28/05/2012 01:36 CEST - ROLAND GARROS
Day 2: Vika e Aga in campo
TENNIS - Esordio per la numero uno e la numero tre del mondo, rispettivamente con Brianti e Jovanovski. In campo anche la campionessa uscente, Na Li, opposta alla Cirstea. Impegnate oltre alla Brianti, anche Roberta Vinci e Flavia Pennetta. Karim Nafea
Court Philippe Chatrier
Viktoria Azarenka (BLR)(1) vs. Alberta Brianti (ITA) H2H: Azarenka 2-0 (si sono incontrate anche all’Estoril nel 2006, nelle qualificazioni, con vittoria della numero uno mondiale)
Incontro proibitivo (eufemismo) per Alberta Brianti. L’italiana dovrà vedersela infatti con la numero uno mondiale Viktoria Azarenka. La bielorussa torna in campo dopo essersi ritirata dal torneo di Roma per un infortunio alla spalla. Storicamente lo slam francese non le ha regalato troppe soddisfazioni a Vika con tre sconfitte al primo turno (2006, 2007 e 2010) mitigate da due quarti di finale (nel 2009 e l’anno scorso). Anche per Alberta non ci sono ricordi particolarmente brillanti visto che nelle precedenti quattro partecipazioni al torneo francese si è sempre fermata al primo turno. Parlando della partita, ci sono davvero poche cose che Alberta potrebbe fare per impensierire la bielorussa, se non sperare che la spalla non sia ancora perfettamente a posto e che la numero uno mondiale non sia ancora al massimo della forma (evento abbastanza probabile).
La Azarenka per difendere la prima posizione dovrà raggiungere quantomeno le semifinali.
Na Li (CHN)(7) vs. Sorana Cirstea (ROU) H2H: Li 1-0 (1-0 sulla terra)
La riedizione del quarto turno dell’anno scorso. La campionessa uscente, che battè facilmente (doppio 6-2) la bella romena sulla strada per il titolo, entrerà in campo con l’obbiettivo di non replicare l’impresa della Myskina che venne eliminata al primo turno nella sua difesa del titolo. L’ultima giocatrice a difendere il titolo al Roland Garros è stata Justine Henin (2005-2007). La Cirstea ha come miglior risultato a Parigi il quarto di finale perso dalla Stosur nel 2009. La romena dopo aver passato periodi non proprio esaltanti negli ultimi due anni ha ritrovato alcuni buoni risultati nelle ultime settimane (semifinali a Pattaya e Barcellona). La cinese, che lotta per rimanere tra le prime dieci, non avrà vita facile, pur essendo reduce dalla finale a Roma, e dovrà anzi stare attenta a non far entrare in ritmo la romena che, nella giusta situazione, può essere davvero pericolosa.
Court Suzanne Lenglen
Kristina Mladenovic (FRA) vs. Dominika Cibulkova (SVK)(15) nessun precedente
Bel primo turno tra l’ex semifinalista (nel 2009) Dominika Cibulkova e la vincitrice del torneo junior (sempre nel 2009) Kristina Mladenovic. La giovanissima francese è ancora alla ricerca della prima vittoria in uno slam e manca d’esperienza; tuttavia essendo dotata di un gioco molto potente ed aggressivo, se in giornata, può rappresentare un brutto ostacolo per la slovacca che, esclusa la finale di Barcellona persa dalla Errani, non è in un momento esaltante. Per la Cibulkova, comunque, una buona occasione per rodare i colpi in vista degli stadi più avanzati del torneo.
Karolina Pliskova (CZE) vs. Marion Bartoli (FRA)(8) nessun precedente
Esordio soft per la francese che difende la semifinale ottenuta l’anno scorso. La ceca Pliskova è all’esordio assoluto in un major, avendo superato per la prima volta (dopo sei tentativi falliti) le qualificazioni. La Bartoli, apparsa in difficoltà sul mattone tritato con tre sconfitte al primo turno (due sole vittorie in sette partite sul rosso), dovrà fare i conti con la pressione che lo slam di casa le pone sulle spalle. Da questo punto di vista l’avere un’avversaria non irresistibile e che, essendo all’esordio, non ha nessuna esperienza potrebbe darle una grande mano nel guadagnare fiducia.
