HOMEPAGE > > Azarenka in finale sfiderà Serena.

12/05/2012 14:56 CEST - 1000 MADRID

Azarenka in finale
sfiderà Serena

TENNIS - L'Azarenka eguaglia il risultato madrileno del 2011 battendo per la sesta volta stagionale l'ex amica Radwanska (62 64). In finale troverà la più piccola delle Williams, vittoriosa sulla sorpresa Hradecka: 76 (5) 60. Nuziale e Tarantino

| | condividi

Azarenka (1) b Radwanska (3) 62 64

Quinto gioco del secondo set: Agnieszka Radwanska gioca con nonchalance una delle specialità della casa, la smorzata, facendo il punto. Victoria Azarenka, al secondo rimbalzo, colpisce la palla in direzione (non si sa quanto volontariamente, a onor di cronaca) dell’avversaria, che in tutta risposta le lancia un’occhiata demoniaca.

È la nuova scena del film C’eravamo tanto amate, la storia di un’amicizia, quella tra Vika e Aga, tramutatosi negli ultimi tempi in profondo astio.

Scena che ha rappresentato l’unico momento piccante di una partita che, come prevedibile, ha entusiasmato ben poco. Per la sesta volta nel 2012 e per l’undicesima volta in quattordici sfide la numero 1 del mondo non ha lasciato scampo alla “Hingis polacca”, le cui ragnatele geometriche sono state demolite dalla potenza della bielorussa.

Azarenka che ha dominato nei fondamentali d’inizio gioco e che ha soffocato il gioco di Aga giocando costantemente profondo, mettendo a nudo la grave lacuna della polacca, la pesantezza di palla.

Nel parziale d’esordio, dopo un break per parte, l’Azarenka sul 2 pari ha cambiato marcia inanellando quattro giochi consecutivi approfittando dello scarso numero di prime messe in campo dalla Radwanska (50%) e l’enorme difficoltà di quest’ultima a difendere la seconda (20%). Settore dove la stessa bielorussa ha avuto grandi problemi, avendo portato a casa solo il 25% di punti nel parziale e il 35% nel match (numeri decorati da sei doppi falli), ma rispetto alla Radwanska ha fatto decisamente più male con la prima: 93% nel primo set, 79% in totale (contro il 60 e 57 dell’avversaria).

Il secondo set, pur con una palla break nel game d’apertura, ha visto una Radwanska più sicura al servizio, con una maggiore quantità di prime e una maggiore incisività.

Questo fino al quinto gioco, dove Aga ha ceduto il servizio dopo aver avuto una palla game. Qui è cominciata una fase del match in cui l’Azarenka ha dominato la Radwanska in risposta ma è stata incapace di capitalizzare sul proprio servizio, tanto che nel sesto gioco ha concesso il controbreak a 0 (con doppio finale) e, riappropriatosi del vantaggio nel settimo game, ha nuovamente restituito il favore nell’ottavo.

Al terzo break di fila, però, Vika ha smesso di concedere regali al servizio, chiudendo al secondo match point.

Domani quindi la numero 1 del mondo potrà tentare di migliorare il risultato dell’anno scorso, quando fu sconfitta da Petra Kvitova. (Riccardo Nuziale)

