22/08/2012 12:46 CEST - Voglia di Future

ITF: Doppia vittoria azzurra

Vittorie per Vagnozzi ad Appiano e per Brizzi ad Izmir. Semifinali per Marrai e Oradini ad Innsbruck, per Marcora a Novi Sad. Tra le donne, finale per Grymalska a Locri, dove Lombardo è arrivata in semifinale. Semifinale anche per Vaideanu a Bucarest e per Barbieri a Westende-Middelkerke. Antonio Burruni

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Anastasia Grymalska
Anastasia Grymalska

Vittorie per Simone Vagnozzi ad Appiano e per Alberto Brizzi ad Izmir. Semifinali per Matteo Marrai e Giacomo Oradini ad Innsbruck, per Roberto Marcora a Novi Sad. Tra le donne, finale per Anastasia Grymalska a Locri, dove la giovanissima Beatrice Lombardo è arrivata in semifinale. Semifinale anche per Andreea-Roxana Vaideanu a Bucarest e per Gioia Barbieri a Westende-Middelkerke.

 

DICIOTTO FUTURES MASCHILI:

Appiano (Italia F22, terra battuta, 15mila): Simone Vagnozzi rispetta i pronostici della vigilia e si aggiudica il titolo, battendo 6-4 7-6(5) in finale il 27enne davisman cileno di Santiago Jorge Aguilar (testa di serie numero 5 e ATP 303). Ottavi di finale per la wild card Antonio Mastrelia (6-2 6-0 da Vagnozzi), per il qualificato Gianluca Di Nicola (periodico 6-2 dal 29enne davisman mancino serbo Nikola Ciric, numero 4 del seeding, 294 ATP e 151 l’anno scorso), per Daniele Giorgini (6-0 1-6 6-4 dal 21enne bosniaco di Sarajevo Mirza Basic, testa di serie numero 7 e 308 ATP) e per i qualificati Pietro Rondoni (6-1 6-3 da Aguilar), Davide Galoppini (6-2 6-3 dal 22enne tedesco Jan-Lennard Struff, numero 6 del seeding e 297 ATP) e Patrick Prader (1-6 6-2 6-4 dal 31enne mancino argentino di Curuzu Cuatia Sebastian Decoud, testa di serie numero 2, 273 ATP e 132 nel 2009). Con questi risultati, Di Nicola e Galoppini debutteranno in classifica mondiale, mentre Prader ci rientra. Semaforo rosso all’esordio per la wild card Gianluca Pecoraro (6-1 6-2 da Vagnozzi), per il qualificato Antonio Campo (6-2 3-6 7-6 da Mastrelia, col tie-break decisivo perso 7-4), per Andrea Arnaboldi (6-4 2-6 6-4 dal 19enne giapponese Taro Daniel, nato nella statunitense New York e 335 ATP, best ranking), per la wild card Matteo Dellagiacoma (6-1 6-2 da Ciric), Matteo Volante (periodico 6-2 da Di Nicola), Enrico Iannuzzi (6-4 6-3 da Basic), per il lucky looser Lorenzo Apostolico (6-4 6-1 da Rondoni), per la wild card Jacob Nicolussi (periodico 6-2 dal 32enne qualificato tedesco di Deggendorf Alexander Satschko, 1344 ATP) e per i qualificati Matthias Wolf (6-4 6-2 da Struff) e Lorenzo Di Maro (7-6 6-4 da Galoppini). L’ultimo turno delle qualificazioni si è rivelato un ostacolo troppo alto da superare per Federico Ottolini, Giovanni Rizzuti, Kevin Albonetti, Simon Berger, Ferdinando Bonuccelli, Daniele Capecchi, Andrea Attrice, in un tabellone cadetto che ha visto anche la partecipazione di Tommaso Gabrieli, Marco Di Maro, Riccardo Stiglich, Alessandro De Menech, Simone Todaro, Giacomo Vianello, Leonardo Campi, Giacomo Botticelli, Filippo Borella, Federico Teodori e Lorenzo Santini. Doppio per Basic e Ciric, che l’hanno spuntata 6-3 6-7(5) 10-6 su Arnaboldi ed Alessandro Motti. Semifinale per Vagnozzi ed Uros Vico, mentre si sono fermati nei quarti Campo/Rondoni e sono usciti al primo turno Iannuzzi/Ottolini, Apostolico/Todaro, Albonetti/Bonuccelli, De Menech/Dellagiacoma, Giorgini/Volante e Nicolussi/Pecoraro.

