06/07/2012 13:29 CEST - Wimbledon
Quanto vale la sconfitta in rimonta
TENNIS - Fino alla finale, Betclic rimborsa la prima scommessa, fino a 20 euro, se il giocatore sconfitto si è trovato in vantaggio di due set. Una rimonta che in finale a Wimbledon non si vede dal 1927.
Murray e Tsonga, protagonisti della seconda semifinale, hanno qualcosa in comune: almeno una volta, a Wimbledon, hanno vinto rimontando uno svantaggio di due set. Lo scozzese e i suoi tifosi hanno ancora negli occhi l'ottavo del 2008 quando Gasquet si trovò a servire per il match sul 5-4 nel terzo ma finì per perdere. L'anno scorso, Tsonga è entrato nei libri della piccola storia del tennis come il primo giocatore capace di vincere da sotto di due set contro Roger Federer in uno Slam.
Murray è considerato il favorito per la seconda semifinale, quotato a 1.40 mentre Tsonga è a 2.85. Quote identiche per la prima semifinale, con Djokovic favorito sullo svizzero. Queste quasi-vittorie, o "vittorie del quasi", fanno disperare gli scommettitori. Ma Betclic ha deciso, per le fasi finali del torneo maschile di Wimbledon, di rimborsare ai nuovi giocatori la prima scommessa sul risultato esatto (Set) se il giocatore sconfitto si è trovato in vantaggio di due set. Ai fini della promozione è valida solo la prima giocata, che sarà ripagata fino a un massimo di 20 euro.
Certo non è un evento particolarmente frequente nelle finali di Wimbledon, infatti l'ultimo a vincere i Championships rimontando da 0-2 fu Henri Cochet su Jean Borotra nel 1927. Ma questo 2012 di sorprese ne ha già regalate abbastanza. E siamo pronti a scommettere, è proprio il caso di dirlo, che non sono finite.
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