12/03/2012 18:14 CEST - Indian Wells
Indian Wells: l'Italia non s'è desta
TENNIS - Al Masters 1000 di Indian Wells Cipolla, Lorenzi e Starace sono usciti al primo turno, Seppi si è ritirato al secondo. L'Italia non ha più giocatori in tabellone. C'è speranza per Miami? Diego Barbiani
Giungono notizie poco confortanti per gli italiani da Indian Wells. Tutti i tennisti nostrani sono stati eliminati al primo turno ad eccezione di Seppi, ritiratosi al secondo turno contro Fish.
Starace è durato un set contro Nalbandian. Perso il primo al tie break, Potito ha deposto le armi e si è consegnato al suo avversario. Il campano ha fatto match alla pari nel primo set, costringendo l'argentino al tie break dove quest ultimo però ha avuto la meglio. L'azzurro si è scoraggiato eccessivamente, e nel secondo parziale non è riuscito ad arginare il gioco dell'avversario. Non è un periodo facile per Starace, che viene da diverse sconfitte. Servirebbe al nativo di Cervinara una prestazione che possa fare morale, anzitutto, per superare le difficoltà attuali e ritrovare la fiducia nei propri mezzi.
Seppi ad Indian Wells, dopo una partenza difficile contro il belga Rochus, ha avuto contro anche la sorte che l'ha costretto al ritiro contro Fish. Pure per lui è un momento un pò difficile, in molti tornei disputati ha avuto a che fare con i top10. In principio fu Federer, poi Berdych a Rotterdam e infine Fish sul cemento californiano. Ora anche per Andreas si deve guardare a Key Biscane, nella speranza che il virus intestinale non si presenti più.
Cipolla lo scorso anno non prese parte al torneo in quanto non aveva ancora una classifica sufficiente per poter partecipare. Quest anno, da n83 del mondo, ha avuto in sorte il giovane Ryan Harrison. L'americano si esprime molto bene su superfici dure e qui un anno fa arrivò agli ottavi di finale dove vide la sua strada interrotta da Federer. Purtroppo anche per Flavio la sconfitta è stata senza appelli: 6-2 6-1 il risultato finale per la giovane promessa locale. Non era sicuramente un sorteggio semplice per il romano, il quale non è riuscito a trovare il bandolo della matassa per uscire dal gioco potente e vario del suo avversario. Ora però non bisogna fare drammi e rimboccarsi le maniche, se non altro il bello di questo sport è che hai subito un'opportunità per rifarti.
Forse il più amareggiato della truppa italiana è l'ultimo arrivato nel tabellone principale: Paolo Lorenzi. Il nativo di Roma, passato per le qualificazioni, ha mancato una ghiotta occasione contro Robby Ginepri, ad oggi oltre i primi 200 giocatori del mondo, uscendo sconfitto 6-4 al terzo parziale dopo aver dominato l'avversario nella prima frazione. Paolo può consolars, con la soddisfazione di essere di nuovo tra i primi 100 della classifica mondiale, ma certamente il rammarico per un esito che poteva essere ben differente rimane, soprattutto dopo che ad inizio del terzo parziale l'azzurro era andato avanti di un break.
Il prossimo appuntamento sarà a Miami tra una settimana e la speranza per i nostri portacolori è che riescano, finalmente, a raccogliere i frutti del loro lavoro ottenendo qualche bella soddisfazione.
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Diego Barbiani