Izmir (Turchia F32, terra battuta, 10mila): Secondo torneo vinto consecutivamente alla Gd Tennis Academy per Alberto Brizzi, accreditato della seconda testa di serie, che in finale ha battuto 7-6(3) 6-1 il 19enne qualificato bulgaro di Plovdiv Dimitar Kuzmanov (688 ATP). Semifinale per Riccardo Sinicropi, numero 3 del seeding e battuto 3-6 6-4 6-1 da Brizzi. Quarti per la testa di serie numero 4 Alessandro Bega (3-6 6-2 6-4 dal 31enne greco Alexandros Jakupovic, numero 7 del seeding e 600 ATP) e per il qualificato Andrea Basso (3-6 6-1 6-3 da Brizzi), che con questo risultato entrerà per la prima volta nel ranking mondiale lunedì prossimo. Stop negli ottavi per la testa di serie numero 5 Giulio Torroni (6-2 2-6 6-4 da Kuzmanov) e per il qualificato Umberto Prezioso (primo punto anche per lui, 6-2 6-1 da Sinicropi) e per Francesco Picco (6-3 6-2 da Brizzi). Subito fuori Alessandro Petrone (6-3 7-5 dal 22enne qualificato francese Romain Sichez, 1920 ATP), il qualificato Ercole Di Ianni (2-6 6-3 7-6 da Prezioso, con un tie-break che dava di fatto un punto mondiale e concluso 7-4), Claudio Fortuna (6-3 2-6 6-4 dal 22enne bulgaro Alexander Lazov, numero 6 del seeding e 570 ATP, best ranking) ed Andrea Patracchini (periodico 6-2 da picco). Sconfitti nelle qualificazioni Gianmarco Cacace (nel turno decisivo) e Fabio Perasso. Bega e Sinicropi sono arrivati fino alla finale del doppio, perdendo 6-4 6-7(4) 12-10 dal Jakupovic e dal 19enne ucraino di Kiev Vladyslav Manafov. Quarti di finale per Fortuna/Torroni, mentre hanno perso all’esordio Prezioso (in coppia con il 21enne russo Artur Madzhar, non ancora entrato nelle classifiche mondiali) e Cacace/Di Ianni.

Innsbruck (Austria F6, terra battuta, 10mila): La 19enne wild card locale di Klagenfurt Patrick Ofner (1330 ATP) si aggiudica il torneo, battendo 3-6 6-4 6-4 il coetaneo tedesco di Norimberga Robin Kern (testa di serie numero 8 e 640 ATP). Semifinale per Giacomo Oradini (2-6 6-2 7-5 da Kern) e per il numero 2 del seeding Matteo Marrai ( 6-4 6-3 da Ofner), mentre Marco Bortolotti ha ceduto 6-4 2-6 6-2 negli ottavi al 19enne mancino croato di Spalato Mate Pavic (testa di serie numero 5 e 466 ATP, best ranking). Subito out il favorito della vigilia Marco Crugnola (6-4 7-6 da Oradini), i qualificati Adelchi Virgili (3-6 6-1 6-3 dal 21enne mancino austriaco di Vienna Tristan-Samuel Weissborn, testa di serie numero 6 e 609 ATP, best ranking) e Giovanni Zennaro (6-3 6-2 dal 23enne austriaco di Rottenmann Marc Rath, numero 4 del seeding e 437 ATP). Ko nelle qualificazioni Tommaso Lago (nel turno decisivo), Lorenzo Carera, Augusto Virgili ed Anthony Loconte. Il doppio è andato a Pavic ed al 21enne austriaco di Vienna Maximilian Neuchrist, che in finale hanno battuto 6-4 6-3 Weissborn ed il 23enne connazionale Lukas Jastraunig. Sconfitti all’esordio Loconte (in coppia con il 20enne ceco Robin Bulant, privo di classifica di specialità), Virgili/Virgili e Bortolotti/Lago.