Match interessanti
Agnieszka Radwanska (POL)(3) vs. Bojana Jovanovski (SRB) nessun precedente
Da vedere (ultimo match sul campo 1), l’incontro tra la terza giocatrice mondiale e la serba di belle speranze. La Radwanska inizia la sua campagna parigina sapendo che per avere una chance di ascendere alla prima posizione mondiale dovrà vincere il torneo (e sperare che Sharapova e Azarenka non facciano troppa strada). Per la polacca il quarto turno raggiunto l’anno scorso (con quelli del 2008 e del 2009) è il miglior risultato al Roland Garros. La Jovanovski invece cercherà di migliorare la sconfitta al primo turno, con la Petkovic, dell’anno scorso. Essendo un primo turno la sfida potrebbe essere abbastanza fastidiosa per Aga, pur considerando il fatto che affidandosi molto al talento ed alla sensibilità, ha meno bisogno di altre di essere rodata. La Jovanovski dovrà cercare di alzare estremamente il ritmo e di chiudere i punti il più velocemente possibile, senza farsi irretire della polacca.
Sabine Lisicki (GER)(12) vs. Bethanie Mattek-Sands (USA) Nessun precedente
Da verificare le condizioni della tedesca Lisicki accreditata della dodicesima testa di serie (il più alto seeding a livello slam raggiunto finora) contro l’imprevedibile statunitense Mattek. Quest’ultima, conosciuta più per gli improbabili capi di vestiario che per le doti tennistiche, è scivolata fino al centosessantasettesimo gradino del ranking per via di un paio di infortuni (anca e schiena) ma rimane una giocatrice scomoda da affrontare, soprattutto al primo turno. Anche la tedesca non è stata particolarmente fortunata nell’ultimo periodo essendo stata costretta al ritiro a Charleston (in semifinale con Serena), a Stoccarda ed a Madrid per un infortunio alla caviglia. La tredicesima giocatrice mondiale è sicuramente favorita ma dovrà essere molto solida per evitare di essere trascinata in una lotta dalla statunitense.
Italiane
Roberta Vinci (ITA)(17) vs. Sofia Arvidsson (SWE) H2H: Vinci 5-0 (2-0 sulla terra)
I precedenti vanno tutti in favore di Roberta Vinci, in previsione del primo turno contro Sofia Arvidsson. La svedese non ha conquistato neanche un set nelle cinque sconfitte subite dalla tarantina (con le ultime due arrivate nel 2010). Ad arricchire il quadro la Vinci sta attraversando un buon momento di forma. Le prospettive sembrano buone, soprattutto contando che la Arvidsson non sembra in grado di trovare contromisure alle rotazioni dell’azzurra. Occasione da sfruttare anche, se non soprattutto, perché nell’eventuale secondo turno Roberta avrebbe la vincente dell’incontro tra Shvedova e Minella.
Su-Wei Hsieh (TPE) vs. Flavia Pennetta (ITA)(18) H2H: Pennetta 1-0 (nessun precedente sulla terra)
Incognita Pennetta per l’esordio al Roland Garros. Benchè il ritiro di Roma sia stato in gran parte precauzionale, le condizioni del polso sono dubbie e tutte da verificare. L’avversaria, la cinese di Taipei Hsieh, ha vinto pochi mesi fa il primo titolo Wta (Kuala Lumpur per ritiro della Martic) ma non è particolarmente a proprio agio sulla terra battuta. Una buona Pennetta non dovrebbe avere alcun problema a liberarsi della Hsieh.
Karim Nafea
