08/05/2012 09:45 CEST - Rassegna Stampa del 8 Maggio 2012

A razzo verso Roma (Martucci), Saranno brividi azzurri (Faggioni), Tennis al Foro Italico il business in attivo degli Internazionali (Autieri)

Rubrica a cura di Daniele Flavi

A razzo verso Roma

Vincenzo Martucci, la gazzetta dello sport 8.05.2012

L'Italia vince. Con Sara Errani, certo, e i suoi 3 titoli, e con Andreas Seppi, che ha sbancato casa-Djokovic, a Belgrado. Ma non solo: i primi mesi del 2012 sono i più positivi di sempre degli azzurri nella volata verso Roma, che scatta domenica al Foro. Perché, se le quattro vittorie sono record come nello stesso periodo del 1977 e le presenze in finale sono ancora primato, ma ancora non in assoluto, nel parallelo con il 2006, da gennaio, gli italiani vantano anche molti altri risultati positivi, con 14 presenze in semifinale, e 22 nei quarti. A fotografare una prestazione non di pochissimi, ma di squadra dei professionisti. Come del resto testimonia la nuova classifica mondiale del computer che dà in salita la maggior parte dei nostri atleti, proponendo per 2 settimane 7 uomini fra i primi 100, come nel 1992. E come conferma la graduatoria mondiale Itf facendo scalare un posto all'Italia a spese della Croazia: da 10 a 9. Mentre, con il nuovo record personale della Errani, diventano 4 le azzurre fra le prime 24. E, se consideriamo la «Race», cioé la classifica stagionale e non delle ultime 52 settimane, Seppi, coi 540 punti Atp (13 vitto-rie-12 sconfitte), è 25 , mentre nello stesso periodo, un anno fa, era a 210 (4 vittorie e 7 sconfitte). Il discorso della Errani è ancora più dilatato: nel parallelo 2012-2011, la romagnola ha 1580 punti Wta, contro 721. Età Il fatto che fra i primi 300 del mondo non ci sia alcuno della classe '93 avvalora la tesi di Andreas Seppi: «Sicuramente tutti questi buoni risultati degli italiani non sono un caso, stiamo tutti maturando»…la nostra Nanà rimonta Chanelle Scheepers ed eguaglia il record di imbattibilità sul rosso di Dinara Safina del 2009 (che però nella sua striscia aveva vinto Roma e Madrid e s'era fermata in finale al Roland Garros, mentre l'avversaria di miglior classifica superata dall'azzurra è stata la numero 17 Wta, Cibulkova, nella finale di Barcellona). E ora, contro Agnieszka Radwanska, con la quale è 1-4 nei precedenti, fronteggia un impressionante 0-26 nei duelli contro le prime 10 del mondo. Gli esami non finiscono mai.

Saranno brividi azzurri

Claudia Faggioni, il corriere dello sport 8.05.2012

Possiamo dirlo. Gli Internazionali Bnl d'Italia non potevano arrivare in un momento migliore. E, una volta tanto, anche per il tennis maschile. II momento di crisi, vero (per alcuni) o presunto (per altri), sembra almeno in parte arginato proprio alla vigilia del Combined Event di Roma, al via sabato con le qualificazioni (ma già domani e giovedì con il torneo di pre-qualificazione). II nostro numero 1, Andreas Seppi, unico italiano già entrato di diritto nel tabellone principale del Foro Italico, ha conquistato domenica il trofeo di Belgrado, battendo in finale il francese Benoir Paire. Primo titolo azzurro della stagione, 49esimo di un italiano nell'Era Open e secondo in carriera per l'altoatesino dopo quello ottenuto a Eastbourne lo scorso anno, prima vittoria di un azzurro sull'erba. Seppi ha scalato la classifica guadagnando 14 posizioni e piazzandosi al 32 posto, vicinissimo al suo best ranking (n.27), raggiunto nel 2008. CANDIDATI - Emozionarci per i nostri, quest'anno, a Roma è possibile. E Seppi non è l'unico candidato a far bene sulla terra rossa della capitale. A fine aprile Fabio Fognini, numero 2 azzurro e 47 del mondo, non è riuscito a vincere la sua prima finale Atp, giocata al torneo di Bucarest, cedendo al francese Gilles Simon. Ma il risultato raggiunto ha indicato una ripresa dopo un avvio difficile, segnato dalla frattura da stress al piede che lo aveva tenuto fermo per diverse settimane. Fabio vorrà far bene a Roma anche in vista del Roland Garros, dove dovrà difendere i quarti del 2011. Poi c'è Filippo Volandri. II nostro numero 3 è reduce dagli ottavi di Belgrado e dalla finale raggiunta a San Paolo lo scorso febbraio. Roma attende Filippo da quando, nel 2007, infiammò il Foro Italico battendo il n.1 del mondo, Roger Federer, agli ottavi di finale. Dopo aver superato nei quarti il ceco Berdych, il livornese fu sconfitto in semifinale dal cileno Gonzalez. Un altro toscano (è nato a Roma ma è senese d'adozione) sfiorò l'impresa lo scorso anno: Paolo Lorenzi era riuscito a strappare un set al n.1 Rafael Nadal facendo tremare la terra sotto il Centrale, proprio nella giornata in cui, secondo il sismologo Bendandi, la Città Eterna doveva essere rasa al suolo da un disastroso terremoto. Attesissimo nella capitale è anche il romano Flavio Cipolla, dopo la semifinale raggiunta ad aprile nell'Atp di Casablanca. E' già a Roma e potrà testare le sue condizioni in vista del Foro il bolognese Simone Bolelli, impegnato al challenger Roma Garden, già vinto lo scorso anno. Non ci sarà, invece, il nostro n.4, Potito Starace, infortunatosi alla spalla durante le qualificazioni di Madrid. Azzurre - E poi, certo, ci sono le ragazze, capitanate da Sara Errani, che a Budapest ha conquistato il terzo trofeo di fila dopo Acapulco e Barcellona. Ma i successi, da parte loro, non sono una novità. La bolognese è ancora, stando al ranking, la n.4 delle azzurre, ma i risultati parlano chiaro e a Roma il suo nome è già nell'aria.

Tennis al Foro Italico il business in attivo degli Internazionali

Daniele Autieri, la repubblica del 8.05.2012

Si deve cominciare ancora a giocare ma i numeri già parlano di edizione dei record per gli Internazionali di tennis Bnl d'Italia, che prenderanno avvio questo sabato al Foro Italico. Fra prevendite dei biglietti, sponsor e diritti tv, per l'edizione di quest'anno, l'evento organizzato da Coni Servizi e Fit, con Bnl quale sponsor principale, ha fatto registrare un incasso di 17 milioni (con 4 milioni di utile) per oltre 24mila spettatori. Spacchettando i dati, 9 milioni sono arrivati dalle sponsorizzazioni (il 13% in più rispetto all'edizione del 2011 con nuovi sostenitori importanti come la Fly Emirates che ha firmato un contratto triennale), 5 milioni dalla prevendita dei biglietti (anche qui la crescita stata del 13%), mentre 3 milioni arrivano dai diritti televisivi ( 25% sul 2011) . ItaIia l, Sky e Supertennis si batteranno sul video per portare gli Internazionali a un pubblico di 250 milioni di telespettatori (il 57% dei I numeri degli Internazionali. Spettatori previsti Telespettatori previsti Superficie totale dedicata quali europei) con 4mila ore di servizi e dirette. «Guardando i dati - spiega l'amministrazione delegato di Coni Servizi, Raffaele Pagnozzi - scopriamo che il torneo è cresciuto del 10% in media dal 2011 e dell'80% negli ultimi sei anni, grazie anche alla soluzione "combined" che vede uomini e donne gareggiare nella stessa settimana. Questo successo ci permette di continuare a investire nel torneo, divenuto ormai uno dei più prestigiosi al mondo, e nella struttura, lasciando al Foro Italico una eredità importante in termini di qualità dei servizi e modernizzazione». E infatti l'edizione 2012 sarà ricordata per l'accrescimento tecnologico: quasi tutta la zona degli Internazionali sarà servita da un segnale wi-fi con l'eccellenza del -la Supertennis Arena, lo stadio con 5mila posti, interamente cablato dove gli spettatori saranno chiamati a commentare le partite e il torneo sui canali di twitter e facebook, e i loro commenti saranno riportati sui maxi-schermi presenti su tutta l'area. Tra l'altro per i tablet è stata realizzata l'applicazione IBI 2012 dalla quale accedere direttamente a tutte le informazioni utili sulla manifestazione. A sostenere l'iniziativa per il se- 5 milioni di euro 3 milioni di euro 24 mila 250 milioni 110 mila m2 Fonte Coni Servii sto anno consecutivo come sponsor principale è Bnl, la banca di via Veneto controllata dalla francese Bnp Paribas (già sponsor del Rolland Garros). «Siamo partner dal 2006 -spiega l'amministratore delegato Fabio Gallia-e lo saremo fino al2015. Ci piacciono i percorsi di lungo periodo e siamo molto soddisfatti dell'evoluzione del torneo. Riteniamo che i valori dello sport siano di fondamentale ispirazione anche per il mondo dell'impresa». E proprio l'intreccio tra sport ed economia è l'elemento più significativo perla città di Roma che, oltre il fascino di veder giocare Rafa Nadal, Nole Djokovic o Roger Federer, ha l'opportunità di godere di un volano produttivo che occuperà direttamente 1.300 persone, alle quali si deve aggiungere anche il giro d'affari dell'indotto.