21/04/2012 03:45 CEST - Montecarlo
Nadal fa 40!
A Simon il derby
TENNIS - Rafael Nadal raggiunge l'ottava semifinale consecutiva a Montecarlo dove oggi ha registrato la sua 40a partita vinta nel principato. Sabato affronterà Simon che ha superato Tsonga 75 64. Da Montecarlo, Laura Guidobaldi e Stefano Broccoli
Nadal b. Wawrinka 7-5 6-4
Oggi Rafael Nadal ritrova per l'ottava volta in carriera Stanislas Wawrinka dopo averlo sempre battuto. Ieri il Wawrinka contro Almagro è stato strepitoso. Certo, oggi dall'altra parte della rete c'è Nadal, è un'altra cosa. E, infatti, il maiorchino, come da copione, parte alla grande. C'è il break all'inizio del parziale per lui. Stan cerca di rimanere aggrappato al primo set. Evita il secondo break e si avvicina 2-3. Comunque, Rafa continua la sua bella corsa e si porta sul 4-3. Ma, ad un certo punto, c'è una battuta d'arresto anche per lo spagnolo che manca la palla per il 5-3 e si trova, a sorpresa, 4-5. Ma Wawrinka evidentemente non regge la pressione di poter dominare il campione di Manacor e paga a caro prezzo due errori gravissimi (un dritto e uno smash facili) che, praticamente, consegnano la prima frazione allo spagnolo con il punteggio di 7/5.
Il contraccolpo dell'occasione mancata si fa subito sentire per lo svizzero poiché Rafa gli strappa il servizio in apertura di secondo set. L'avvio di questo secondo parziale è quasi identico al primo. Stanislas sta attaccato allo spagnolo ma il break subito all'inizio non perdona. Nadal, dopo la piccola defaillance del primo set, ricomincia con il consueto ritmo: geometrie perfette, fendenti profondi e pochi errori. Neanche il bel rovescio dello svizzero ha potuto contrastare la regolarità e la grinta inesauribile dello spagnolo. Con un ace, Rafa chiude il match 7/5 6/4 in 1h47 e ottiene l'ottavo successo su Wawrinka. Per lui si tratta della 40a vittoria sulla terra rossa del Country Club. Ora lo spagnolo se la vedrà con Gilles Simon che ha avuto la meglio sul connazionale Jo-Wilfried. In conferenza stampa, a proposito delle dichiarazioni di Borg sul fatto che Nadal sia il più grande giocatore su terra rossa, Rafa ha risposto: "Non so come spiegarlo, ma non ho la stessa sensazione. Non mi sento imbattibile. E sulla terra blu di Madrid dice: " È il mio paese, è uno dei miei tornei preferiti, ma non sono d'accordo, certo, non è una buona decisione".
Simon b Tsonga 7-5 6-4
Una partita piuttosto anomala, il derby transalpino tra Gilles Simon e Jo Wilfred Tsonga. L’ ha vinta il primo per 7-5 6-4 dopo più di un ora e mezzo di tennis tutt’altro che esaltante. Saranno le difficili condizioni atmosferiche, la pressione del derby ma lo spettacolo non è all’altezza della situazione. Soprattutto per demeriti di Tsonga. Il francese di colore infatti va subito sotto per 0-3. Ed è un 0-3 pesante, con due break al passivo. Tsonga non riesce a servire bene ( in particolare sulla seconda ottiene il 35% dei punti), fatica con il diritto, soffre la terra umida (come dirà anche in conferenza stampa). Simon invece, svolge il suo compito con diligenza, rimanda di là ogni palla e quando può cerca di entrare in campo e chiudere. Si complica la vita permettendo a Tsonga di recuperare entrambi i break, ma poi chiude il primo set per 7-5.
Nel secondo Tsonga prova a ribaltare la tendenza ,si porta anche avanti di un turno di battuta e va 3 a 0 mentre Simon (che al termine del primo set si è fatto controllare la pressione) inizia a lamentarsi con se stesso, non si sa per quale motivo. Ma nel match di oggi i ribaltamenti sono continui e Tsonga perde subito la retta via: sbaglia diritti senza senso( solo con questo colpo sono più di venti gli errori non forzati) e subisce un parziale di 17 punti a tre. Forse Tsonga non si esalta perchè il pubblico non è dalla sua parte. Oggi la gente sugli spalti sembra volere la vittoria di Gilles Simon. Ad ogni suo punto vinto, il pubblico lo incita rumorosamente. E la vittoria arriva dopo poco.
Simon a fine match ha dichiarato:” Sono molto contento dell’incontro di oggi, di come ho colpito la palla”. Ringrazio davvero il pubblico per avermi aiutato. Domani servirà un supporto ancora maggiore.” Non troppo deluso Tsonga in conferenza stampa: oggi non ho trovato la chiave per gestire queste condizioni strane. La terra era umida e ad un certo punto il sole non mi permetteva di servire bene. Lui poi mi rimandava di là ogni palla! E’stata comunque una ottima settimana per me. Devo continuare a lavorare in questo modo ed essere aggressivo anche sulla terra. Per ¨Gillou¨, nel prossimo match, c'é Rafael Nadal con cui ha perso 4 volte ma che ha battuto nell'autunno magico del 2008, nel vecchio torneo indoor di Madrid. Visto il Nadal di oggi, non utopistico pensare ad un match equilibrato.
Guidobaldi e Broccoli
