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10/07/2012 23:10 CEST - Atp Umago

Umago: avanzano Fognini e Starace

TENNIS - Buon esordio per Fabio Fognini e Potito Starace. Niente da fare, invece, per Paolo Lorenzi, che non ce la fa contro il qualificato Trungelliti. Lascia il torneo anche Juan Carlos Ferrero. Facile Gulbis. Da Umago, Guidobaldi e Baseggio

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Nella seconda giornata del 23° Atp Vegeta Croatia Open e sotto il sole cocente dell'estate croata, spazio agli italiani. Oggi erano in campo tutti e 4 gli azzurri impegnati qui ad Umago. Buon inizio per Fabio Fognini che, acclamato da tanti italiani presenti sugli spalti, in poco più di un'ora ha avuto la meglio sullo slovacco Karol Beck con lo score di 6/3 6/1. Dopo un inizio un po' incerto, sprecando alcune occasioni ai vantaggi nel primo lungo gioco, Fabio sembra ingranare la marcia e comincia a spingere con il dritto. Nonostante alcuni errori di troppo, si dimostra più incisivo e potente dello slovacco che, dal canto suo, si rivela particolarmente falloso. Beck caccia a rete spesso la palla, restando molto rigido sulle gambe. Sul 3/3 arriva il break per Fabio che poi si aggiudica il primo parziale con lo score di 6/3. Nel secondo set lo slovacco cala ulteriormente, molto probabilmente a causa di un problema fisico. Infatti, sul 3/0 a favore dell'italiano, Beck fa appello al fisioterapista che gli applica una fasciatura sulla coscia destra. Ormai non c'è più storia. Il match si conclude 6/3 6/1 per Fognini che ora se la vedrà con la testa di serie n. 3 Alexandre Dolgopolov. "Oggi è stata comunque dura" ci ha detto Fabio, "qui a Umago di solito gioco bene, mi piace molto il torneo. Sono stato solido, ho accettato le condizioni che non erano facili (per il gran caldo)". Per quanto riguarda Dolgo, Fabio ammette che "è una partita come le altre, certo lui è abbastanza "pazzo", gioca abbastanza a caso, dovrò essere molto paziente e complicargliela il più possibile". Esordio alquanto duro, invece, per Paolino Lorenzi che, nonostante una strenua lotta, cede contro il qualificato argentino Marco Trungelliti. Questi, fin dall'inizio, si rivela ostico, alternando tuttavia regolarità ed errori. Sul 5/4 a suo favore e servizio, Lorenzi ha l'occasione di chiudere il primo set. L'italiano, però, si fa breakkare, permettendo all'avversario di rientrare in partita e di chiuderla poi con il punteggio di 7/5 6/4. A fine match Lorenzi ha spiegato di aver sofferto non poco le alte temperature di oggi: "Sul 4-2 per me ho cominciato a sentire davvero tanta fatica, mi sentivo stanchissimo. Peccato sul 5/4 30-30 perché ci sono stati un paio di scambi in cui potevo fare di più ma non ce la facevo più.  Mi dispiace perché sulla carta era abbastanza agevole. Però l'ho visto giocare e sapevo che la partita sarebbe stata dura. Sinceramente pensavo di soffrire meno il caldo. Essendo il primo torneo sulla terra, ho fatto un po' più di fatica". Esito positivo anche per il match di Starace che, dopo quasi due ore, vince contro il non facile qualificato Ivo Klec con lo score di 6/3 7/6. Nel primo parziale Poto si porta sul 3/0; i fondamentali funzionano molto bene e gli permettono di chiudere molto rapidamente la prima frazione 6/3. Nel secondo set Ivo Klec tenta di prendere in mano le redini del gioco portando l'italiano al tie-break. Nonostante due matchpoint annullati dallo slovacco, Starace chiude l'incotro per 8 punti a 6. Il secondo turno lo vedrà avversario del n. 4 del seeding Marcel Granollers: "Oggi non era facile, faceva davvero troppo caldo. Vengo dall'infortunio e non sono allenato al cento per cento. Granollers è sicuramente duro da battere. Sta facendo una buona stagione. Sarà un match difficile. Ma si può fare". Sotto gli occhi di papà Fognini (che, ovviamente, ha assistito anche al match del figlio), Walter Trusendi, in meno di mezz'ora perde il primo set per 6 goichi a 1 contro il tedesco Daniel Brands. Purtroppo cede anche il secondo parziale al tie-break per 8 punti a 10. Esce dal torneo anche Juan Carlos Ferrero, vincitore a Umago nel 2010. Lo spagnolo cede rapidamente, in meno di un'ora, alla wc croata Mate Pavic che si aggiudica l'incontro con un doppio 6/2. Visibilmente contrariato e seccato, Ferrero non ha voluto parlare con nessuno. A fine partita ha preso le sue cose, è uscito dal campo, è salito sulla sua bicicletta, posteggiata a pochi metri dal campo e....dileguossi ! Facile primo turno, invece, per il ritrovato (?) Ernests Gulbis che si sbarazza del qualificato spagnolo Fraile con lo score di 6/1 6/3. Ora il talentuoso lettone affronterà la testa di serie n. 1 del tabellone, Verdasco. L'unico precedente tra i due è a favore dello spagnolo ma Ernests, alla nostra domanda sulle aspettative di questo match, ha risposto simpaticamente deciso :" Mi aspetto di vincerlo ! Sto giocando sempre meglio, settimana dopo settimana, mi sto allenando bene e non ho stress".

Laura Guidobaldi e Michele Baseggio

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