30/08/2012 03:17 CEST - Us Open

Ciclone Sharapova! Mallory Burdette rinuncia a 100.000$

TENNIS - Shrapova lascia le briciole alla malcapitata Dominguez Lino. Kvitova soffre solo nel primo set: 64 63 a Cornet. Azarenka elimina Kristen Flipkens con un doppio 62. Ad aprile la belga ha scoperto quattro coaguli di sangue. Burdette rinuncia al prize money per tornare all'università.

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Victoria Azarenka (Getty Images North America Matthew Stockman)
Victoria Azarenka (Getty Images North America Matthew Stockman)

Sharapova b Dominguez Lino 60 61

Poco più di una formalità per Maria Sharapova che ha concesso appena un game alla modesta spagnola Dominguez Lino. La russa fino a questo momento ha lasciato per strada un totale di cinque game, se si considerano anche i quattro persi nel turno precedente contro la Czink. Masha ha ceduto appena nove punti sul proprio servizio, trasformando cinque delle sei palle break conquistate. Così, mentre il pubblico acclamava senza sosta la testa di serie numero tre (non a caso tra tutte le atlete la più seguita su Facebook con più di sette milioni di fan) si facevano largo sulle tribune i seguaci di Andy Murray, che di lì a poco sarebbe sceso in campo contro Ivan Dodig.
 

Azarenka b Flipkens 62 62

Victoria Azarenka apre il programma sul centrale sotto un cielo splendido. Finalmente una bella giornata a Flushing Meadow. Non c’è traccia di una nuvola dopo alcuni giorni in cui il tempo è stato incerto. Vika non ha mai avuto un buon rapporto con questo torneo, il cui miglior risultato rimane un quarto turno nel 2007, sconfitta dall’indimenticata Martina Hingis, soprannominata la “Minerva del tennis” da Gianni Clerici. Vika è una delle tre giocatrici in lotta per essere numero 1 alla fine dello slam. Quindi se vorrà mantenere la testa della classifica dovrà resistere agli attacchi di Radwanska e Sharapova che spingono da dietro. Quella con la Flipkens è stata una partita di ordinaria amministrazione. La belga che sarà costretta ad ereditare il testimone da Kim Clijsters, a fine torneo, insieme alla connazionale Wickmayer non è riuscita ad impensierire la bielorussa soprattutto con il servizio. Molto fallosa, 4 doppi falli, solo il 36% di punti con la seconda e ben 19 errori non forzati. Kristen ad aprile aveva scoperto 4 coaguli di sangue che le avevano impedito di partire per il match di Fed Cup contro il Giappone, per lei è già una vittoria essere qui oggi. Al prossimo turno Azarenka affronterà la Zheng vincente in due set sulla Rybarikova. Per la bielorussa un'autostrada almeno fino ai quarti dove ci sarebbe una tra Stosur, Clijsters o Na Li. (Giacomo Fazio)

Burdette b Hradecka 62 64

Mallory Burdette, All American in singolo e doppio, campionessa NCAA in doppio a Stanford con Nicole Gibbs (che l'ha battuta nella finale universitaria di singolare), ha conquistato la più importante vittoria della sua carriera. E' in tabellone agli Us Open grazie alla wild card messa in palio dalla USTA per la giocatrice che avesse fatto meglio nei tre eventi del Pro Circuit: i $50,000 a Yakima e Lexington e il $100,000 di Vancouver. Vincendo questo torneo, in finale su Jessica Pegula, le è valso l'invito per gli Us Open e il best ranking di n.245.

Mallory, 21enne di Jackson, si era già fatta notare a luglio nel torneo di casa, a Stanford, vincendo il suo primo match WTA e mettendo in difficoltà Marion Bartoli che si è trovata sotto 5-2 nel primo set.

Hradecka, incapace di breakare nonostante sei chance, ha chiuso con 13 vincenti e 26 errori mentre Burdette ha completato la principale vittoria della sua carriera al terzo matchpoint con un servizio vincente.

Burdette dovrebbe arrivare intorno alla posizione n.160 del mondo dopo gli Us Open. Ma ha in programma di tornare all'università, a Stanford, per prendere la laurea in psicologia. Tornerà allo status di dilettante, e dunque rinuncerà a quasi 100 mila dollari: i 28.700 di prize money vinti fino agli Us Open e i 65.000 garantiti a chi raggiunge il terzo turno.

"Ormai sono abituata a dare indietro i soldi" ha spiegato, "penso che ritornino ai tornei: gli organizzatori probabilmente mi amano per questo".

Kvitova b. Cornet 64 63

La campionessa 2011 dei Championships non ha riscontrato grossi problemi nel piegare la resistenza dell'ex promessa francese. Troppo netta la superiorità della pesantezza di palla della ceca, che però è sembrata ancora lontana dal top della forma: i 29 gratuiti, contrapposti da solo 21 vincenti, sono lì a confermarlo (5-12 il bilancio della Cornet).

Il primo set è stato certamente il più complicato per la Kvitova che, buttata una palla break nel quarto gioco con gratuito di dritto, ha prima dovuto a sua volta annullare due palle break (la prima con un ace, la seconda portando all'errore la Cornet), poi cedere il servizio nel settimo game, facendo scappare la francese sul 4-3 e servizio. La Cornet però non ha saputo far tesoro del vantaggio, anzi, ha ceduto immediatamente il vantaggio con un doppio fallo fatale (uno dei due del suo match) e, nel decimo gioco, ha subito la carica finale della Kvitova, per il 6-4 definitivo.

Sulla scia dell'entusiasmo, la ceca ha subito strappato il servizio in apertura di secondo set (terzo break di fila), limitandosi poi ad amministrare il match, concedendo le briciole al servizio (nel parziale 82% di resa con la prima, 78 con la seconda).

Al prossimo turno Kvitova troverà un'altra francese, Pauline Parmentier, che ha battuto a sorpresa la Wickmayer.

Mladenovic b Pavlyuchenkova 61 62

Pessima prestazione di Anastasia Pavlyuchenkova che raccoglie appena tre game con Kristina "Kiki" Mladenovic, francese di origine serba classe 1993 ed ex campionessa junior del Roland Garros. I genitori, Dragan e Dzenita, sono stati atleti e hanno vestito la maglia della nazionale jugoslava, rispettivamente di pallamano e pallavolo.

Mladenovic, due volte quartofinalista al celebre torneo per giovani promesse Les Petits As, ha conquistato alla grande il titolo junior a Parigi 2009 senza perdere un set e arrivando a servire a quasi 200 kmh, eguagliando il record per il servizio più veloce in quell'edizione (di Venus Williams). Pochi mesi dopo arriva in finale nel tabellone junior a Wimbledon sia in singolare che in doppio: entrambe le volte, però, dall'altra parte della rete c'è la tailandese Noppawan Lertcheewakarn.

Con questa vittoria, Mladenovic si qualifica per la prima volta al terzo turno di uno Slam.

TUTTI I RISULTATI

Victoria Azarenka (1) def. Kirsten Flipkens, 6-2, 6-2
Petra Kvitova (5) def. Alize Cornet, 6-4, 6-3
Samantha Stosur (7) def. Edina Gallovits-Hall, 6-3, 6-0
Li Na (9) def. Casey Dellacqua, 6-4, 6-4
Marion Bartoli (11) def. Romina Oprandi, 6-2, 1-6, 7-5
Lucie Safarova (15) def. Aleksandra Wozniak, 6-3, 4-6, 6-2
Kristina Mladenovic def. Anastasia Pavlyuchenkova (17), 6-1, 6-2
Nadia Petrova (19) def. Simona Halep, 6-1, 6-1
Laura Robson def. Kim Clijsters (23), 7-6 (7-4), 7-6 (7-5)
Pauline Parmentier def. Yanina Wickmayer (25), 7-6 (7-5), 6-3
Zheng Jie (28) def. Magdalena Rybarikova, 6-3, 6-1
Varvara Lepchenko (31) def. Anastasia Rodionova, 6-2, 6-2
Mallory Burdette def. Lucie Hradecka, 6-2, 6-4
Mandy Minella def. Kristyna Pliskova, 6-4, 6-4
Anna Tatishvili def. Sorana Cirstea, 6-7 (5-7), 6-1, 6-2

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