06/06/2012 20:30 CEST - ROLAND GARROS 2012
Nadal in semi
passeggiando
TENNIS - il campione in carica ha la meglio sul connazionale Almagro in tre set con il punteggio di 76 (4) 62 63. Rafa raggiunge la settima semifinale a Parigi ed ora attende il vincente tra Ferrer e Murray. Da Parigi, Daniele Flavi (AGL)
E’ sempre lui il protagonista sulla terra parigina. Non conosce ostacoli il cammino verso il record assoluto di vittorie a Parigi. Borg si fermò a 6 mentre Rafa ha tutta l’intenzione a soli 26 anni di allungare la scia prima a 7 poi chi sa?. La partita di oggi presentava un pronostico molto chiuso con “Nico” che nelle precedenti 7 occasioni non era mai riuscito a sconfiggerlo e solo in una paio di occasioni è riuscito a strappargli un paio di set. L’ultima sfida ci fu sempre nei campi dei Bois de Boulogne un paio di anni fa e sempre all’altezza dei quarti di finale. Vinse Rafa in tre set ma fu costretto a due tie-break, mentre nel 2008 gli lasciò la miseria di soli 3 games.
La notizia del giorno potrebbe essere che Rafa trionfatore nel 2012 a Montecarlo, Barcellona e Roma, in una sola partita ha perso la “bellezza” di 11 games più della metà di quanti ne aveva persi nei primi quattro turni (19). Ora è a quota 30 e difficilmente potrà battere il record di Borg che nel 1978 ne perse solamente 32 prima di alzare la coppa.
50esima vittoria ed una sola sconfitta in ben 8 edizioni. Dato che assume un’eco ancor più eclatante se si prendono in considerazione le partite che Rafa in totale ha vinto sul rosso, ben 251 a fronte di sole 19 sconfitte; numeri veramente assurdi. I campi del Roland Garros sono sempre più il regno del più grande giocatore più forte di sempre sulla terra.
Chi riuscirà a fermarlo prima della conquista della settima coppa? Ora attende il vincente tra l’eterno numero 4 del mondo Murray ed il regolarissimo spagnolo (ben tre erano approdati ai quarti) Ferrer. Riuscirà Rafa a tornare a vincere uno Slam esattamente un anno dopo la finale vinta in quattro set sullo storico rivale svizzero?
La partita
Nel primo set Almagro, capace quest’anno di vincere due tornei ATP e di assestarsi intorno alla 13esima posizione del ranking, sa che deve giocare al limite delle sue possibilità per restare attaccato al suo compagno di nazionale e soprattutto con il magnifico rovescio ad una mano lo costringe a dei recuperi assurdi. Non basta però questo per impensierirlo nel punteggio e la prima palla break è per Rafa sul 5 pari ma un gran servizio l’annulla. Si arriva cosi al tie-break dove Nadal non sbaglia praticamente nulla e chiude 7-4.
Secondo set
Nel secondo Rafa mette il turbo e brekka subito l’avversario scappando prima sul 4 a 1 poi sul 6 a 2 cogliendo il break decisivo proprio sul 5 a 2.
Terzo set
Nel terzo parziale fino al 3 pari si torna ad avere un certo equilibrio ma nei momenti importanti è sempre Nadal a fare la differenza e si va sul 5 a 3 e basta solo un dato a descrivere questa affermazione. A questo punto della partita Rafa aveva trasformato 3 palle break su 5 concesse per il suo avversario 0 su 4. Chiude con un ace centrale dopo due ore e 46 minuti e via con le interviste di routine.
Da Parigi, Daniele Flavi (AGL)
