16/06/2012 23:28 CEST - TORNEI WTA
Fuori la Vinci, passa la Zheng
TENNIS – A Birmingham domina la pioggia, match più volte sospesi (portati a termine solo due quarti di finale). L'azzurra sconfitta in tre set dalla cinese nr. 32 Wta (6-3 5-7 6-4). A Bad Gastein la finale sarà tra la belga Wickmayer e la francese Cornet. Stefano Tarantino
Due i tornei in corso di svolgimento in campo femminile, sull'erba di Birmingham e sulla terra rossa austriaca di Bad Gastein.
Mentre in Inghilterra la pioggia sta letteralmente sconvolgendo il programma, in Austria tutto fila liscio e domani si disputerà regolarmente la finale.
Vediamo come sono andate oggi le cose.
WTA BIRMINGHAM, $ 220.000,00
Oramai abbiamo perso il conto di quante siano state le sospensioni per pioggia durante l'arco di tutta la settimana, solo oggi noi ne abbiamo contate almeno sei.
Sta di fatto che il normale decorso del torneo è andato a farsi benedire, oggi si sarebbero dovuti completare i quarti di finale e giocare poi le due semifinali in modo da poter permettere domani la disputa della finale.
Invece si sono conclusi solo due quarti, uno è all'inizio del terzo set, mentre l'ultimo è appena iniziato.
Insomma capire pioggia permettendo come si possa finire il torneo diventa impresa ardua, non vorremmo essere nei panni degli organizzatori. Da non scartare come decisione estrema la possibilità che i match da disputare vengano conclusi indoor.
Tra i due match completati oggi c'è anche quello della nostra Roberta Vinci, opposta nell'occasione alla cinese Zheng, partita sospesa ieri dopo che la tennista asiatica aveva vinto il primo set e serviva sul 5-6 nel secondo.
La partita purtroppo non ha avuto l'esito sperato per i nostri colori.
La Vinci ha iniziato oggi come meglio non si poteva il prosieguo del match.
La Zheng serviva per portare il secondo set al tie break dopo aver vinto il primo 6-3 ma l'azzurra con grande esperienza le metteva subito pressione ed arrivava puntuale il break che dava il 7-5 alla Vinci e mandava il match al terzo.
L'inerzia a questo punto sembrava subito andare dalla parte di Roberta che ieri nel secondo set era anche stata sotto di un break e quindi vicina alla sconfitta.
Ma la rediviva Zheng vista in questo torneo (dopo la finale ad Auckland ad inizio anno e gli ottavi agli Australian Open la cinese aveva fatto registrare solo 5 vittorie e ben 10 sconfitte prima di Birmingham) non si è persa d'animo.
La cinese ha preso così subito un break di vantaggio nel set decisivo e con gran tenacia e molta pazienza ha saputo resistere agli attacchi della Vinci che ha cercato di riequilibrare il match.
Roberta nell'ottavo gioco si è portata prima sullo 0-30 e poi dopo aver annullato una palla del 3-5 si è anche procurata una palla break per il possibile 4 pari. Ma la Zheng ha saputo annullarla, portare il game a casa per poi chiudere definitivamente nel decimo gioco al secondo match point con un buon diritto ad uscire da fondo campo.
Peccato per la Vinci, crediamo che il match fosse alla sua portata, di sicuro le continue interruzioni e le condizioni atmosferiche non hanno facilitato il compito della nostra tennista. Complimenti comunque alla Zheng, sempre presente a sé stessa nelle fasi cruciali dell'incontro (la cinese ha salvato ben 7 delle 10 palle break concesse).
L'altro quarto di finale disputato e concluso oggi è stato quello tra la russa Ekaterina Makarova e la tennista di Taipei Hsieh.
Il match era stato sospeso sul 6-3 0-1 a favore della Hsieh ieri.
La Makarova, che era partita con un break di vantaggio nel secondo set, lo ha mantenuto sino alla fine, breakkando anche nel nono gioco l'avversaria e chiudendo così il parziale 6-3.
