HOMEPAGE > > Stosur l'avversaria più comoda.

06/06/2012 21:10 CEST - ROLAND GARROS

Stosur l'avversaria
più comoda

TENNIS - Dovendo scegliere tra tre avversarie di livello superiore, la Stosur è di fatto l'avversaria più abbordabile per l'Errani. Sara non ha il prestigio e l'esperienza delle altre e parte sfavorita, ma non battuta. Rino Tommasi

| | condividi

PARIGI – C’era solo un posto libero al tavolo delle semifinali di un torneo che aveva rischiato il giorno prima di perdere uno dei clienti più prestigiosi. Alla fine Jo-Wilfried Tsonga aveva deluso il pubblico francese mancando quattro match point, ma aveva salvato il prestigio del torneo mandando in semifinale il primo giocatore del mondo, Novak Djokovic.

In quanto a Roger Federer aveva dovuto rimontare due set di svantaggio contro l’argentino Del Potro, accontentando il pubblico che non ha mai nascosto la sua simpatia per il campione svizzero.

Oggi Nadal ha trattato il connazionale Nicolas Almagro con la severità riservata ai regolaristi e sembra impegnato nello stabilire un record per il numero dei games perduti da un campione del Roland Garros, un record che appartiene a Bjorn Borg, che nel 1978 ha vinto qui cedendo in tutto 38 games.

Tra i favoriti il più a rischio era ovviamente lo scozzese Murray che, pur battendosi con orgoglio, non è riuscito a farcela contro la regolarità asfissiante dello spagnolo Ferrer.

Tra le semifinaliste del singolare femminile registriamo con soddisfazione ed orgoglio la presenza di Sara Errani, che potrebbe sembrare un’intrusa accanto a protagoniste annunciate come sono Maria Sharapova (2), Petra Kvitova (4) e Samanta Stosur (6), tutte comprese tra le prime sei teste di serie e tutte accreditate di risultati più importanti nelle prove del Grande Slam.

La Sharapova ha il record più importante e più ricco perché comprende tre titoli (Wimbledon 2004, US Open 2006 e Australia 2008). per un totale di 13 presenze in semifinale e di tre finali perdute.

Poiché ha vinto il suo primo Wimbledon quando aveva solo 17 anni ci si poteva attendere una carriera ancora più importante, ma probabilmente non le è stato facile distribuire la sua attività tra il tennis ed il ruolo di star cui è stata inevitabilmente destinata. Tra le tante bambine prodigio che il tennis ha prodotto, dalla Connolly alla Evert, dalla Graf alla Seles, per non citare la Lenglen e la Navratilova, la Austin e la Capriati, la Sharapova è probabilmente quella cha ha vinto di meno in rapporto a quanto prometteva, però sarebbe giusto e prudente attendere la conclusione della sua carriera, prima di inserirla in una ideale arca delle celebrità.

Le altre protagoniste sono più nuove. La Kvitova, classe 1990, è la più giovane e la meno continua, tanto è vero che non ha ancora vinto quanto il suo successo dell’anno scorso a Wimbledon faceva immaginare. L’australiana Stosur è il prodotto di una scuola più tradizionale e si colloca a metà strada anagraficamente (28 anni) ed atleticamente (1,72 di fronte ad 1,88 della Sharapova).

La nostra Errani rappresenta l’eccezione. Ha solo 10 giorni di più e 14 centimetri di meno della Sharapova, ma moltissima esperienza di meno. Sembrerebbe difficile, dopo quello che ha fatto, chiederle altri miracoli, ma credo che, potendo scegliere, la Stosur sia la più vulnerabile tra le possibili avversarie e questo livello.

Intanto, per abituarsi al podio. la Errani e la Vinci si sono qualificate senza troppi problemi per la finale del doppio femminile, dove troveranno una selezione del tennis dell’Est europeo.

Rino Tommasi

comments powered by Disqus
Fotogallery (nostre e vostre)

Scatti in giro per il mondo

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Partnership

 

Ubi TV

I sei mesi da paura di Roger Federer

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis