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03/06/2012 17:06 CEST - Roland Garros

Azarenka, tonfo... annunciato

TENNIS - La maledizione del "Quotidien", pubblicazione ufficiale del torneo, ha colpito ancora. In copertina c'era un'enorme foto di Vika con il titolo: "Conquistare Parigi", e puntualmente la Cibulkova l'ha sbattuta fuori 6-2 7-6. Da Parigi, Giorni e Zirone 

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La maledizione del “Quotidien”, la pubblicazione ufficiale del Roland Garros, ha colpito ancora. In sala stampa si scherza ogni mattina su chi viene messo in copertina, perché spesso gli porta sfortuna: era capitato con la Bartoli e in altre occasioni. Di chi era oggi la foto gigante? Di Victoria Azarenka, con il titolo: “Conquistare Parigi”. Un assist al contrario.

Dopo l’eliminazione di Serena Williams, arriva così la seconda grande sorpresa del tabellone femminile: fa le valigie la bielorussa, numero uno del mondo e vincitrice degli Australian Open. A farle lo sgambetto è Dominika Cibulkova (n°16 del ranking), che alla vigilia non sembrava in grado di impensierirla. Nei precedenti la Azarenka era avanti 7-1(l’unica sconfitta era arrivata quattro anni fa ad Amelia Island) e curiosamente si era ritirata agli scorsi Internazionali d’Italia prima di affrontarla.

A Parigi però si sono trovate ancora di fronte e Vika ha avuto una brutta sorpresa, cedendo alla fine con il punteggio di 6-2 7-6. La n°1 mondiale è entrata in campo contratta, commettendo parecchi errori gratuiti e la trottolina slovacca ne ha approfittato. Era la Cibulkova a prendere spesso l’iniziativa costringendo l’avversaria a fare il tergicristallo. La svolta decisiva del primo set, grazie a un bel rovescio incrociato, è al sesto gioco: la slovacca si porta sul 4-2, prologo del 6-2.

Nel secondo set, la Azarenka sembrava essere tornata in controllo della situazione ma, avanti 4-2, ancora una volta ha pagato dazio, facendosi raggiungere. La Cibulkova non ha mai tremato e si è meritata di giocarsi la partita al tiebreak, detronizzando la regina di Melbourne: l’ultimo passante di rovescio vincente è una perla: sette punti a quattro, con la colonna sonora dell’assordante boato del Suzanne Lenglen. 

In conferenza stampa la delusione di Victoria era evidente. La bielorussa non è riuscita nemmeno a dare un giudizio alla propria prestazione perché “nulla oggi ha funzionato e non riesco a trovare spunti positivi nella mia performance”. Come lei stessa ammette, ci vorrà un po’ di tempo per digerire la sconfitta, che comunque, viste le prestazioni nei match precedenti, non è del tutto inaspettata. Quando un giornalista gli ha chiesto quale cosa farà per ripartire da una tale sconfitta, la bielorussa ha risposto: “Mi ucciderò! Cosa vuoi che faccia?! Continuerò ad allenarmi! Il torneo è finito e non devo ripartire, guardo avanti e basta.” La numero 1 ha poi dichiarato che andrà subito a Minsk per riposarsi e che non disputerà alcun torneo prima di Wimbledon.

Molto più sorridente, ovviamente, Dominika Cibulkova. Nonostante la sala stampa fosse incredibilmente vuota, la slovacca ha dovuto spiegare una delle sue manie, quando gli è stato chiesto perché avesse baciato una pallina. “No, non le bacio, mi piace semplicemente annusare le palline appena aperte!”. Poi ha spiegato che questo è uno dei momenti più belli della sua carriera perché quest’anno ha avuto più difficoltà a fare dei buoni risultati. Si è detta molto felice, non tanto per aver raggiunto i quarti o aver battuto la numero 1, ma per aver vinto una partita per propri meriti, perché è riuscita a imporre il proprio gioco.

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