuta. Il servizio di Nadal non è mai in discussione e avanti 5-3 lo spagnolo riesce a procurarsi tre palle break consecutive e, sfruttando la prima, mette fine al match per 6-1 6-3 dopo un’ora e 15 minuti.
Buona prestazione di Rafa che al ritorno dalla pausa ha dimostrato grande mobilità e padronanza dei colpi, commettendo solo 5 errori non forzati in tutta la partita. Deludente invece il match di Mayer, che non è mai sembrato in condizione di contrastare il dritto e la difesa dell’avversario. Al terzo turno Nadal incontrerà il connazionale Granollers che si è sbarazzato in tre set dell’ex n°2 mondiale Tommy Haas.
"Non mi considero un giocatore che puo' ritenere una finale qui un risultato deludente" ha dichiarato Nadal in conferenza stampa. "Una finale in questo torneo è un grande risultato. Poi è chiaro che una volta in finale è meglio vincere che perdere. Ma se mi dai un pezzo di carta ora con la finale garantita te lo firmo subito"
(9) Juan Martin Del Potro d. Marinko Matosevic 75 62
Nello splendido pomeriggio californiano sono ben pochi gli spettatori presenti per il match tra il “ritrovato” Juan Martin del Potro e il qualificato australiano Marinko Matosevic.
L’argentino deve confermare la buona condizione dimostrata nei tornei di Marsiglia, Dubai e Rotterdam, dove ha subito solo due sconfitte nelle fasi finali per mano del n°3 del mondo Roger Federer, suo possibile avversario nei quarti di finale.
L’inizio del match non è spettacolare e il Juan Martin è un po’ falloso, mentre l’avversario sembra sceso in campo ben concentrato e mostra anche un bel gioco, come sulla volèe in allungo giocata sul 2 pari.
L’obiettivo di Marinko, che gioca sotto gli occhi esperti di Tony Roche, è quello di spostare Del Potro negli angoli del campo, cercando di impedirgli di colpire da fermo e sprigionare tutta la potenza dei suoi colpi.
Matosevic riesce a mettere in difficoltà l’argentino e, avanti 4-3 solo una chiamata sbagliata del guardilee sul dritto lungolinea gli impedisce di giocarsi il game ai vantaggi.
Sul 5-4 arriva il turning-point: Del Potro riesce a salvarsi da un game lottato grazie a due grandi punti col dritto e nel game successivo riesce finalmente a far valere il peso della propria palla, spezzando le difese di Matosevic e riuscendo a fare il break che lo porta sul 6-5 e servizio.
L’argentino continua a colpire da fondocampo e dopo 59 minuti riesce a conquistare un lottatissimo primo set per 7 giochi a 4. Grande parziale anche per l’australiano, che ha solo ceduto mentalmente nel momento più difficile.
Marinko sembra comunque intenzionato a non mollare e con grande aggressività si porta subito avanti sull’1 a 0. Ma è solo un’illusione perché due game dopo Del Potro riesce nuovamente ad alzare il proprio livello di gioco, mettendo a segno 4 punti di fila e prendendo così un break di vantaggio.
La partita sembra ormai avviata verso una rapida conclusione, ma Matosevic dimostra tutto il suo carattere annullando una palla break che avrebbe di fatto chiuso la partita, riavvicinandosi sul 3-2.
Non si gioca più sul servizio dell’argentino, che riesce nuovamente a procurarsi le palle del doppio break quando è avanti 4-2: Matosevic riesce a salvare le prime due, ma alla terza la volèe di dritto gli esce di poco, mandando l’avversario a servire per il Match.
Del Potro non fallisce e alla seconda occasione chiude la partita per 7-5, 6-2 dopo 100 minuti di gioco.
Il numero 9 del ranking ha rischiato fin troppo nel primo set contro un avversario che non doveva creargli difficoltà, ma quando è stato il momento di spingere sull’acceleratore, ha dimostrato la buona condizione di questo periodo ed ha avuto la meglio sulla difesa dell’australiano, che ha dimostrato di valere potenzialmente una posizione in classifica ben più alta di quella che occupa ora (è n°129 atp).
Al prossimo turno Del Potro affronterà il vincente tra l’americano Sweeting e la testa di serie n°19 Fernando Verdasco.
In aggiornamento.
I risultati di oggi:
(2) Rafael Nadal d. Leonardo Mayer 61 63
(9) Juan Martin Del Potro d. Marinko Matosevic 75 62
Nikolay Davydenko d. Bjorn Phau 75 62
(26) Marcel Granollers d. Tommy Haas 63 26 63
Denis Istomin d. (31) Juan Ignacio Chela 76(5) 67(7) 75
(19) Fernando Verdasco d. Ryan Sweeting 62 62
Marcos Baghdatis d. (15) Feliciano Lopez 63 64
Fernando Verdasco (19) b. R. Sweeting 6-2 6-2
T. Bellucci (20) b. Jurgen Melzer 6-3 6-3
J. Tipsarevic (10) b. G. Muller 6-4 6-2
J. Goerges (14) b. A. Medina Garrigues (24) 6-3 6-4
N Li (8) b. J Zheng 6-1 6-3
J. Tsonga b. M. Llodra 4-1 ret'd
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Paolo Giua
