18/05/2012 14:43 CEST - INTERNAZIONALI D'ITALIA
25.000 dati sul torneo di Roma
TENNIS - Un'incredibile ricerca storica e statistica in un unico database. Tutti i tabelloni, i numeri, i racconti delle finali del torneo, le curiosità su Federer, Nadal, Djokovic, Seles, Graf, Borg, Panatta, gli italiani, dal 1930 a oggi. Redazione
PER ACCEDERE AL DATABASE CLICCA QUI
Un database incredibile, un tesoro inestimabile. Il lavoro monstre di Ubaldo Scanagatta e Luca Marianantoni, che hanno raccolto tutti i dati statistici possibili e immaginabili sugli Internazionali d’Italia, la storia del più importante torneo tennistico italiano attraverso i risultati, le statistiche, le curiosità accumulatisi in decenni di competizione.
Uno strumento di consultazione per tutti i veri appassionati di tennis, che nel database potranno togliersi tutte le curiosità più sfiziose, a partire da tutti i risultati in singolare, sia in campo maschile che femminile, dal 1969 a oggi. Volete ad esempio sapere i risultati degli italiani nel 1980? Oppure chi quell’anno era la testa di serie numero 10? Tutte risposte a portata di click.
È proprio la multimedialità l’arma vincente: l’insostituibile fascino della carta stampata (che comunque può essere apprezzata nei volumi scritti e pubblicati dalla coppia) viene sacrificata in nome dell’immediatezza, della velocità con cui le informazioni possono essere cercate.
Informazioni che non si limitano ai freddi dati, ma anche a curiosità ben difficilmente trovabili altrove, senza dover fare di proprio calcoli e ricerche.
Ad esempio, lo sapevate che Pete Sampras e Roger Federer sono stati i giocatori che si sono presentati al Foro per più volte, ben cinque, come numeri 1 del seeding? E che Nadal-Gonzalez 2007 è stata la finale con meno game giocati, sedici (in campo femminile è stato fatto pure di meglio: in tre occasioni, tra cui Evert-Navratilova del 1975, i game sono stati la miseria di tredici)? E che solo sei giocatori hanno vinto il torneo senza cedere un parziale (ultimo Nadal nel 2009)? Che Ana Ivanovic nel 2008 è stata la prima e finora unica testa di serie n.1 a perdere al primo turno (in campo maschile due volte Sampras, una Agassi e, ultimo, Federer nel 2010 con Gulbis)? Che alla slovena Jausovec il montepremi appena vinto di Roma le fu rubato quel giorno stesso in via Condotti e che dovette farsi prestare i soldi da Pilic per andare al Roland Garros? Che alla finale femminile del '76, contemporanea a quella di Panatta e Vilas gli spettatori furono soltanto....?
E rileggere delle vittorie di Borg, di quella di Panatta, della finale di Zugarelli? Trovate tutto qui. Un lavoro pazzesco che aiutato in parte da BNL fino a che quest'anno BNL _ preoccupata di venir criticata dalla FIT che vede Ubaldo (non Luca) come il fumo negli occhi _ quest'anno con le ultime modifiche sarebbe stato abbandonato se Ubitennis non l'avesse tenuto in vita. E' a disposizione di tutti e aspettatevi che siano in tanti a copiarlo. E' sempre accaduto dai libri, ma ora è più facile.
Sapevate infine – ultimo esempio – che in campo maschile nelle tre volte in cui si sono affrontati in finale le prime due teste di serie, il numero 1 ha sempre perso (tra l’altro sempre al quinto set)? Djokovic è avvisato.
Non solo: nella sezione “finali”, oltre ai risultati di tutti gli ultimi capitoli con tanto di percorso del vincitore, potrete gustarvi gli articoli “d’epoca” scritti da Ubaldo per La Nazione, ovviamente sia in campo maschile che femminile.
Questo e molto altro nel frutto della collaborazione tra il direttore di Ubitennis e la firma delle rubriche "accadde oggi" e "la statistica del giorno" su Gazzetta.it. Un omaggio a tutti voi....e pensare che qualche idiota (ce ne viene in mente uno che sindacava sul fatto che gli autori si "permettessero" di cercare degli sponsor anche fra quelli abituali del tennis per pubblicare dati per i quali la FIT avrebbe dovuto ringraziiare a vita gli autori... dal cui lavoro hanno attinto tutti per anni), e dedicato a coloro che non si sono resi conto dell'amore per il tennis e il torneo di Roma che hanno avuto gki autori!!! Solo dei pazzi come Ubaldo e Luca avrebbero deciato tanto impegno ad un'opera come questa.
Che state aspettando a tuffarvi nella storia del nostro torneo per eccellenza?
Redazione