S.Williams (9) b Hradecka (Q) 76(5) 60

La seconda semifinale in programma a Madrid pare sulla carta scontata.
Troppo forte ed esperta Serena Williams per Lucie Hradecka che per la prima volta in carriera si affaccia a questi livelli?
Ci verrebbe da rispondere istintivamente di sì, ma per quello che abbiamo visto in questa settimana sulla terra blu e per le prestazioni di tutto rispetto della Hradecka, arrivata in semifinale dalle qualificazioni, preferiamo non dare nulla per scontato e osservare come le due giocatrici entrano in campo.
L'inizio ci dice che come nei giorni passati la tennista ceca non ha il minimo timore reverenziale rispetto alla più quotata avversaria. Servizio solido, ricerca del vincente non appena si presenta l'occasione, risposte quando possibili profonde per mettere in difficoltà l'americana.
La Williams come la Stosur ieri fa un po' fatica a trovare il tempo sul servizio della Hradecka, ma sin dai primi giochi cerca di muovere l'avversaria lungo la linea di fondo campo approfittando della sua scarsa mobilità.
La Hradecka però concede ben poco quando serve, gli scambi sono molto brevi e di occasioni per allungare se ne presentano ben poche.
Nel sesto gioco la nr. 105 del ranking ha un po' di difficoltà al servizio, ma alla fine tiene la battuta ai vantaggi per il 3-3.
La storia si ripete nell'ottavo game, la Hradecka commette un doppio fallo ed un gratuito di diritto intervallati da una gran risposta profonda di Serena, 15-40 e prime due palle break del match.
Ma questa per la tennista ceca è una settimana da incorniciare, la Hardecka infila quattro punti consecutivi al servizio (due ace e due servizi vincenti) e ancora una volta centra la parità sul 4-4.
Serena al servizio concede molto poco, sul 5-5 si viene però a trovare 0-30 ma trova quattro servizi vincenti e manda la Hradecka a servire per rimanere nel set.
La ceca soffre di nuovo, altro doppio fallo (a volte la Hradecka tira la seconda quasi come se fosse una prima) e di nuovo 15-40, stavolta per la Williams trattasi di due set point.
Ma la sua avversaria è nuovamente perfetta, altri quattro punti di fila con un campionario di colpi da top10. La Hrradecka annulla la prima palla break con un bel rovescio in avanzamento, la seconda con un servizio vincente, si porta in vantaggio con un diritto in contropiede e agguanta il tie break con una pregevole palla corta a cui segue un passante di rovescio. Insomma, non male per una che è oltre la 100esima posizione.
Ci aspettiamo a questo punto un tie break divertente ed i fatti ci danno ragione.
Serena parte subito avanti di un minibreak (2-0) grazie ad un gratuito di rovescio della Hradecka e sempre grazie alla stessa tipologia di errore sembra allungare irreparabilmente sul 5-2 e servizio.
Ma ancora una volta la sua avversaria sembra avere sette vite come i gatti, gratuito di diritto di Serena e fantastica risposta d'incontro della Hradecka, che recupera 4-5 e va a servire.
Servizio vincente e siamo 5 pari, ma proprio sul più bello la tennista ceca si smarrisce.
Ennesimo rischio senza senso sulla seconda e doppio fallo imperdonabile, Serena capisce che è la volta buona, seconda lavorata e alta sulla quale la Hradecka spedisce la risposta di rovescio fuori, 7-5 il tie break per la Williams che porta così a casa il primo set.
Le statistiche ci dicono che è stato un primo set di tutto rispetto, 11 vincenti e 5 gratuiti per Serena, 18 vincenti e 6 gratuiti per la sua avversaria, che però serve peggio (47% contro il 62%).

Si parte con il secondo set, ma quel doppio fallo della Hradecka nel tie break è come se avesse spento la luce e la magia della tennista ceca.
La quale inizia al servizio e subisce due risposte incredibili, profonde ed angolate della Williams, commette un gratuito e siamo 15-40, ci sono subito due palle break.
Serena sa che è il momento di “finire” la preda, altra fantastica risposta dell'americana ed è 1-0.
Il match è praticamente finito, l'atteggiamento del corpo della Hradecka tradisce stanchezza fisica ma soprattutto mentale, Serena che di queste situazioni ne avrà vissute un'enormità va come un treno.
Basti pensare che se il primo set è durato poco meno di un'ora, il secondo si consuma in una ventina di minuti.
La Hradecka molla completamente accontentandosi inconsciamente di quanto egregiamente fatto in questo torneo, la Williams chiude 7-5 6-0.

Serena molto solida, paziente e soprattutto cinica nello sfruttare l'occasione propizia per poi allungare definitivamente, molto bene (almeno per il primo set) anche la Hradecka. Fin quando il match è stato in equilibrio ha giocato quasi alla pari con la più accreditata avversaria sfoderando come nei precedenti turni una solidità al servizio ed una sicurezza nelle accelerazioni degna dell'elite del tennis.
Sicuramente questa superficie l'ha favorita, ma ricondurre alla sola terra blu i meriti della Hradecka sarebbe ingiusto.

Domani quindi interessantissima finale tra Vika Azarenka e Serena Williams.
I precedenti sono 7, l'americana conduce 6-1. L'unica vittoria della bielorussa nel 2009 a Miami, le due contendenti non si sono mai affrontate sulla terra. (Stefano Tarantino)
 

Riccardo Nuziale e Stefano Tarantino

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Madrid: il tweener di Monfils

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis