05/07/2012 12:18 CEST - FLASH
Henman: "Vedo Murray più freddo, Tsonga non è Nadal"
05/07/2012
Andy Murray supera lo scoglio Ferrer, più arcigno che mai su questa "terba" d'oggi giorno, ed eguaglia un certo Tim Henman per numero di semifinali disputate all'AELTC: quattro. E continua la somiglianza al campione di Oxford, sperando però che da domani finisca qui. Ed è proprio Henman il primo a volerlo, nel suo consueto editoriale sul "The Guardian".
L'ex n.4 del mondo esalta soprattutto la forza e la lucidità mentale dello scozzese nei tie-break successivi al primo: "Non si è sentito frustrato e ha giocato a testa bassa, senza parlottare e ripensare al set perso. Qui c'è sicuramente la mano di Ivan Lendl". Altro fattore importante la prima di servizio: "In questo modo poteva giocare più comodamente sulla diagonale di rovescio, che lui preferisce".
Si parla quindi di Tsonga, ultimo e roccioso ostacolo verso la prima finale del 25enne di Dunblane: "Ha molte più armi di Ferrer ed è molto più potente di Ferrer. Serve bene ed ha un ottimo rovescio, ma non è Nadal. Non ha la sua difesa, non ha il suo atletismo esasperato, ed Andy mi sembra più che mai con i piedi per terra".
Si spera, insomma...
Davide Uccella