Nel terzo set ancora più pronta la Makarova.
La russa ha di nuovo breakkato in apertura la Hsieh, ha salvato tre palle break nel corso del set ed ha chiuso ancora una volta per 6-3 il parziale qualificandosi per la semifinale dove affronterà la vincente del derby americano tra la Falconi e l'Oudin.
Match equilibratissimo quello tra le due tenniste americane.
Nel primo set il break decisivo arriva al decimo gioco, quando al rientro in campo dopo l'ennesima sospensione per pioggia la Oudin strappava il servizio alla connazionale e chiudeva con il punteggio di 6-4.
La Falconi partiva alla grandissima nel secondo parziale e saliva sul 4-1 con due break di vantaggio.
La Oudin non si dava per vinta, gran rimonta e 5 pari.
Ancora break Falconi, che poi annullava due palle per il controbreak alla Oudin e pareggiava i conti chiudendo il set sul 7-5.
Appena il tempo di iniziare il terzo set, game della Oudin che teneva il servizio e tutti nello spogliatoio definitivamente per oggi causa il ritorno della pioggia.
Disputati invece appena due game tra la giapponese Doi (giustiziera della nostra Schiavone al primo turno) e la serba Jelena Jankovic.
La Jankovic si è portata subito sul 2-0, poi sul suo servizio e sul 15-40 c'è stata la sospensione per la pioggia.
Il match non è mai più ripreso, rinviato definitivamente a domani.
WTA BAD GASTEIN, $220.000,00
La potremmo definire la finale “dei graditi ritorni” quella tra Yanina Wickmayer ed Alize Cornet in programma domani sulla terra rossa di Bad Gastein.
Le due tenniste che alcuni anni fa erano arrivate ad un passo dalla TOP10 (nr.11 la francese, nr. 12 la belga) hanno ritrovato la verve dei momenti migliori e sono giunte all'atto conclusivo del torneo austriaco.
Nelle semifinali disputate oggi entrambe le tenniste hanno chiuso i loro match in due set, ma l'andamento degli incontri è stato alquanto differente.
La Cornet ha vinto facilmente contro la russa Pervak con un doppio 6-2.
Match non bello e soprattutto stranissimo.
La tennista kazaka non ha mai mantenuto la battuta, perdendo 8 volte su 8 il servizio. Per la sua avversaria è stato sufficiente mantenere 4 volte su 8 il suo turno di battuta (e questo la dice lunga sulla qualità del match) per guadagnarsi l'accesso alla finale.
Ricordiamo che la Cornet la settimana prima del Roland Garros aveva giocato e perso la finale contro la nostra Francesca Schiavone a Strasburgo.
La giovanissima francese (22 anni, nr. 73 del ranking) sta provando a risalire la china ed i segnali di ripresa ci paiono abbastanza evidenti.
Molto più combattuta ed apprezzabile (almeno nel primo set) la seconda semifinale, quella tra la Wickmayer e la “pupilla” (viste le sue oggettive qualità estetiche) della redazione di Ubitennis, la lussemburghese Mandy Minella.
La Minella ha iniziato alla grande il match salendo subito 3-1.
La Wickmayer è riuscita a recuperare il break ma il primo set è stato equilibratissimo, risolto solo dopo un'ora e 22 minuti di vera battaglia al tie break che è stato vinto dalla tennista belga con il punteggio di 7-3.
Nel secondo set la Wickmayer è riuscita a scrollarsi di dosso la meno accreditata avversaria ed ha chiuso con un più agevole 6-3.
Complimenti comunque alla Minella, prima tennista lussemburghese a disputare una semifinale in un torneo Wta dal 2004, quando vi riuscì a Seul Anne Kremer.
Un solo precedente tra Wickmayer e Cornet, nel 2009 in Lussemburgo, vinto dalla tennista belga in due set ma soffrendo (7-5 7-6(6))
Stefano Tarantino
Scatti in giro per il mondo
