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27/06/2012 21:54 CEST - Wimbledon

Wozniacki saluta Wimbledon

TENNIS - La danese non perdeva al primo turno Slam dal suo debutto in un major. Spreca due match point e finisce per cedere 57 76 64 alla Paszek. L'anno scorso l'austriaca aveva vinto un'altra maratona in ottavi con Schiavone. Luca De Gaspari

 

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Paszek b. Wozniacki 5-7 7-6(4) 6-4

Doveva essere la partita meno nobile tra quelle previste sul campo Centrale e alla fine si è trasformata in un vero e proprio classico; l’austriaca Tamira Paszek elimina Caroline Wozniacki al termine di un match incredibile di primo turno durato 3h12, iniziato ieri e sospeso dopo pochi game causa pioggia in attesa della chiusura del tetto per 45 minuti.

La Paskez comincia fortissimo col tetto aperto infilando una serie di vincenti di grande potenza e prendendo subito un break di vantaggio che sembra poter condurre serenamente fino a fine set, finché sul 5-3 in suo favore non arriva l’interruzione per la pioggia, necessaria visto la lentezza del meccanismo che chiude il tetto.
Quando si riprende è un'altra partita, la Wozniacki comincia a fare male e l’austriaca é meno precisa, ribaltamento totale del set e incredibile 7-5 finale, un primo set che si conclude dopo 1h10!

Il secondo set sarà ancora più lungo; la Wozniacki va per 2 volte in vantaggio di un break e si fa prontamente riacciufare; saranno addirittura 12 le palle break a disposizione della danese di origine polacca nella seconda frazione; ma solamente 2 di queste saranno da lei sfruttate; le più sanguinose arrivano sul finire del set quando sul 6-5 la Wozniacki ha 2 match point a disposizione sul 15-40.

Niente da fare, ogni volta che la Paszek sembra alle corde, tira fuori sempre il meglio del suo coraggio e del suo tennis, si salva forzando dunque un decisivo tie-break che la vede ovviamente in chiaro vantaggio psicologico per il pericolo appena scampato. Prende un decisivo mini-break di vantaggio sul 3-3 chiudendo 7-4. Un’ ora e 17 minuti servono per decidere il secondo set.

Il terzo set vede una netta inversione di tendenza nella trasformazione delle palle break, che diventano pochissime ma sfruttate a dovere. Ancora una volta è la danese ex numero 1 del mondo a prendere il vantaggio in apertura, un vantaggio che la condurrà fino al 3-1. Ma ancora una volta la Paszek è indomabile, recupera dunque il break di svantaggio per poi volare addirittura fino al 5-3 con l’opportunità di chiudere la pratica. La Wozniacki non si arrende e le strappa il servizio a 15, facendo presagire un altro colpo di scena di questo incredibile incontro.

La Paszek non sembra particolarmente preoccupata e dopo il cambio di campo, prima annulla una palla del 5-5 e poi chiude dopo uno scambio estenuante con un diritto vincente lungolinea.

Il pubblico ormai si è spellato le mani per gli applausi, le due giocatrici si scambiano un piccolo bacio molto sentito; è la fine di un palpitante incontro, il migliore per emozioni, di questo Wimbledon, almeno fin qui.

Domani l’esausta Paszek, non nuova a grandi maratone ai Championships, tornerà in campo con la francese Cornet e con nel cuore le emozioni di un pomeriggio che non dimenticherà. Per la Wozniacki, che non perdeva così presto in un major dal suo debutto (Roland Garros 2007), l'ennesima delusione su un grande palcoscenico, per un tramonto che sembra non avere fine.
 

Luca De Gaspari

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