Novi Sad (Serbia F9, terra battuta, 10mila): La vittoria va al 22enne spagnolo Carlos Gomez-Herrera (testa di serie numero 6 e 516 ATP), che rifila un periodico 6-2 in finale al 24enne qualificato serbo Miljan Zekic (numero 3 del tabellone e 440 ATP). Semifinale per Roberto Marcora, accreditato della settima testa di serie e battuto con un periodico 6-4 da Gomez-Herrera. Lo spagnolo aveva anche fermato all’esordio l’altro italiano in tabellone, il qualificato Lorenzo Papasidero, battendolo 6-4 6-0. Stop nelle qualificazioni per Dario Maturi. Gomez Herrera ha concluso la sua settimana perfetta vincendo anche il doppio, in coppia con il 21enne serbo di Belgrado Marko Djokovic, battendo 6-4 6-3 il 19enne croato Mate Cutura (mai apparso nella classifica di specialità) ed il 22enne bosniaco di Mostar Franjo Raspudic. Sconfitti al primo turno Maturi/Papasidero.

Buenos Aires (Argentina F20, terra battuta, 10mila): La Copa Fila è stata conquistata dal 20enne argentino Diego Sebastian Schwartzman (favorito della vigilia e 292 ATP), che in finale ha battuto 7-6(1) 6-3 il 20enne mancino statunitense di New York Andrea Collarini (testa di serie numero 3 e 315 ATP). Quarti di finale per Federico Gaio, accreditato dell’ottava testa di serie e stoppato 6-0 3-6 6-2 dal 27enne argentino di Rio Cuarto Leandro Migani (numero 4 del seeding e 347 ATP). Sconfitto nelle qualificazioni Stefano Travaglia.

Kotka (Finlandia F2, terra battuta, 10mila): Il torneo finnico va al 21enne spagnolo Juan Lizariturry (1244 ATP ed in tabellone grazie al ranking protetto), che in finale ha battuto 6-1 7-6(5) il 25enne estone di Tallinn Vladimir Ivanov (testa di serie numero 4 e 487 ATP). Ottavi di finale per il lucky looser Matteo Marfia (4-6 7-5 6-0 da Lizariturry) e per Luca Rovetta (6-4 6-2 dal 25enne francese di Cholet Alexandre Penaud, numero 5 del seeding e ATP). Derby finlandese in finale, con il 31enne Sami Huurinainen ed il 26enne Jesper Saarni che hanno superato 6-4 6-7(4) 10-4 il 18enne di Helsinky Herkko Pollanen ed il 22enne Max Wennakoski. Quarti di finale per Marfia/Rovetta.

Karlsruhe (Germania F14, terra battuta, 10mila):  Doppietta per il 29enne tedesco Bastian Knittel (testa di serie numero 2, 330 ATP e 157 nel 2011), che si è aggiudicato sia il singolare (3-6 6-1 7-6, con il tie-break chiuso sul 9-7 contro il 22enne connazionale Jeremy Jahn, 714 ATP), che il doppio (in coppia con il 21enne francese Albano Olivetti, periodico 6-4 a Giorgio Portaluri ed al 22enne francese Francois-Arthur Vibert). Sconfitto negli ottavi di finale il qualificato Portaluri (periodico 6-1 dal 25enne neozelandese Jose Statham, nato nella britannica Londra, numero 3 del seeding e 324 ATP).

Mississauga (Canada F5, cemento, 15mila): Tutto come da pronostico sull’Ontario, con le prime due teste di serie che arrivano in finale ed il favorito della vigilia che alza il trofeo. Il 31enne davisman thailandese di Bangkok Danai Udomchoke (156 ATP e 77 nel 2007) ha battuto 7-5 7-6(5) il 24enne davisman canadese di North York Peter Polansky (161 ATP ed in tabellone grazie ad una wild card). Ottavi di finale per Matteo Donati, bravo a qualificarsi e poi sconfitto 6-4 4-6 6-3 dal 23enne davisman finlandese Harri Heliovaara (numero 3 del seeding, 255 ATP e 194 otto mesi fa). Vittoria statunitense in doppio, con il 23enne di Torrance Jason Jung ed il 20enne Evan King, che hanno battuto il binomio canadese composto dal 27enne mancino Kamil Pajkowski e dal 25enne Milan Pokrajac.

Cakovec (Croazia F7, terra battuta, 10mila): Il Puncec Open è andato al 20enne tedesco di Furth Im Wald Peter Heller (testa di serie e 572 ATP), vincente 6-4 6-0 in finale sul 22enne sloveno Blaz Rola (numero 3 del seeding e 480 ATP). Ko all’esordio la wild card Stefano Napolitano (6-7 6-1 6-1 dal 19enne mancino sloveno di Lubiana Nik Razborsek, 953 ATP, best ranking) e Francesco Borgo (6-3 6-4 dal 21enne croato Toni Androic, testa di serie numero 2 e 353 ATP). In doppio, vittoria per il 23enne francese Thibault Venturino e per il 25enne sloveno Janos Zibrat (attualmente non presente nelle classifiche mondiali), che hanno battuto 6-3 6-4 Rola ed il 22enne sloveno Tomislav Ternar. Quarti di finale per Borgo (in coppia con il 21enne slovacco Marko Danis) e primo turno per Napolitano (insieme al 21enne croato Jospi Mesin).

Koksijde (Belgio F8, terra battuta, 10mila): Il Ricoh Trophy va al 25enne belga di Gent Niels Desein (favorito della vigilia, 339 ATP e 164 nel 2010), che ha regolato con un eloquente 6-2 6-0 il 22enne ecuadoreno di Quito Juan-Sebastian Vivanco (810 ATP). Subito out Matteo Civarolo (6-1 6-3 dalla 18enne wild card belga di Roeselare Jeroen Vanneste, 1551 ATP). Ko nell’ultimo turno delle qualificazioni Eros Siringo e Matthieu Vierin. Vittoria in doppio per il 24enne irlandese Daniel Glancy ed il 21enne davisman messicano di San Luis Potosi Manuel Sanchez, che l’hanno spuntata 3-6 6-2 10-8 sul 19enne belga di Brugge Joris De Loore ed il coetaneo britannico di Richmond upon Thames Oliver Golding. Subito out Siringo/Vierin.

Bydgoszcz (Polonia F4, terra battuta, 15mila): Centrum Cup appannaggio del 24enne mancino ceco di Ivancice Dusan Lojda (favorito della vigilia, 277 ATP e 161), vincente 6-2 3-6 7-5 in finale sul 28enne qualificato polacco di Glogow Michak Przysiezny (testa di serie numero 2, 306 ATP e 76 nel 2010). Ko all’esordio Alessio Giannuzzi, bravo a qualificarsi, ma sconfitto 6-2 6-4 dal 24enne polacco di Nowy Sacz Marcin Gawron (numero 3 del seeding e 336 ATP). Il doppio è andato al 24enne ucraino Artem Smirnov ed al 21enne bielorusso di Minsk Andrei Vasilevski, vincenti 7-6(6) 6-0 sul binomio polacco composto da Przysiezny e dal 24enne mancino di Zabrze Grzegorz Panfil. Sconfitto al primo turno Giannuzzi (in coppia con il 22enne francese Sadio Doumbia, attualmente non presente nelle classifiche mondiali).

Mosca (Russia F12, terra battuta, 15mila): Dominio dei tennisti di casa nel torneo russo, con il 20enne Nikoloz Basilashvili (testa di serie numero 4 e 448 ATP) che si è aggiudicato il singolare (battendo 6-3 7-6 il 22enne connazionale Alexander Lobkov, numero 5 del seeding e 450 ATP), mentre il 22enne Mikhail Fufygin ed il 24enne Vitali Reshetnikov hanno vinto il doppio (7-6 6-2 al 20enne connazionale di Mosca Mikhail Biryukov ed il 25enne bielorusso di Gomel Siarhei Betau). Sconfitto al’esordio Edoardo Eremin (6-3 4-6 6-3 da Lobkov).

Tatranska Lomnica/Poprad (Slovacchia F3, terra battuta, 10mila): Il 31enne ceco Jaroslav Pospisil (testa di serie numero 4, 519 ATP e 103 nel 2011) si aggiudica il titolo battendo 6-4 7-5 il 20enne ungherese di Nyiregyhaza Marton Fucsovics (numero 5 del seeding e 535 ATP). Out nelle qualificazioni Davide Melchiorre (nel turno decisivo), Edoardo Pacifico, Daniele Piva e Riccardo Raffa. Vittoria ceca anche in doppio, con il 23enne di Turnov Roman Jebavy e con il 22enne Jan Satral, che hanno superato 6-2 7-6(2) il binomio slovacco composto dal 21enne Filip Havaj e dal 19enne Juraj Simcak.

Iasi (Romania F7, terra battuta, 15mila): Il Trofeul Municipiului finisce nella bacheca del favorito della vigilia, il 30enne davisman serbo di Belgrado Boris Pashanski (278 ATP e 55 nel 2006), che ha battuto 6-7(6) 6-3 7-5 il 30enne romeno di Bucarest Victor Crivoi (testa di serie numero 5, 364 ATP e 75 nel 2009). Sconfitti nelle qualificazioni Ashley Bocco e Federico Delle Fave. Il doppio va al 26enne romeno Alexandru-Daniel Carpen ed al 22enne davisman cileno di Vina del Mar Cristobal Saavedra-Corvalan, che l’hanno spuntata 4-6 7-6(6) 10-8 sul 30enne montenegrino di Pancevo Goran Tosic e sul 25enne statunitense Denis Zivkovic.

Vigo (Spagna F24, terra battuta, 10mila): Dominio dei tennisti di casa, con il 27enne Jose Checa-Calvo (favorito della vigilia e 337 ATP) che si aggiudica il singolare (battendo 6-4 3-6 6-2 il 19enne venezuelano di Caracas Ricardo Rodriguez, testa di serie numero 2 e 498 ATP), mentre il 30enne di Elche Miguel-Angel Lopez Jaen ed il 22enne di Bilbao Andoni Vivanco-Guzman vincono il doppio (6-2 7-6 al 20enne russo di Mosca Alexander Rumyantsev ed al 19enne kazako Denis Yevseyev). Tricolore assente in Spagna.

Sao Jose Do Rio Prieto (Brasile F21, terra battuta, 15mila): La Santander Tennis Cup finisce nella bacheca del 24enne brasiliano di San Paolo Nicolas Santos (661 ATP), che ha rifilato un periodico 6-2 al 18enne mancino connazionale di Fortaleza Thiago Monteiro (testa di serie numero 6 e 465 ATP). Nel doppio, vittoria per il 23enne mancino argentino Maximiliano Estevez e per il 21enne brasiliano di Santano do Ipanemo Jose Pereira, che hanno regolato 6-2 6-1 il binomio verdeoro composto dal 24enne Fabiano De Paula e dal 19enne di Sao Jose dos Campos Bruno Sant’Anna. Nessun italiano ha tentato l’avventura brasiliana.

Bogota (Colombia F1, terra battuta, 15mila): Il primo torneo colombiano della stagione è stato vinto dal 32enne davisman dominicano Victor Estrella (favorito della vigilia e 184 ATP), che in finale ha superato 7-5 6-4 il 25enne qualificato colombiano Nicolas Barrientos (testa di serie numero 5 e 424 ATP). Vittoria in doppio per il 23enne davisman peruviano Mauricio Echazu ed il 22enne messicano di Veracruz Cesar Ramirez, che in finale hanno battuto 6-4 7-5 Estrella ed il 32enne colombiano Michael Quintero. Nessun azzurro ha partecipato alla kermesse colombiana.

Guayaquil (Ecuador F1, cemento, 10mila): Doppietta per Emilio Gomez nel primo torneo ecuadoreno della stagione. Il 21enne davisman di Guayaquil (1193 ATP, in tabellone grazie ad una wild card) si è aggiudicato sia il singolare (battendo 6-3 4-6 6-2 il 22enne davisman dominicano di Santo Domingo Jose Hernandez, 967 ATP), che il doppio (in coppia con il 20enne mancino davisman concittadino Roberto Quiroz, 6-4 7-6 sul 31enne davisman messicano Miguel Gallardo-Valles e sul 23enne davisman venezuelano Luis David Martinez). Tricolore assente in Ecuador.


NOVE ITF FEMMINILI:

Locri (Italia, terra battuta, terra battuta, 10mila): Anastasia Grymalska si è presentata in finale con i favori del pronostico, ma la vittoria è andata alla non ancora 16enne spagnola Sara Sorribes Tormo (testa di serie numero 6 e WTA), che si è imposta 6-3 7-5. In semifinale, la spagnola aveva eliminato una coetanea azzurra, la wild card Beatrice Lombardo, 6-4 6-2. Quarti di finale per la testa di serie numero 7 Giulia Sussarello (6-2 6-3 dalla Grymalska), per la qualificata Alessia Pira (6-0 4-6 6-2 dalla 17enne giapponese Kana Daniel, 950 WTA), per la wild card Silvia Albano (6-2 6-0 dalla Sorribes Tormo) e per la numero 5 del seeding Erika Zanchetta (7-5 7-6 dalla Lombardo). Si sono fermate negli ottavi la qualificata Chiara Icardi (6-3 6-2 dalla Grymalska), Martina Spigarelli (6-4 6-2 da Giulia Sussarello), la qualificata Alessia Bertoia (4-6 6-2 6-3 dalla Piran), Francesca Mazzali (6-3 6-4 dalla Daniel) e Valeria Prosperi (6-1 6-0 dalla Sorribes Tormo). Subito out Giulia Bruzzone (6-1 6-2 dalla Grymalska), la qualificata Giulia Gasparri (6-2 1-6 7-6, con il tie break decisivo vinto 7-4 dalla Icardi), la wild card Elena Pavolucci (6-3 7-5 dalla Spigarelli), la qualificata Deborah Cruciani (6-7 6-4 6-1 da Giulia Sussarello), la testa di serie numero 3 Alice Balducci (3-6 6-3 6-4 dalla Piran), Sara Sussarello (6-3 7-6 da Alessia Bertoia), le qualificate Caterina Brunamonti (6-1 6-2 dalla Mazzali) e Cristiana Ferrando (6-1 6-2 dalla Sorribes Tormo), la wild card Federica Arcidiacono (6-1 6-3 dalla Prosperi), Giulia Pasini (periodico 6-2 dalla Albano), Sara Savarise (6-7 6-4 6-3 dalla 19enne greca Despina Papamichail, numero 4 del seeding e 580 WTA), Costanza Mecchi (7-5 6-0 dalla Zanchetta), la qualificata Sveva Mazzari (6-2 6-3 dalla 18enne russa Anastasia Rudakova, 1011 WTA) e Stefania Fadabini (7-5 6-0 dalla Lombardo). Ultimo turno delle qualificazioni insuperabile per Martina Colmegna, Elena Burrone, Chiara Pascale, Francesca Brancato, Valentina Piccolo e Giovanna Fioretti, in un tabellone cadetto che ha visto anche la partecipazione di Nicole Carabetta, Miriana Tona, Vincenza Ciraolo, Aldea Rinciari, Jasmine Paolini, Micaela Moroni, Alessandra Sainato, Daniela Oppedisano, Angela Grazia Scarfo, Francesca Bernardi e Grazia Ripepi. La Sorribes Torno ha completato la sua settimana perfetta vincendo anche il doppio, in coppia con la Papamichail. Sconfitte 6-1 6-0 in finale la Daniel e la 17enne bielorussa di Novopolock Nastassia Rubel (mai apparsa nelle classifiche mondiali). Semifinali per Burrone/Savarise e per Lombardo/Zanchetta, mentre si sono fermate nei quarti Balducci/Grymalska, Pavolucci/Piccolo, Colmegna/Ferrando e Paolini/Pasini. Subito out Arcidiacono/Spigarelli, Fadabini/Gasparri, Albano/Prosperi, Giulia e Sara Sussarello, Ciraolo/Micaela Moroni.

Bucarest (Romania, terra battuta, 10mila): Doppietta per la romena Laura-Ioana Andrei (favorita della vigilia e WTA), che si è aggiudicata sia il singolare (6-0 6-1 alla 19enne connazionale Catherine Chantraine, 964 WTA), che il doppio (in coppia con la 19enne connazionale Raluca Elena Platon, vincenti 3-6 6-2 10-5 sulla 24enne moldava Julia Helbet e sulla 18enne ucraina Sofico Kadzhaya, entrambe attualmente non comprese nelle classifiche mondiali). Semifinale per Andreea-Roxana Vaideanu, accreditata della terza testa di serie e battuta 6-2 6-1 dalla Andrei. Ottavi di finale per Stephanie Scimone, numero 7 del seeding, stoppata 6-4 6-1 dalla 17enne wild card romena di Bucarest Cristina Ene (non ancora presente nella classifica di singolare). Sconfitta nelle qualificazioni Valentina Beccaria. Out all’esordio in doppio la Vaideanu, in coppia con la 22enne romena Ionela-Andreea Iova.

Westende-Middelkerke (Belgio, cemento, 10mila): La Westend Ladies Tenniscup va alla 18enne israeliana Deniz Khazaniuk (testa di serie numero 5 e 449 WTA), che in finale ha superato 6-4 2-6 7-6(5) la 21enne francese Irina Ramialison (numero 8 del seeding e 597 WTA). Stop in semifinale per la favorita della vigilia Gioia Barbieri, battuta con un periodico 6-3 dalla Khazaniuk. Il doppio è andato alla 19enne irlandese Amy Bowtell ed alla 25enne britannica di Stockport Samantha Murray, che hanno battuto con un periodico 6-3 il binomio belga composto dalla 19enne Steffi Distelmans e da Magali Kempen (al sua prima partecipazione in un torneo internazionale, compirà 15 anni il 30 novembre). Subito out la Barbieri, in coppia con la 22enne spagnola Arabela Fernandez-Rabener.

Innsbruck (Austria, terra battuta, 10mila): Finale senza teste di serie in Austria, con la 23enne mancina ceca di Praga Katerina Vankova (673 WTA) che batte 6-1 4-6 6-4 in finale la 21enne qualificata tedesca Lena-Marie Hofmann (950 WTA). Ottavi di finale per la qualificata Francesca Fusinato (6-0 6-7 6-3 dalla 16enne wild card austriaca Julia Grabher, alla prima partecipazione in un main draw della sua carriera), mentre hanno perso all’esordio Alice Moroni (6-0 6-3 dalla 17enne Iva Mekovec, croata, ma nata nella svizzera San Gallo, 717 WTA) e Linda Mair (6-0 6-2 dalla 20enne austriaca Yvonne Neuwirth, numero 8 del seeding e 571 WTA, best ranking). Sconfitte nelle qualificazioni Carlotta Orlando ed Elena Bertoia (entrambe giunte al turno decisivo), Jasmin Ladurner, Greys Moroder, Giada Clerici, Giulia Guidetti, Sara Eccel e Giulia Squadrin. Vittoria in doppio per la 21enne bosniaca di Novo Mesto Jasmina Kajtazovic e per la 25enne slovena di Celje Polona Rebersak, che hanno avuto la meglio per 7-5 2-6 20-18 sul binomio ceco composto dalla 19enne Klara Dohnalova e dalla 17enne Lenka Kuncikova. Quarti di finale per la Mair, in coppia con la 23enne austriaca Veronika Sepp.

Ratingen (Germania, terra battuta, 10mila): La coppa del M2Beauté Open finisce nella bacheca della 24enne tedesca di Filderstadt Laura Siegemund (testa di serie numero 2, 374 WTA e 183 nel 2011), vincente 6-2 6-1 in finale sulla 24enne statunitense di Boston Caitilin Whoriskey (592 WTA). Ko nelle qualificazioni Nicole Fossa Huergo (nel turno decisivo) e Lorenza Stefanelli. Trionfo georgiano in doppio, con la 21enne mancina Ekaterine Gorgodze e la 24enne Sofia Kvatsabaia, che in finale hanno superato 6-3 6-4 la 21enne tedesca di Hannover-Langenhagen Kim-Alice Grajdek e la 23enne polacca Sylwia Zagorska. Semaforo rosso all’esordio per Fossa Huergo, assieme alla 20enne russa Ksenia Kolesnikova (non ancora compresa nelle classifiche mondiali).

Kazan (Russia, cemento, 50mila+H): Il Tatarstan Open ha visto la doppietta della 18enne ucraina di Nikolaev Kateryna Kozlova (292 WTA, best ranking), che si è aggiudicata sia il singolare (periodico 6-3 alla 20enne britannica, nata ad Hong Kong, Tara Moore, 298 WTA), che il doppio (in coppia con la 19enne connazionale Valentyna Ivakhnenko, battendo 6-4 6-7 10-4 le 20enni gemelle ucraine di Dnipropetrovsk Lyudmyla e Nadiya Kichenok). Tricolore assente in Russia.

Istanbul (Turchia, cemento, 10mila): Dominio giapponese sul veloce del Levent Tenis Kulubu Dernegi. La 25enne di Tokyo Mari Tanaka (496 WTA) si è aggiudicata il singolare (battendo 6-0 6-2 la 22enne mancina connazionale di Aichi Yuuki Tanaka, 910 WTA), mentre la 25enne di Chiba Erika Takao e la 32enne di Tokyo Remi Tezuka hanno vinto il doppio (2-6 7-6 10-3 sul binomio thailandese composto dalla 21enne di Bkk Nicha Lertpitaksinchai e dalla 20enne Peangtarn Plipuech). Nessuna italiana ha tentato l’avventura turca.

Brcko (Bosnia, terra battuta, 10mila): Doppietta nel Ladies Open per la 29enne croata di Spalato Jelena Pandzic (ha ripreso a giocare a giugno dopo un anno di stop ed è ancora fuori dal ranking WTA, ma è stata 136esima nel 2008), che si è aggiudicata sia il singolare (in finale la 18enne serba di Belgrado Tamara Curovic, testa di serie numero 4 e 506 WTA, si è ritirata quando era sotto 3-6 1-4), che il doppio (assieme alla 17enne connazionale Karla Popovic, 6-2 6-0 dalla 20enne slovacca Dagmara Baskova, mai apparsa nelle classifiche mondiali, e dalla 21enne ceca Tereza Malikova). Nessuna azzurra ha partecipato alla kermesse bosniaca.

Trujillo (Perù, terra battuta, 10mila): Il titolo va alla 19enne peruviana di Lima Patricia Ku Flores (testa di serie numero 2 e 367 WTA), vincente 6-3 6-7(5) 6-3 sulla 20enne cilena di Santiago Fernanda Brito (numero 5 del seeding e 467 WTA, best ranking). Il doppio è andato alla 21enne argentina di Rosario Aranza Salut ed alla 18enne mancina messicana di San Luis Potosi Ana Sofia Sanchez, che l’hanno spuntata 3-6 6-1 11-9 sulla Ku Flores e sulla 18enne peruviana Katherine Gabriela Miranda-Chang. Nessuna italiana ha affrontato la trasferta peruviana.
 

Antonio Burruni

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